Quando fu sulla porta, però, si fermò e tornò indietro.
-Ah dimenticavo- disse, uno strano sorriso stampato sul volto. -È bella?-
Sennar rimase spiazzato. -Chi?-
-Non fare il finto tonto.-
-Non capisco cosa intendi- balbettò lui.
Aires scoppiò a ridere.
-Mago e bugiardo! Per due giorni hai ripetuto sempre lo stesso nome. Allora, chi è questa Nihal?-
Sennar ebbe un tuffo al cuore.
Pag99-Ed è bella?-
Sennar abbassò lo sguardo. -Non so. Credo che sia bella. Sì, è bella. Possiamo finirla con questo interrogatorio, ora?
Aires non gli diede retta. -E lei ti ama? Perché è evidente che tu la ami.-
Sennar alzò gli occhi al cielo.
-Aires, ti prego...-
-Allora?-
-No, non mi ama. Ama un altro, un Cavaliere morto in battaglia. Contenta?-
-Un morto non è granché come rivale in amore.-
Pag100♥️-Perché i deboli devono soccombere? Non tutti sono forti come te. Chi non ha forza può avere coraggio, ma il coraggio non basta.-
Pag109🥀-Ido...- farfugliò. -Sto male...-
-Non preoccuparti, ragazza. Un bel sonno e sarai come nuova.-
Una lacrima le scivolò lungo la guancia. -No, no, sto male...sono un essere spregevole...-
-Che diamine dici?-
-Un ideale...un motivo...io non ho un motivo...-
Pag255♥️-Non salderò mai il mio debito con la vita. Ma ho la presunzione di credere che anche il poco che faccio è qualcosa.-
Pag 340-Non voglio battermi con te, Ido.-
-Allora cosa vuoi?- chiese Ido.
Abbassò la spada.
-Io non posso cancellare quello che è stato, Nihal. E non voglio. Ora ci sono due vie: o mi ammazzi o accetti la realtà.-
Nihal lo guardò negli occhi. -Perché non mi hai detto la verità?- mormorò.
-Perché nella mia vita nessuno ha mai avuto il coraggio di dirmi la verità?-
Pag343Nihal continuò a correre, senza fermarsi, anche se le mancava il fiato, anche se sotto il peso dell' armatura le dolevano i muscoli delle gambe.
Quando fu a pochi passi di lui gli saltò letteralmente addosso, travolgendolo. Caddero entrambi a terra, mentre Nihal lo abbracciava con tutta la forza che aveva.
Era lui, era proprio lui, e sentire il suo corpo tra le braccia la commosse.
-Sennar- mormorò.
Continuava a stringerlo come se non potesse credere che fosse davvero lì, davanti a lei. Gli accarezzò la cicatrice.
-Perdonami, sono stata una sciocca, perdonami.- Sennar rise.
-Non hai bisogno di scusarti- disse con voce soffocata. -Però ora ti dispiacerebbe spostarti? Con quella roba addosso pesi un accidente.-
Scoppiarono a ridere e si rotolarono sull' erba, felici.
Pag350Ondine aveva occhi limpidi in cui ogni pensiero si rifletteva come una lastra d' argento puro.
Gli occhi di Nihal erano profondi, imperscrutabili, erano gli occhi di chi non conosce ancora la propria strada.
E Sennar ormai sapeva di amare quello sguardo pieno di incognite.
Pag355♥️