durante.

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Matteo mi prende la mano, e se la mette sulla coscia. Dal sedile dietro spunta Ambar.
A: come siete dolciolotti!
Io: dolcio che?
A: dolciolotti!
Io: se, va beh!
Matteo e Simon ridono.
" si prega ai signori passeggeri di spegnere qualsiasi apparecchio elettronico, o di metterlo in modalità aereo. Si ricorda che su questo volo non è consigliato fumare."
Cerco di non ascoltare più questa odiosissima voce metallizzata che mi mette tanta ansia, mettendomi le cuffiette alle orecchie.
L'aereo, inizia a muoversi, ci vogliono circa tre minuti prima che prenda velocità. Prendo la mano di matteo, e subito dopo l'aereo inizia a librarsi nel cielo. Guardo le persone, le macchine, le case, gli alberi e i laghi farsi sempre più piccoli, così tanto che man mano che saliamo scompaiono. È una sensazione bellissima. Mi fa sentire tanto grande.
M: bene, 15 ore a partite da adesso!
Rido e gli lascio un bacio sulla guancia. Rimetto dentro i libri tolti dallo zaino, tutti tranne Harry Potter e l'ordine della fenice, che inizio subito a leggere.
Dopo circa venti minuti di lettura mi giro verso matteo, e vedo che sta dormendo con le sue cuffiette alle orecchie. Ha sul naso gli occhiali da sole che gli stanno per cadere. Allora decido di prenderglieli e di metterli nel mio zaino, cosicché non si rompano se dovessero cadergli. Lo fisso per qualche istante, è così bello. Ha i capelli tutti scombinati, le guance rosee e le labbra aperte nel mezzo. Ha una leggera barba, ma è ancora più bello. Non so come mai ma mi viene da sorridere. Gli bacio la guancia e gli sussurro
Io: buonanotte dormiglione!
Sul suo volto si forma un sorriso, poi, senza a aprire gli occhi mi dice
M: non ce la fai proprio eh!
Io: no!
Finalmente apre i suoi bellissimi occhi color nocciola che mi piacciono tanto,  alza l'appoggio per le braccia in modo che non sia tra di noi e mi dice picchiettandosi sul petto
M: vieni qui!
Io scuoto la testa.
Io: no,no e assolutamente No! Io non mi slaccio la cintura, chiaro? Matteo ride e mi bacia.
Ambar spunta ancora dal sedile dietro.
A: ripeto: come siete dolciotti!
Io: Finiscila!
Le sorrido e ambar torna al suo posto. Ascolto la conversazione tra di lei e Simon. Lui le piace davvero molto, e sinceramente stanno benissimo insieme! Ma... Non so! Ambar non è mai stata una tipa timida, quello è compito di nina! Sul serio, non credo abbia mai avuto paura di mostrare i suoi sentimenti, e sinceramente non capisco perché debba averla
Anche tu avevi paura
Non te ne eri andata?
No!
Va beh, ma io avevo paura perché comunque Matteo Non lo conoscevo da tanto, mentre Ambar conosce da tanto tempo Simon!
E non hai pensato che potrebbe essere per questo? Voglio dire, magari ha paura che Simon non provi le sesse cose che lei prova per lui e così di rovinare la loro amicizia.
Wow... Non ci avevo mai pensato!
tu Pensi?
Grazie eh!
Di niente tesoro!
Zittisco la mia coscienza e continuo a leggere per ancora qualche minuto, fino a quando non mi addormento perdendo il segno.
[ ... ]
Una scossa mi fa sobbalzare e svegliare dal mio sogno.
Mi guardo in giro. Di fianco a me matteo che ride, mentre alla mia sinistra il buio che ci circonda. Wow ma quanto ho dormito?
M: e poi sarei io il dormiglione! Ti sei addormentata tre ore fa!
Io: simpatico!
Dico facendogli la linguaccia.
M: si grazie, lo so!
Io: che ore sono?
M: le 20 e 20.
Io: ho fame matteo!
M: ti ho ordinato un panino, dato che noi abbiamo già mangiato!
Io: grazie!
Mi sorride e mi bacia. Ci guardiamo per qualche secondo quando la solita voce metallizzata ci interrompe
"Si prega ai signori passeggeri di allacciare le cinture, avremo il vento contro, grazie"
Subito mi stringo ancora di più la cintura che non avevo mai slacciato.
Io: matteo, lo sai vero che questo è un modo carino per dire che moriremo tutti?
Matteo sbuffa divertito e continua a leggere.
Bene. Ok. Grandioso. non ho niente da fare! Mi annoioo!!
Vuoi stare un pochino zitta! Cercavo di dormire io!
Non mi interessa!
A me sì, quindi zitta!
antipatica. io sono qui ad annoiarmi e tu dormi?
Se tu parli non riesco a dormire!
Uffa.  
Mi giro per parlare con Ambar o con Simon ma... Dormono.
Io: che pizza. matteo, quando arriva il mio panino?
M: non lo so principessa! Credo..
Viene interrotto da una donna con i capelli legati molto accuratamente in uno chinone (spero che si scriva così) e con addosso una maglia azzurra e grigia e una gonna piuttosto stretta degli stessi colori. È una hostess sulla ventina circa.
H: il suo panino signore!
Dice porgendo io panino a Matteo.
M: oh non è per me! È per lei!
Dice indicandomi prendendomi la mano
H: ah mi scusi!
Sorride al mio fidanzato, il mio fidanzato e mi lancia il panino.
Io: ehm... Grazie?
H: di niente microbo!
Io: wo come mi ha chiamata scusi?
H: io? In nessun modo!
La guardo male mentre matteo ci guarda un po scioccati
Io: vedi di fare meno la spiritosa tesoro!
H: tu parli a me in questo modo?
Io: io parlo in questo modo a chiunque mi insulta, chiaro?
H: che bambina!
Dice ridacchiando per poi andarsene via
Io: ti faccio vedere io chi è la bambina!
Dico slacciandomi la cintura, quando matteo mi ferma.
M: ehy amore mio! Tranquilla!
Io: quella li mi ha dato del microbo e della bambina e tu non mi hai difesa?
Dico sedendomi e riallacciandomi la cintura.
M: si... Scusa!
Si passa una mano tra i capelli.
Io: guarda che ti hi visto che la guardavi
Dico prendendo il mio panino e togliendolo dalla carta che lo avvolgeva.
M: no, non è vero!
Io: matteo, ti stavo guardando!
M: beh ti sbagli, ok?
Dice alzando un po la voce.
Io: no, non mi sbaglio affatto!
M: oh ti prego!
Sbuffa
m: io non la stavo guardando!
Io: e allora chi fissavi?
Chiedo in tono di sfida alzando un sopracciglio.
Per la miseriaccia! Quanto sei gelosa! Però fai bene, il nostro uomo la fissava
Già!
M: beh io... Ok la stavo fissando!
Dice per poi sbuffare un altra volta.
M: scusami...
Io: Matteo, ti rendi conto che abbiamo fatto pace da... Si e no 7 ore e già litighiamo?
M: si luna me ne sono accorto!
Io sbuffo e inizio a mangiare il mio panino, quando ripassa la hostess.
H: buono il panino, Microbo?
Decido di non darle retta, lei ride e mette la mano sulla spalla di Matteo.
M: levati.
Dice bruscamente togliendo la mano della tizia dalla sua spalla.
H: siamo di cattivo umore matteo?
Rimango perplessa. Come fa a conoscere il suo nome?
M: senti Gabriella, non darmi fastidio ti prego! Hai già fatto abbastanza!
Li guardo stranita.
G: come scusa?
M: hai capito bene quello che ho detto! Quindi torna a fare quello che stavi facendo!
G: stavo insultando quella stupida della tua fidanzata!
M: tu non la chiami stupida, chiaro?
Mi prende la mano e gli sorrido.
M: se ti metti contro di lei ti metti anche contro di me!
G: oh ti prego! Non farmi ridere!
M: adesso vattene! Va a fare il tuo stupido lavoro e non parlarci più, chiaro?
Gabriella, se non sbaglio questo è il suo nome, se ne va camminando come una bravissima idiota.
Io: mi Spieghi?
Dico togliendo la mia mano da quella di Matteo.
M: .....

.....

Spazio autrice
Ciao!!
Rieccomi tornata con un nuovo capitolo!! Spero che vi piaccia!
Bene piccoli/e grifondoro, ci vediamo nel prossimo capitoloo!!!
Tanti unicorni,
Alice.

insieme possiamo volare- Lutteo Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora