capitolo sette;

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Lydia's POV

Guardai Allison di fronte a me, che era ancora in attesa di una spiegazione.

"Allora?"

Cercai di farmi venire in mente qualcosa, ma non ce ne era bisogno, perché Valerie si avvicinò, interrompendoci.

"Ragazze! Che ne dite se domani sera stiamo un po' insieme?"

"È un'ottima idea Val! Tu che dici Allison?" risposi fin troppo esultante, contenta di aver rimandato il discorso con la mia migliore amica. Quest'ultima mi guardò come a dire che per ora ero salva e poi annuì entusiasta all'idea.

Mancavano ancora cinque minuti alla fine della ricreazione, quindi decisi di fare un salto alle macchinette a prendere il caffè che non avevo fatto in tempo a bere a casa.
Mi girai col bicchiere di plastica bollente in mano e quasi non mi venne un infarto quando mi ritrovai Stiles davanti a me.

Mi misi una mano sul cuore e sospirai.

"Ma sbuchi sempre cosi all'improvviso te?" chiesi.

"A quanto pare..." sorrise leggermente, "Il tuo telefono comunque è ancora nella mia macchina... Ti serve adesso o te lo do dopo le lezioni?"

"Va bene dopo le lezioni, passerò prima di andare in biblioteca."

Lui annuì e mi fece un cenno con il capo per poi allontanarsi.
Mentre bevevo il mio caffè mi sentiiosservata e quando mi voltai alla mia sinistra, non mi fu molto difficile capire chi fosse... Jackson.
Distolsi il mio sguardo dai suoi occhi verde/azzurri e buttai via il bicchiere per poi incamminarmi verso la prossima lezione.

"Lydia." la sua voce. La sua maledettissima voce.

Mi fermai sul posto, ma non mi girai... Non ero ancora pronta a guardarlo in faccia.

Bring him back » [stydia]Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora