lisa, yoonmin

vingt-six

                               Jimin

Il cameriere arriva al nostro tavolo con fare professionale, mostrandoci la specialità della casa

- Ecco a lei una bottiglia di Traminer direttamente dal Trentino Alto Adige, signore-

- Grazie- fa Yoongi ammiccante, perdendo lo sguardo nel liquido rosso

- Biondo. Sei incorreggibile-

- Tesoro mio, non si dice mai no ad un vino italiano. Su, assaggia- mi riempie il bicchiere

- Sì ma vacci piano...-

- Mi ringrazierai- dice inumidendosi le labbra, per poi incresparle in un sorrisetto

Annuso curioso il vino, per poi portarmi il calice alla bocca

La sua amarezza mi colpisce immediatamente il palato, assieme ad un retrogusto fruttato. Posso vedere il contadino chino sull'uva, sento il profumo e il sapore della campagna

E poi, dulcis in fundo, una piccola nota dolce stuzzica le mie papille gustative, lasciandomi piacevolmente sorpreso

- Porca paletta- impreco, facendo ridere Yoongi. Svuoto velocemente il bicchiere

- Ancora-

- Adesso non ti ubriacare però- commenta l'altro sghignazzando, versandomi di nuovo la bevanda

- Com'era il tuo ceviche*?- chiedo mentre sistema la bottiglia di Traminer al suo posto

- Buonissimo. "Da Vito" costerà quanto la mia macchina, ma ne vale assolutamente la pena! Certo che ci sanno fare con la cucina gli italiani!- considera, sistemandosi la cravatta, per poi gettare lo sguardo...

Là

- Sono ancora lì?- bisbiglio non staccando gli occhi dal vino

- Sì-

A quanto pare non solo noi abbiamo avuto l'idea di venire qua per il nostro mesiversario, ma un'altra coppia era sul nostro stesso filo di pensiero

Taehyung sfoggia il suo irritante sorriso rettangolare a quell'ingenuo di Jungkook, che ride con voce cristallina

- Ha cercato di farsi perdonare una settimana fa, lasciandomi una bottiglia di liquore davanti alla porta- esordisce Yoongi

- C'era assieme un bigliettino con su scritto:

"Mi ha detto Jungkook che dovevo farlo. Quindi non saltare a conclusioni affrettate. Dopo avermi distrutto casa, ho anche dovuto cederti questo sublime scotch del '67 che avrei dovuto bere con lui e che stavo per bere da solo prima che tu suonassi alla mia porta, quel giorno. Ma spero comunque che non continuerai ad odiarmi, dopotutto, stai con occhi blu giusto?"-

- Bastardo fino alla fine- borbotto tagliente

- Io mi chiedo come faccia Jungkook a non accorgersi della vera persona che ha davanti. Lui è un ragazzo così gentile, puro, altruista...
Taehyung lo ha in pugno- aggiungo amareggiato

- Be', almeno anche loro due sono felici. Tae mi sembra meno...
Irascibile. Nervoso. Antipatico. Probabilmente la presenza di Kookie gli fa bene- constata il biondo

Avremmo continuato il discorso, ma un messaggio da parte di mia madre mi fa trasalire

- Yoongi- lo chiamo con fermezza

- Mia mamma ci vuole a casa-

Ovviamente lei sa della nostra relazione e ha accettato volentieri la sua presenza in casa. Inoltre, con mio padre le cose vanno a gonfie vele: i documenti per il divorzio sono quasi pronti

Finalmente, dopo una vita, riusciremo a liberarci di lui

Io e il mio ragazzo entriamo in casa, trovandoci davanti una signora piuttosto scossa

- Perchè non eri al lavoro oggi?- domanda con voce gelida

- Cosa?- esclamo

Ma che...

- Gli zii sono arrivati in città, e avevo consigliato loro l'hotel dove lavori, logicamente, ma mi hanno detto che non c'eri. Jimin...-

Sospira

- Mi nascondi qualcosa?-

Sento le mie viscere intrecciarsi, il cuore congelarsi, i polmoni esplodere

Diglielo. È arrivato il momento. Prima o poi avresti dovuto comunque farlo

- Mamma io...-

- Vi lascio soli- mormora Yoongi, capendo cosa sarebbe successo, sparendo dalla stanza

- Io... Sono una prostituta-

Ho deciso di arrivare dritto al sodo; non si merita altre menzogne

- Tu... Cosa?- farfuglia quasi gridando, con le mani tremanti

- È da due anni che vado avanti, ma lo faccio solo per portare qualcosa in tavola...-

- Mio figlio... Mi hai mentito...- i suoi ormai stanchi occhi si riempiono di lacrime, mentre le sue ginocchia cedono, facendola cadere a terra

La sua mano si sposta istantaneamente sul petto, e i suoi respiri si fanno profondi, anche se ostacolati dal pianto

Cazzo. No, non adesso

- Jimin. Le medicine-

Spedito, corro verso il cassetto dei farmaci, estraendo la scatola giusta

Mia madre ingoia immediatamente la pastiglia, deglutendo lentamente

All'improvviso, Yoongi sbuca sulla porta

- Tutto bene? Ho sentito un urlo e...-

Le sue pupille si restringono

- Signora Park!- si precipita al suo fianco, prendendole un braccio

- Che è successo?-

- Ogni tanto le succede, non è una cosa grave...- rispondo io

Vuoi smetterla di mentire Jimin? Non è mai stata così male, questa è un'anomalia

Il biondo mi fissa dubbioso, ormai immune alle mie bugie, ma mia mamma comincia a boccheggiare

- Chiamate un'ambulanza- rantola, quando si accascia sul pavimento, e la sua mano pallida si aggrappa alla mia

Ceviche*: piatto di pesce e/o frutti di mare crudi marinati nel limone