Capitolo 10 - speciale

1.1K 55 19
                                    

                       Balck's pov
Giada, lei è il mio unico obbiettivo da quando ho iniziato ad allenarla. Lei ha del potenziale. Più di quanto Parker creda. Sì, se ve lo siete chiesti... Sì, conosco la vera identità di Spiderman, ma non la dirò in giro... potrebbero rimanere delusi. Ma togliamo il potrebbero. Se solo scopeissero che l'amato Spiderman è Peter Parker andrebbero sotto casa sua con i forconi, i pomodori in una cesta da tirargli appena si affaccia alla finestra, la carta igienica con cui ricoprire la sua bicicletta da quattro soldi. E no, non sono cattivo, mi sto contenendo... Anche troppo.

Mastico la gomma alla menta che tengo in bocca, prendo un pacchetto di sigarette e ne estraggo una, tiro fuori l'accendino e accendo la sigaretta. Tiro un lungo respiro, tengo il fumo nella gola e poi lo ribatto fuori. Faccio troppi tiri che mi portano a tossire come ogni volta, spengo la sigaretta premndo la parte accesa sullo scalino dove sono seduto, sputo la gomma per terra e mi rialzo pulendomi i pantaloni.

La ragazze carine passano per la strada mano nella mano con il ragazzo o in gruppo, quando mi vedono sorrido e fanno un risolino, si sporgono un pochino alla loro destra e mettono in mostra il bel culo che si ritrovano, sorrido malizioso ad ognuna e poi me ne vado, metto le mani in tasca e frugo per trovare gli auricolari, li premo nelle orecchie e accendo la mia playlist preferita.

Rimetto le mani nelle tasche e mi avvio verso la prima libreria che trovo, è interamente vuota, tranne per il fatto che ci sia una vecchia donnina a sistemare i libri sui vari scaffali.

<<Cerchi qualcosa?>> sorrido assottiglaindo le labbra, <<Sì, il reparto "manuali"...>> porta gli occhiali sul naso e socchiude la bocca, poi alza l'indice e dice <<Certamente... seguimi!>>, svoltiamo tre scaffali e due reparti ci ritroviamo in un reparto pieno di libri.

Saluto e ringrazio la donnina che si congeda e torna ai suo libri.

Faccio scorrere il dito sugli scaffali leggendo i vari titoli, e poi lo trovo, "Come uccidere i ragni. Di Lawel Mora" lo apro e lo porto alla cassa, <<Solo questo?>> annuisco sorridendo, devo pur essere educato con qualcuno, no?

Esco dalla biblioteca con il libro da restituire tra due settimane.

Il tempo è sufficiente per uccidere qualcuno piccolo bastardo che mi sta intralciando, l'unico scoglio tra me e Giada, un ragazzino che ha ancora la bocca sporca di latte.

Peter Parker.

<<Guarda dove vai, amico!>> mi risveglio dai miei pensieri scuotendo la testa <<Scusa...>> ma sgrano gli occhi e mi accorgo che il ragazzino che mi è venuto addosso è proprio Parker.

Lo prendo per un braccio <<Ma ciaoo! Come va?>>, lo vedo serrare la mascella <<Bene, Black.>> sputa acido, faccio il labbruccio mentre corruga la fronte, <<Che c'è? Paura?>>
<<No. Idiota.>> trasalisco all'insulto, <<Come cazzo mi hai chiamato?>> alza un sopracciglio <<Idiota>> carico un pugno al suo naso, barcolla indietro e si tocca la narici che sanguina, mi tira un calcio allo stinco, cado a terra mentre ringhia. 

Corre via come un vigliacco, mi alzo con la gamba dolorante, la massaggio un po' è mi siedo su uno scalino, tiro fuori dallo zaino il libro ed inzio a leggerlo.

"Capitolo 1

Se stai leggendo questo, è perché vuoi uccidere un grande ragno che si trova nella vostra casa. Come prima cosa procuratevi dell'insetticida..."

Cazzata.

Ho preso in prestito un libro che non vale un cazzo, lo lascio sulla gradinata e mi rialzo, vado verso la mia abitazione zoppicando tutto il tragitto.

Farà una brutta fine quella merda di Spiderman.

Lo stangolerò come si deve e poi lo farò affogare nella vergogna.

Questa è la fine che farà Peter Parker se continua a intralciare il mio passo.

Muori caro Parker, di una morte lenta e dolorosa.

Con affetto, Blackburn.



OMG, Spiderman is Peter Parker!! 2 [COMPLETATA]Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora