Capitolo 3

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Eccolo lì , disteso nel letto fermo immobile come se stesse dormendo , con il suo battito cardiaco visibile in uno schermo accompagnato da un continuo suono .
Questa scena ha portato in una profonda crisi Sil che è scoppiata a piangere , mentre la madre era lì fuori alla soglia della porta che bisbigliava il nome del figlio "Matt , Matt" con i lucciconi agli occhi e il nodo alla gola , affiancata dal marito che stringendola tra le sue braccia li sussurro nell'orecchio "tutto si risolverà nel miglior modo".

I genitori del ragazzo dopo essere usciti dalla porta e aver visto il loro figlio, chiesero al dottore se fosse possibile (pur sapendo che era impossibile perché anche se non lo fosse tecnicamente ma lo era il loro figlio era morto)tenere il ragazzo in vita per almeno 6 mesi , ovvero fino a quando dovranno prendere una decisione permanente.
Il dottore dopo aver ascoltato i genitori del povero ragazzo esclamò"questa che mi state facendo , è una richiesta che va al disopra delle mie possibilità di medico , dovrò contattare il responsabile e li farò avere una risposta entro le prossime 48 ore , basta che mi lasciate una e-mail".

Così i genitori decisero di andarsene ed aspettare con ansia l'e-mail , mentre Sil decise di rimane lì ancora un pochino , perché voleva parlare e raccontare al suo ragazzo come era andata la sua prima giornata di scuola , così prese una sedia si affiancò al lettino , prese la mano di Matt e iniziò a parlare e parlare .

Fino a quando un medico entro nella stanza e disse alla povera ragazza che sarebbe dovuta andare via , perché si era fatto tardi , la ragazza annui e chiede se era possibile rimanere altri due minuti per salutarlo ; il dottore facendoli capire che era possibile , facendo un gesto di conferma con la testa uscì dalla stanza , Sil prese le sue domani e strinse la mano di Matt più forte che poteva ed esclamò "Amore mio , so che riesci a sentirmi , so che mi stai ascoltando , volevo dirti che ti amo e non voglio perderti , voglio che un giorno al più presto potremmo uscire da questo ospedale  ed andare a vede il tramonto sulla spiaggia come facevamo ogni singolo sabato , voglio tornare a ridere insieme a te perché solo con te io sono felice , e ti prometto che verrò a trovarti ogni giorno fino a quando non ti sveglierai" poi li diede un bacio sulle labbra e se ne andò con di nuovo in lacrime , con la speranza che le cose che aveva detto al ragazzo potessero succedere nuovamente.

MITLES - un nuovo ragazzoDove le storie prendono vita. Scoprilo ora