"Quindi mia cugina è nata per proteggermi?" chiese Scott.
"Si" confermò la signora Yukimura.
"...come il guardiano di Satomi fece con lei" aggiunse.
"Questa volta sarà diverso.
Sara non morirà per me" disse Scott guardando sua zia Mary.
"Se Gerard ha il controllo su di lei dobbiamo toglierglielo" suggerì Allison.
"Già, ma come?
Noi abbiamo note..."
"Posso aiutarvi io.
Una copia completa degli appunti di tuo padre è rimasta negli archivi dei Calavera per anni.
Probabilmente pensava che nessuno l'avrebbe mai trovata" spiegò Araya poggiando sul tavolo un quaderno uguale a quello di Gerard.
"Tu sai già..."
"Certo ed è per questo che vi dico di sbrigarvi a trovare una soluzione.
La ragazza è in grave pericolo"
Senza ulteriori indugi Chris aprì il quaderno dove Araya aveva lasciato un segno ed iniziò a leggere ad alta voce,« Creatura soprannaturale numero 102:
Forma apparentemente umana.
Capacità di modificare se stessa geneticamente per assumere sembianze altrui.
Ogni altra creatura soprannaturale al suo contatto può passare allo stato di polvere.
Dimestichezza nell'usare la forza della mente per compiere azioni impossibili all'uomo,
Possibilità di neutralizzare e/o privare un vero alpha delle sue caratteristiche sovrumane,
È in grado di assorbire illimitate quantità di potere dai suoi simili rendendoli del tutto inoffensivi, *
Istinto di protezione nei confronti del branco associatole (tendente al sacrificio per il proprio alpha).*Utilizzabile per lo sterminio della razza soprannaturale (?)
Necessita:
Controllo psicologico.Tentativo 45:
Unendo sangue di alpha, beta e omega appartenenti allo stesso branco il soggetto sembra riscontrare cambiamenti caratteriali temporanei.
Possibilità di sottomissione del soggetto non permanente.Controllo psicologico sulla creatura riuscito al: 50%
Ps:I soggetti affibbiati al numero 102 continuano insistentemente prima del decesso a ripetere di dover proteggere il loro leader.
Nome associato loro:Custodi/Protettori dell'alpha. »
***
"Se ha assorbito i nostri poteri perché tu e Brett siete ancora mannari?" chiese Lydia.
"Probabilmente perchè è loro il sangue ad essere stato usato.
E finché lei ha i poteri..."
"Loro resteranno come sono" disse Stiles guardando Marin.
"Ma anche Theo e Corey hanno ancora le loro abilità.
Perchè?" chiese Malia,
"Perchè loro non sono soprannaturali, le loro abilità sono state create con la scienza..." rispose Marin.
"E per questo non hanno poteri soprannaturali reali, però anche Hayden li aveva ma dopo essere stata trasformata..." ipotizzò Stiles,
"Già.
Comunque non credo sia un buon segno, se è temporaneo come qui dice, Gerard ha poco tempo per fare la sua prossima mossa e ricordate che non possiamo essere certi che sia davvero così.
Per quanto ne sappiamo potrebbe anche aver trovato un modo per..." rispose Alan tacendo subito dopo aver notato Araya rispondere al cellulare.
"Si...okay...arrivo..."
"Cosa..." chiese Melissa ma Scott aveva già lanciato un'occhiata di sconforto a Brett.
"Stanno andando alla Devenford.."
"Oggi c'è la partita!" esclamò Lori guardando Araya.
"Non sono gli unici a quanto pare..." commentò lei guardando ancora lo schermo del telefono,
"Altri in branco stanno venendo per Sara e non solo lupi mannari Scott..."
"Sono tutti qui per uccidere Sara?" chiese Mary guardandola.
Lei prese un respiro e cercò di essere il meno schietta possibile,
"Purtroppo è così che funziona da sempre.
Non conta cosa tu sia, per sopravvivere faresti di tutto.
Simile o non simile, l'istinto ti impone di difenderti da chiunque possa metterti in pericolo"
"Non uccideranno Sara.
Non accadrà mai" la interruppe Noshiko dando la sua katana a Kira,
"Ho la.."
"La tua al momento non può esserti molto d'aiuto, ma la mia si" le rispose.
"Io, la signora Calavera, i suoi uomini e Argent andremo incontro agli stranieri.
Voi andate a scuola e..."
"Chiamo mia madre.
Deve far evacuare la scuola"
"Lydia è la preside della Beacon non.."
"Lo so ma deve trovare un modo!"
"Mio padre!" urlò Stiles,
"..può sicuramente trovare un modo" aggiunse prendendo il cellulare.
"Io..."
"Mary, tu puoi stare con me e Marin.
Verrai con noi a cercare di capire qualcosa in più su questa situazione" spiegò Alan.
"Non è il caso che io vada a lavoro..."
"Mamma tu va, se sappiamo qualcosa ti chiamo" la tranquillizzò Scott.
"Jiang e Tierney non possono venire con noi Brett, è troppo rischioso..."
"Li accompagnerò io a casa di Allison.
Loro non potranno uscire da casa mia, staranno bene" disse Kira guardando Allison.
"Okay.
Io chiamo Derek e Braeden.
Se vogliamo parlare con dei lupi mannari uno di noi deve esserlo o almeno..." iniziò Chris.
"Informo Danny, Isaac, Ethan e Jackson di raggiungervi.
Al momento con me e Aiden, Erica e Boyd fuori gioco siete pochi..." spiegò Allison guardando Lydia.
"Ce la caveremo" sussurrò lei.
"Io vado con Kira.
Fatemi sapere vi..."
"Ti chiamo io" la rassicurò Stiles,
"Allora andiamo alla Devenford" annunciò Scott guardando Brett.***
Dopo una chiamata generale, si ritrovarono tutti all'esterno della Beacon Hills.
Scott aggiornò il gruppo riguardo le novità e spiegò loro cosa fare.
"Mio padre e Parrish stanno arrivando.
Vedranno di far rimandare la partita..."
"Kira?" chiese Hayden.
"Sarà qui a breve.
Al momento è l'unica insieme a Scott, Brett, Corey e Theo a poter fare qualcosa di concreto" rispose Lydia guardando l'orologio.
"Nessuno di voi può..." chiese Mason.
"No io non riesco..." iniziò Malia.
"Io mi sento esattamente come prima di trasformarmi..."
"Cioè?" chiese Corey.
"Inutile" confessò Liam sospirando.
"Nessuno di noi è inutile!" lo ammonì Malia,
"O meglio tutti!" si corresse guardando Theo mentre quasi veniva investito da un'auto.
"Accidenti!" urlò lui,
"Stai bene?" chiese Scott.
"Ti sembro uno che sta bene?
Per poco non venivo investito!" rispose lui infuriato.
"Senti devi stare..."
"Calmo?
Per una qualche assurda ragione a me sconosciuta sono ancora un mannaro/coyote ma a breve..."
"Non è facile per nessuno Theo!
Tu puoi ancora contare su..." rispose Scott.
"Scott, lascialo perdere..
Non è..."
"Ragazzi!" li salutò la signora Martin raggiungendoli,
"Signora Preside" salutarono tutti,
"Sto facendo quello che posso ma non riesco a far annullare la partenza del bus.
Dovete salire su quel pullman e arrivati proverò..."
"Okay" rispose Lydia.
"Eccomi!" urlò Kira arrivando di corsa seguita di Isaac, Ethan, Jackson e Danny.
"Brett e Lori?" chiese Stiles,
"Sono quasi arrivati alla Devenford, ci aspettano lì"
"Allora andiamo" disse Isaac dirigendosi per primo verso il pullman.
"Isaac!"
"Scott non mi importa cosa abbiate scoperto, prima di uccidere Sara dovranno passare sul mio cadavere perchè la ragazza che conosco io non avrebbe mai fatto quello che ha fatto ieri.
Non se fosse stata in lei, quindi.."
"Tieni gli occhi bene aperti"
"Sempre" rispose lui.
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Womanizer ⇢ Brett Talbot [ Da Revisionare ]
FanfictionBrett Talbot, 17 anni, capitano della squadra di lacrosse della Devenford Prep e lupo mannaro del branco di Satomi. È il classico ragazzo che adora essere al centro dell'attenzione. Il suo essere bisessuale lo rende l'adolescente più desiderato del...