11* capt

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Mi sentivo strana,come se avessi appena fatto una cosa che non avrei voluto fare. Entrai in casa,se si poteva chiamare casa. Era tardo pomeriggio e So non era ancora rientrata. Così decisi di sfogarmi in qualche modo. Mi buttai a terra. E senza un preciso motivo scoppiai in un pianto interrotto.

Cosa alquanto strana per me. Io non piangevo mai. O meglio forse qualche volta,si. Da piccola piangevo spesso senza vergogna. Mentre da quando ebbi 10 anni tutte le mie emozioni si fermarono. O meglio non le davo a vedere. Ero molto timida e impacciata. Non ero brava a socializzare al contrario di So. A lei ci voleva poco per piangere o per sentirsi a suo agio. Mentre io ero timida fin troppo. Non legavo molto con le persone. E poi senza un motivo. Voi vi potreste dire forse è perché ha avuto delusioni o traumi in passato. È rimasta delusa.

No! Io non avevo avuto nulla di tutto questo. Ero consapevole del fatto che non dovevo attaccarmi alle persone perché tanto poi sarebbero scomparse nel nulla e mi avrebbero lasciato lì. Semplicemente ero fatta così. Apparentemente priva di emozioni. Mentre dentro ne avevo un mondo. Io non legavo mai con altre ragazze e sopratutto con ragazzi. Solo con animali e Sophie. Stranamente con quel ragazzo mi sentivo a mio agio.

Smisi di piangere quando mi accorsi che Sophie era dietro la porta ad osservai insieme a Louis. Mi asciugai subito le lacrime e mi alzai in piedi,tentando di fare finta di niente. Uscii di nuovo e trovai Zayn e Liam fuori che mi guardavano stupiti chiedendosi il perché avevo gli occhi lucidi. Non li calcolai,montai in sella e partii al galoppo per poi fermarmi dall'altro lato della casa. E domandarmi-COSA CAZZO HO FATTO? PERCHÉ MI SONO COMPORTATA COSÌ?-

Forse mi comportai così anche per il fatto che l'indomani sarebbe tutto ritornato come prima e le amicizie con quei ragazzi sarebbero state destinate a finire. L'indomani sarei ritornata a una vita famosa,con tutti quei paparazzi,tutte quelle fan. Le urla,i pianti e tanta tanta nostalgia.

Ma cazzo,nostalgia? E di che cosa? Di quei ragazzi?

No non poteva essere evidentemente la nostalgia era per la campagna. Per la natura!

Tra quei pensieri vidi Niall che si stava avvicinando e così diressi lo sguardo su di lui. Mi spuntó subito un sorriso. Possibile che tutto quello che era successo prima era scomparso. Che cavolo di poteri aveva lui lì? "0"

Ricordandomi della mia reazione di prima travolsi il mio sorriso,in una faccia senza senso. Anche lui fece la stessa identica cosa.

Poi si mise a sedere accanto a me appoggiando la testa al muro della casa.

Restammo così per circa quindici minuti.

Poi si voltó verso di me.

Io rimasi in quella posizione.

Non fece caso alla mia posizione. Semplicemente si avvicinó a me,che non mi mossi di un centimetro e...

Cazzo!

Le sue labbra,sfiorarono la mia guancia destra,per qualche secondo. Rabbrividii e diventai rossa come il culo di un bambino appena sculacciato. Sempre in quella posizione,lo vidi che abbassava la testa. Evidentemente si sorprese anche lui di quella SUA azione. Ancora silenzio.

-Domani ripartirò..

Dissi con una faccia sconsolata e triste

Sgranó gli occhi e mi guardó ancora con quella sua espressione da bambino,si era perso completamente.

Il suo sguardo era smarrito. Rimase deluso dalla mia proposizione.

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