Cap. 2

12 0 0
                                    

Mentre salivo le scale di quel palazzo enorme, ripensai a quel misterioso ragazzo dall'aria così dura e... triste.
Non mi resi neanche conto di essere già arrivata a destinazione da un bel pezzo.

"Oh Clare! Santo cielo! Raccontami tutto, vieni" mi disse Melissa preoccupata.

Mi sedetti sulla sedia della cucina e cominciai a raccontare tutto quello che avevo visto, e lei sembrò rimanerne alquanto scossa, quasi impaurita.

"Allora, facciamo una cosa: in questo mese non hai più sfilate o marchi da posare per degli scatti fotografici, quindi sei libera per altri 27 giorni. Domani, io, te, Sara e Maria andremo a trovare Chiara Ferragni e Selena Gomez per parlare un po' con loro. Va bene?" Mi chiese sorridendomi visibilmente preoccupata.

"Va bene, ma non ho voglia di muovermi, quindi passo l'appuntamento" dissi io sbuffando e andando in camera sprofondando in un sonno profondo.

Zayn Malik's pov
Oggi per la terza volta l'ho vista. Ero insieme a tutti gli altri: Harry, Niall, Liam e Louis e l'ho vista con tutto il suo splendore camminare da sola per la strada più affollata di New York. Un solo secondo i suoi occhi si sono appoggiati sui miei e subito l'ho desiderata di più. So già chi è, e ho deciso che sarà mia a tutti i costi.

Ora sono a casa, ed Harry mi sta facendo la ramanzina su cosa io abbia da quando abbiamo fatto un giro in città:

"Niente Hazza, niente" dissi io infastidito.

"Ah no Zayn, con me non attacca, dimmi quello che hai" disse lui alterato gesticolando come una pazza con le mani.

"So chi sarà mia, la mia donna" dissi io determinato.

"E chi? Sentiamo Malik, chi?" Mi chiese incredulo e leggermente sarcastico.

"Serena Clare" sbottai.

Louis sputò il caffè che stava bevendo sporcando Liam sulla maglia di Gucci.
Harry rimase sorpreso ma poi mi abbracciò con fare fraterno.
Niall cominciò a saltare per tutta la casa felice della mia scelta. Tutto normale mi dicono.

"Dobbiamo però tenere alto il nostro profilo da duri" disse Liam togliendosi la maglia velocemente.

"Lo so, ed è quello che farò io" dissi sorridendo scherno.

"Che hai intenzione di fare Malik?!" Chiese Harry sorridendo maliziosamente.

"Domani è stata programmata una sparatoria al Lux, e domani lei andrà lì di sicuro. I miei amici sanno già che lei sarà lì, e mi hanno detto che si occuperanno di ferirla ad un fianco e basta, superficialmente" dissi io sfregando le mani.

"Cooosa? E tu vuoi veramente che lei si faccia male?" Chiese Liam incredulo alle parole che erano appena uscite dalla mia bocca.

"Certo che sì, almeno poi le inietto un po' di sonnifero che la farà addormentare. La porterò qui a casa e poi farò la prima mossa, costringerla a rimanere e andare avanti con il suo lavoro lo stesso" dissi io maliziosamente.

"E secondo te non coglierà l'occasione di scappare quando ne avrà l'occasione?" Constatò Niall sedendosi sul divano davanti a me.

"Certo, ma ci sarete sempre voi al mio fianco. Per non farla sentire in trappola, le faremo vedere le sue amiche costantemente in modo tale che l'FBI e la CIA non la cerchi per rapimento" dissi io ovvio.

"Va bene amico, ti aiuteremo in questa pazzia, tanto anche noi abbiamo fatto cosi!" Disse Harry ridacchiando.

"Bene ragazzi, allora posso contare su di voi domani sera vero?" Chiesi io guardandoli interrogativo.

"Puoi contare su di noi amico" dissero sorridendomi.

"Bene, che tutto abbia inizio" dissi io ridendo malvagiamente.

Serena Clare's pov
Mi sentii scuotere leggermente e così aprii gli occhi di scatto guardandomi attorno, ero nella mia camera:
"Che vuoi Sara?!" Chiesi io esasperata ributtandomi a dormire.

"È ora di cena ghiro!" Disse lei sorridendomi per poi scappare dalla camera.

Scesi dal letto e mi cambiai vestendomi più comoda di stamattina:

"Allora ragazza, cosa facciamo domani sera? Hanno programmato una festa al Lux, andiamo?" Chiese Melissa elettrizzata

Oops! Questa immagine non segue le nostre linee guida sui contenuti. Per continuare la pubblicazione, provare a rimuoverlo o caricare un altro.

"Allora ragazza, cosa facciamo domani sera? Hanno programmato una festa al Lux, andiamo?" Chiese Melissa elettrizzata.

"No, hanno detto che ci sarà una sparatoria. Non chiedere, ho le mie fonti" dissi io ripensando alle parole di un mio amico di nome Carlos che lavora con la mafia.

"Davvero? E come fai a saperlo?" Mi chiese lei preoccupata.

"Niente, lo so e basta" dissi io lasciando la frase sul vago.

"Ah no no, adesso mi dici come lo sai" disse lei minacciandomi.

"Va bene va bene.... ehm ecco... io... ho un amico che lavora a capo della mafia di questa città, così mi ha detto di non andare alla festa perché lì faranno una sparatoria" dissi io tutto d'un fiato.

"Cosa?" Disse urlando rossa di rabbia.

"Tu mi dici che hai un amico che lavora nella mafia e mi dici di non dire niente? Sei pazza!" Mi disse urlando.

"Smettila! Se qualcuno lo viene a sapere siamo tutte morte!" Dissi io urlando a mia volta.

"Hai ragione, scusa" mi disse lei sedendosi di nuovo sulla sedia nella quale era rimasta seduta tutto il tempo ma vabbè.

"Domani, io e te staremo a casa e faremo una maratona di films" dissi io con un sorriso malizioso stampato in volto.

"Affare fatto ragazza, affare fatto" disse lei trascinando in una risata entrambe.

La giornata si concluse dopo cena quando andammo a dormire tutte e quattro per la giornata seguente.

My fear {Z.M & 1D}Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora