Cap. 13

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Appena finimmo di mangiare, erano oramai le 4:35 del pomeriggio, così decidemmo di cominciare ancora con la difesa personale.
Quando mi cambiai per l'allenamento scesi le scale e andai in salone dove tutti avevano già preparato la stanza con i tappetini anti frattura.

"Bene Nenè, colpisci forte con i calci, ti insegno poi una cosa" mi disse Luke sorridendomi.

Iniziai a dare calci alti, alternando ogni ventina la destra con la sinistra.

"Perfetto, ora direi di fare quello che avevo detto: se io ti prendessi da dietro e ti tenessi le braccia ferme, tu per liberarti dovresti arrivare ad essere in braccio a me sulla schiena, come uno zaino in pratica. Per questo devi avere addominali" disse lui sorridendomi.

"Proviamo" dissi io frustrata.

Mi prese per i polsi e mi tenne ferma. Presi forza e cominciai a correre con i piedi per la parete davanti da me, fino ad arrivare alle sue spalle liberandomi.

"Wow, sei forte" disse Luke ridacchiando.

"Ora sono veramente stanca" dissi sedendomi per terra per poi coricarmi del tutto.

"Vieni qui" disse Luke prendendomi in braccio.
"Sei stata bravissima oggi" mi disse lui per poi darmi un bacio sulla guancia.

"Lo dici solo per motivarmi" dissi io mentre mi appoggiava a letto.

"Non è vero, lo dico perché è la verità" disse lui per poi stendersi al mio fianco e abbracciarmi.

Mentre dormivo mi sentivo protetta, mi sentivo parte di un qualcosa grande come si può considerare una famiglia.

Zayn Malik's pov
Siamo appena partiti per andare a Philadelphia da Serena, e non vedo l'ora di vederla. Oramai sono passati 13 giorni dalla sua 'scomparsa' e tutti non vedono l'ora di vederla a casa.
So che le abbiamo mentito su tutto, e so che non ci perdonerà mai, ma voglio che lei mi dia questa possibilità. La possibilista di entrare nella sua vita e renderla felice dopo tutto quello che ha passato in questi ultimi anni.

Siamo in macchina, e arriveremo tra circa 4 ore di viaggio se rispettassimo i limiti di velocità imposti, ma a noi non interessa, quindi sforeremo i limiti con sicurezza.

Abbiamo aspettato la mattina per andarla a prendere, quindi ci sarà da divertirsi. A stima, dovremmo essere lì alle 11.30.

Serena Clare's pov
Mi svegliai alle 8:30 con Luke che mi scuoteva leggermente.

"Dimmi" dissi io stiracchiandomi.

"Ci hanno trovati. Un certo Carlos ci ha contattati adesso e ci ha detto che Zayn è partito con la sua banda un'ora fa, e che saranno qui tra meno di un'ora esatta" mi disse lui preoccupato e visibilmente arrabbiato.

"Oddio!" Dissi io alzandomi dal letto e cominciando a mettere via tutte le mie cose su uno zaino da viaggio enorme.

"Preparatevi, si scappa" dissi io indossando un outfit per tenere il freddo.

Prendemmo le nostre cose e alle 9:10 partimmo di casa: io con la moto da corsa insieme a Luke che ne aveva un'altra

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Prendemmo le nostre cose e alle 9:10 partimmo di casa: io con la moto da corsa insieme a Luke che ne aveva un'altra. Gli altri vennero con altre due moto da corsa però insieme, quindi due in una moto.

"Ragazzi, seguitemi!" Urlai io premendo sull'acceleratore e sgommando via per le strade di quella 'cittadina' di persone ricche sfondate.
Destinazione: Lancaster.

"Dove stiamo andando!" Urlò Luke affiancandosi a me.

"Lancaster. Ci staremo per un paio di giorni e poi partiremo ancora, questa volta per Beverly Hills" urlai io a mia volta.

Passarono 5 lunghissime ore di moto a velocità da lamborgini e arrivammo a destinazione. Avevo dei cugini lì, quindi non avrei avuto problemi a stare da loro per dormire una notte e correre via ancora.

My fear {Z.M & 1D}Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora