Our secret wonderful life

Primo giorno di scuola

Non lo avrebbe mai detto a nessuno, ma a Jade piaceva andare a scuola. E non era per  il tipo di scuola che frequentava. No, era proprio andare a scuola. Liberarsi della monotonia delle vacanze estive, passate lontano da Los Angels, era un sollievo. Certo, quando passava quelle due settimane con Beck, a zonzo per le spiagge intorno alla loro amata città, pensava che essere in vacanza fosse la cosa più bella del mondo e che la fine dell'estate fosse una vera sciagura. Ma, dato che le vacanze non erano solo quello, il primo giorno del nuovo anno scolastico era un bel giorno per la ragazza, che si alzava ottimista, una volta tanto. E poi era bello tornare alla solita routine. Per nulla al mondo avrebbe sostituito quel momento fantastico, in cui sentiva il clacson della macchina del suo fidanzato suonare, il più piano possibile, proprio davanti alla porta di casa, ed il momento subito successivo, dove, una volta sedutasi accanto a lui nel veicolo, lo baciava sorridente augurandogli un buon giorno. Oppure, l'ora di pranzo. Adorava l'ora di pranzo. Tutti sedevano al solito tavolo, che si riempiva di chiacchiere (a volte anche interessanti) e lei stava in silenzio, con il braccio di Beck attorno alle spalle, o le dita di lui intrecciate alle sue, a godersi il sole, che era sempre presente nel cielo della grande città californiana.
Ma per tornare al primo giorno di scuola, la cosa migliore era il suo fidanzato. Beck andava bene, si impegnava e gli piacevano i corsi che seguiva ma, ad ogni modo, per lui era una tortura. Lui voleva restare in vacanza, godersi l'ozio. Ed ogni primo giorno di scuola il ragazzo passava il tempo a lamentarsi ed a ricordare, con fare teatralmente nostalgico, le vacanze appena trascorse come se parlasse di un amico morto di recente. Era, in poche parole, un vero spasso e, anche se tutti lo imploravano di smetterla, lo facevano in modo scherzoso perchè gradivano il suo gioco, che creava un'atmosfera tranquilla ed allegra. Insomma, normale che, con tali prospettive, Jade fosse felice quando chiudeva gli occhi ed il buio calava sull'ultimo giorno di estate.