io, lei e la mia fidanzata

Capitolo 5

Gabriel's pov
"Ragazzi cinema stasera?"

"Certo! Solito spettacolo delle 23:00 no?

"Ragazzi oggi non posso venire ho una cena con colleghi di mio padre"

"Va bene ci vedremo domani con te"

Rispose Josh alla mia ragazza prima che lei interrompesse il collegamento mentre parlavamo su skype con la nostra amata comitiva. Non sapevo di questa cena con colleghi di suo padre ed era strano visto che lavorava assieme con il mio. I nostri genitori erano molto ricchi, e visto che lavoravano assieme ci vedevamo spesso a cena
Dopo aver chiuso anche io il collegamento mia madre mi chiamò per scendere nella mia immensa cucina.

"Tesoro stasera non puoi uscire con i tuoi amici abbiamo una cena con Alessia e i suoi genitori"

Come sospettavo sarei dovuto andare con loro. Non ne avevo mai voglia quelle cene erano sempre caratterizzate da discorsi su marketing e della azienda che avremmo ereditato dai nostri genitori. Era anche per questo che io e Alessia stavamo assieme
"Mamma ma devo proprio?"

"Si tesoro non si discute e una sera senza quella lí non ti farà male"
Alzai gli occhi al cielo e tornai in camera per avvertire Emma di dire agli altri che non sarei venuto stasera.

                                                           Me:
             Em non posso venire stasera😔

Em era uno dei nomignoli che li avevo dato,era un segno come il bacio a stampo che mi dava ogni volta che ci vedevamo. Non sopportavo il fatto che i miei non accettavano Emma, lei era una ragazza stronza e pazza é vero, ma bastava semplicemente che le dimostrassi che le volevi bene e diventava una ragazza d'oro. Sentí, come mi aspettavo, il telefono che mi avvisava di aver ricevuto un messaggio.

Da psycho sister:
Ancora cene di du palle?
😒
                                                     Me:
                         Si non c'é la faccio piú😣

Psycho sister:
Non ti faccio morire di noia, A dopo

                                                        Me:
                                                         Em?

Psycho sister:
Passo a prenderti alle 23:00 trova un modo per andare via.

Ok. Quella ragazza é una psicopatica, se vuole qualcosa se la prende, a qualsiasi costo.

"Tesoro vatti a preparare!"
La voce di mia madre mi fece tornare alla realtà cosí mi andai a vestire e dopo andai con i miei genitori nel giardino per raggiungere il ristorante con la nostra mercedes.
.
.
.
"ciao tesoro!"

"Ciao piccola"
Appena Alessia mi salutò mi strinse in un abbraccio che ricambiai. Il ristorante era molto bello, la sala era dipinta con del colore dorato/brillantinato, al centro c'era un enorme tavolo ai dove ci saremo seduti visto che vedevo alcune facce conosciute.
"Forza ragazzi andiamoci a sedere gli altri imprenditori sono già tutti qui, ci sono anche i loro figli, magari fate amicizia!"
Conoscevo i figli degli imprenditori e non mi stavano per niente simpatici, erano tutti dei ragazzi viziati e molto sofisticati, invece Alessia era molto amica con loro.
Iniziammo a prendere posto e di tanto in tanto guardavo il mio orologio per vedere quanto mancasse alle 23:00.

Mentre Alessia parlava con gli altri ragazzi sentii Amy, una dei figli degli imprenditori chiamarmi:

"Gabri ma come fai a stare con gente come quella Emma? Insomma gente come lei dovrebbe stare in riformatori o addiruttura in manicomi!"

Disse la prima frase con disgusto e la seconda con una risata che fu accompagnata da tutto quel gruppo,e purtroppo anche da Alessia

"Non giudicare le persone se non le conosci"
Mi limitai a dirle,anche se non fosse stato per i miei genitori e per Alessia, gli avrei detto le peggio parolacce in dialetto. Nessuno può offendermi Emma, NESSUNO.

"Non ho bisogno di conoscerla per dire che é un pessimo esempio"

Un altro ragazzo si aggiunse alla
conversazione

"Ma perché non entri nella nostra comitiva Gab?"

"Si amore cosí cambiamo un pò l'aria e ci allontaniamo da Emma!"

"Sai benissimo che non abbandonerei mai i miei amici e specialmente Emma"

Per mia sfortuna mia madre sentii la conversazione

"Tesoro sono d'accordo con Alessia ed Amy devi allontanarti da Emma"

"Mamma tu non decidi chi frequento! posso essere libero almeno di scegliere i miei amici o devi decidere anche questo per me?!"