7 DAYS 7 GUYS *completo*

-CIGNO NERO-

-CIGNO NERO-

Quando nel pomeriggio andai, accompagnata da Jimin, da Namjoon raccontandogli le mie intenzioni non ne fu molto felice.
RapM: "CHE COSA!? Hai idea di che cosa accadrebbe se ci vedessero?!" Feci gli occhi tristi e Jimin mi difese:
JM: "Ti prego è per una persona  a lei speciale e poi è un ballo in maschera non ci scopriranno.. solo per questa volta" lo supplicó
N/m: "Si!" Lo appoggiai io.
RapM: "Tch.. e va bene" alzó gli occhi al cielo. RapM: "Sia chiaro, principessa, lo faccio solo per te" concluse.
Passò un'oretta. Scrutavo dalla finestra della mia camera le alte montagne che si stagliavano nitide in quel pomeriggio afoso.
V: "Piccola! Aprimi" qualcuno urló. Mi precipitai ad aprire.
N/m: "Ah Tae che ci fai.." ma lui m'interruppe stringendomi per un polso e trascinandomi per le scale e infine nel giardinetto, dove un autista attendeva al di fuori del cancelletto.
V: "Non credere di poter andare al ballo con questi straccetti addosso" Mi intimó, guardando la mia faccia confusa, e mi spinse nella macchina.
Qualche minuto dopo eravamo in una bellissima boutique dall'aria costosissima.
N/m: "Tae è tutto bellissimo ma.. io non ho soldi!" Implorai. In quel momento Tae rise e mi accarezzò sulla testa, spettinandomi tutta.
V: "Certo che sei proprio stupida" rise ancora. Ormai i miei capelli erano diventati una foresta piena di grovigli.
N/m: "Non dire così! Non sono mica una scroccona io!" La sua risata si spense e la sua mano cessò quel movimento rotatorio.
Mi guardò per un attimo serio.
V: "Scrocco..che?" Mi chiese, ma senza neanche darmi il tempo di rispondere si procurò una pila di vestiti e me li gettò tra le braccia. Infine mi spinse all'interno di un camerino.
N/m: "Forza, forza! Non perdiamo altro tempo piccola!" E chiuse la tenda.
Il primo vestito era rosa. C'erano piume ovunque e migliaia di brillantini scintillavano sul corpetto: la gonna era tutta vaporosa di un rosa shocking. Lo indossai e aprii la tenda.
V: "Oh mio dio, sembri un fenicottero!" Rise lui. Imbarazzatissima mi richiusi nel camerino. Il secondo era un abito bellissimo di un bianco accecante. Eppure nel contesto era molto semplice. Riaprii la tenda tutta felice. Stavolta non poteva dire che era brutto ! Il mio orgoglio si frantumó in mille pezzi quando mi disse:
V: "COSA È QUELLA ROBA! Hahahah vai a un matrimonio forse?" Disperata e umiliata mi ritrassi nei meandri del camerino. Sospirai. C'era una pila di vestiti sulla sedia ancora da provare. Quando... uno in particolare attirò la mia attenzione. Lo sfilai precipitosamente dal mucchietto.
Lo indossai. Era un abito aderente e lungo fino ai piedi. La scollatura a cuore faceva intravedere i seni che fuoriuscivano prosperosi. Seguendo la linea del corpo, l'abito descriveva ogni singola curva donandole sensualità. Un lungo spacco si apriva appena sotto il bacino, con una provocazione "vedo-non-vedo". Migliaia di strass luccicavano lungo tutto il vestito su uno sfondo corvino. Mi sentivo come un cigno, il cigno nero. Aprii la tenda. Tae stava seduto su una poltrona lì di fronte con una faccia annoiata, ma appena mi vide balzò in piedi. I suoi occhi esprimevano un'eccitazione incontrollabile.
V: "Sei così.." si interruppe ad ammirare il lungo spacco. Lo notai e mi scappò un gridolino di imbarazzo. "SEXY!" Urló e mi porse un paio di décolleté con plateau nere ornate di strass uguali al vestito, prese da chissà dove.
V: "Sei adorabile! Se fossimo soli non credo che saresti al sicuro.." E terminò la frase con una nota di malizia, accentuata da uno sguardo improvvisamente perverso. Arrossii d'imbarazzo e con furia richiusi la tenda del camerino. Sorrisi.. Tae è così sincero e buffo..