Ombre || Derek Hale

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Alla fine abbiamo deciso di farci portare la pizza a casa e siamo seduti per terra per parlare un po'

Scott: Beh non avrai fatto solo quello in quattro anni, ci sarà stato qualcosa di positivo

Io: Non saprei... Non ho fatto un gran chè

Stiles: Ma essendo passati quattro anni avresti quattro anni in più di noi?

Io: Si, più o meno

Stiles: E hai due anni un più di Derek

Io: Mh

Scott: Penso che Peter non andrà molto d'accordo con te

Io: Beh non adavamo d'accordo prima, non credo che potessi cambiare questo

Stiles: Già

Nel frattempo suona il campanello

Derek: Vado io

Ritorna con quattro cartoni tra le mani e ce li divide

Scott: Hai detto che vuoi cambiare, in cosa?

Io: Dal mio carattere, dai miei modi di fare forse

Stiles: Non mi sembra che tu abbia un brutto carattere, insomma, mi sembri una tipa abbastanza solare

Io: Mh... Beh non sono sempre stata come sono adesso, prima ero molto chiusa, solitaria, scontrosa, impulsiva, non ho proprio un bel carattere

Dico guardando la pizza

Stiles: Mi sembra la descrizione di Derek

Io: Quando ero venuta per la prima volta mi avevate soprannominato "Derek due versione femminile"

Continuo a guardare la pizza ma sta volta sorridendo imergendomi nel ricordo e sento delle risatine di sottofondo da parte di Scott e Stiles

Stiles: Strano, non sembri per niente così come ti sei descritta

Io: Credo il mio cambiamento sia dovuto anche per quello che è successo con le Ombre

Poi sento il cellulare suonare, Rachel... Non l'ho chiamata ieri, ne l'altro ieri... rispondo

Io: Pronto?

Rachel: Sei una donna morta Sara!

Urla e lo sentono anche i ragazzi e Scott e Stiles si mettono a ridere

Io: Okay, okay, calmina, ho solo dimenticarti di chiamarti

Rachel: Oh ti sei dimenticata! Ma davvero? Una scusa peggiore non potevi dirla

Io: Allora che ne pensi di "il mio cellulare è andato in fiamme"? Mh? Va bene?

Rachel: Sei seria?

Io: Ti richiamo domani?

Rachel: È meglio che parliamo adesso, sai domani ti si potrebbe bruciare il cellulare!

Io: Potrebbe anche mangiarlo il cane di Lydia

Rachel: Ti richiamo domani e se non mi rispondi giuro su Dio che tu faccio fuori! Ci siamo capite?

Io: È fisicamente imposibile, ne sei consapevole?

Rachel: Smettila di rovinare le mie fantasie omicide!

E chiude la chiamata

Io: Mh, mi aspettavo di peggio

Stiles: Ma chi era?

Io: Un'amica

La serata passa abbastanza velocemente per il resto

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Mi sveglio e vado verso la cucina dove vedo Derek che sta preparando un caffè

Derek: Bongiorno

Dice senza girasi

Io: Ciao

Derek: Alla fine non hai risposto alla domanda

Io: Quale domanda?

Derek: Perché ti sei fatta mordere?

Io: Oh... Beh... Credo che ormai sai una cosa quasi d'abitudine, voglio dire, tornare umana sarebbe troppo strano

Derek: Hai avuto la possibilità di avere una vita normale e l'hai sprecata così?

Mi chiede girandosi

Io: Non voglio una vita normale e poi significherebbe non potervi starvi vicino

Starti vicino

Derek: Quando ci hai spiegato cosa hai fatto sembrava che non ti fregava niente di nessuno e adesso dici-

Io: Sembrava, ma non sono così disumana

Derek: Bene

Dice sembrano più calmo e bevendo il caffè

Derek: Non dovresti andare a scuola?

Io: Non credo che ci andrò sinceramente, sai, dopo mille volte aver ascoltato la stessa lezione diventa un po' palloso

Derek: Capisco e che farai?

Io: Non ne ho la minima idea

Derek: Ti proporrei di farti un giro in città per conoscerla ma credo tu la conosca benissimo

Io: Esatto... Potrò resistere qualche ora senza problemi o altro... Vado a fingere di avere una vita normale

Dico uscendo dalla cucina

Derek: Non credo che tu possa andare a casa di Lydia senza chiavi!

Io: Giusto

Derek: E non credo che la tua immagine di vita normale sia rimanere fuori di casa

Dice avicinandosi

Derek: Poi rimanere qui per sta mattina

Dice prendendo le chiavi di casa

Derek: Molto probabilmente verrà Peter

Mi porge le chiavi e io le prendo ma non le molla

Derek: Non ucciderlo, okay?

Sorrido

Io: Okay

E mi lascia le chiavi per poi uscire di casa

Continua...

Angolo autrice

Lo so, lo so, il capitolo è corto e mi scuso ma il resto è praticamente un altro argomento e non ci starebbe quindi ho deciso di finirlo qui