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Il viaggio inizió. Ci mettemmo a dormire accovacciate una sull'altra. Credo dovessimo andare a Liverpool. Dove ci avrebbero intervistato.

Dopo un oretta di viaggio:

-Su ragazze sveglie. Tra poco avrete un intervista e dovrete anche cantare una canzone in acustica.. Andate subito a farvi preparare che tra poco arriviamo.

Ci avvisó Paul con la sua solita traquillità da padre che parla alle figlie.

ci andammo a preparare e nel frattempo provavamo la canzone,mentre le preparatrici ci maledicevano dicendoci di stare ferme,ovviamente con un tono scherzoso,almeno loro.

Dopo tre quarti d'ora fummo pronte.

Sophie indossava dei jeans stretti con converse alte bianche, una maglia lunga che lasciava scoperta una spalla e con i suoi capelli lunghi e boccolosi. Era veramente carina.

Io invece indossavo jeans stretti arrotolati infondo,converse basse e rosse e una canottiera tagliata enormemente dalle parti con su scritto"I can't like everyone"concludendo con capelli lisci.

Scendemmo dal l'autobus protette dalle guardie avanzammo verso un palazzo,davanti al quale c'erano molte fan. Chi urlava,chi piangeva,chi si tirava i capelli.

Salimmo su una gradinata di scalini erano un infinitá,stile una cinquantina.

Arrivammo su che eravamo sfinite ahah.

Fummo fatte entrare in una stanza nella quale c'era un donna su una cinquantina che ci accolse con un sorriso e subito ci incominció a fare domande.

-Allora,tra quanto r inizierete il tour?

-Da dom...

-No Amy ci siamo sbagliate il tour ricomincia tra meno di una settimana. Non domani.

-Sarete molto impegnate in questi giorni?

-Spero di potermi rilassare così da iniziare nel migliore dei modi il tour. Rispose So.

-Bene e che avete fatto in questi giorni,visto che in questa foto

Disse indicano un articolo di giornale

-Eravate in aperta campagna...Sembra anche a vostro agio.

-Beh si. Siamo state in campagna. Noi adoriamo la campagna.

Affermo So.

-Emh. E questi ragazzi...Sembra che avete fatto nuove amicizie.

-Beh questi ragazzi sono semplici contadini.

Risposi

-A quindi,non avete legato o insomma non sono importati per voi.

-No!

Rispondemmo in coro,anche se la vera risposta non era quella.

-Infatti dei semplici contadini non potranno mai legare con delle ragazze di alto livello come voi!

Abbassammo lo sguardo.

Certo che potevano legare con noi. Che cazzo avevano di diverso? Noi ragazze di alto livello? Mah ahahhahahah WTF?

In effetti non ci sembravano così almeno per noi non lo era.

FINALMENTE FINÌ QUELLA INTERVISTA.

Però mi sentivo in colpa per quello che avevo detto, infondo noi avevamo legato un sacco con quei CONTADINI ci avevano trattato come semplici ragazze e per noi era quello che importava!

-Ma fammi capire se ancora non iniziamo il tour...Cosa faremo in questi giorni?

-Prove prove cantare indossare vestiti fotografare e ancora interviste. Bello eh.

-OMMIODIO.

Dissi tutto d'un fiato.

-Ed adesso andiamo a riprovare le coreografie,dopo di che avrete un meetegreet ma ad Oxford.

Stasera a cena con persone importati mi raccomando non fate le vostre solite figure da ragazze immature come l'ultima volta che vi siete ritrovate la carne nei capelli e non so cosa nel reggiseno!

Scoppiammo a ridere mentre l'oca se ne tornava al suo covo.

Tutto andó per il verso giusto. Ma sentivo già la mancanza di quel ragazzo che da poco avevo lasciato in campagna. Quel ragazzo che mi aveva saputo tirar fuori qualche emozione e sopratutto che me l'aveva fatte provare. Non avevo nemmeno il suo numero,non sapevo come si chiamava quel posto e se mai ci fossi ritornata.

Andammo in albergo,mentre Sophie si preparava per andare a letto io uscii dal balcone. Sotto il quale c'erano alcune fan che si misero a urlare. Cazzo oh ma erano le 11 di notte.

-Ragaaazzee. Per favore. C'è gente che dormeeee

Continuavano a urlare e cantare.

-Vi prometto che se la smettete e andate via domattina verrò giù a trovarvi. Promesso.

Sbuffai con un filo di voce per non fare troppo rumore. Se ne andarono. Così mi misi a sedere sul muro del balcone,c'era la luna piena. Appoggiai la testa sopra le ginocchia pensai ancora a quel ragazzo. Poi mi ricordai di scatto della sua frase e mi misi a fissare la luna pensando a lui.

Da dietro mi sentii abbracciare. Era Sophie.

-Eii

-Oii

-È ora di andare a letto. Domani altrimenti non ti alzi.

-Ma non ne ho voglia!

Dissi acidamente.

Mi guardó male.

-E vabbene mammina!!

Sbuffai mettendomi sotto le coperte rannicchiata accanto a Sophie

Drεα₥εrDove le storie prendono vita. Scoprilo ora