Skool luv affair || 𝔹𝕋𝕊【𝐂𝐎𝐌𝐏𝐋𝐄𝐓𝐀】

† 십사 †

Yoongi's P.O.V.

Il fratello di Haneul è entrato nella sua stanza da una decina di minuti, lei starà ancora dormendo oppure si sarà svegliata?
È normale che io riesca ancora a preoccuparmi così tanto per qualcuno, dopo quello che ho fatto in passato?

Matthew esce dalla stanza e viene verso di me, lo guardo dal basso verso l'alto aspettando che dica qualcosa

« grazie » dice portandosi una mano sulla nuca « Han sembra stare meglio ora, si trattava solo della febbre, è pure sveglia... se vuoi vederla...»

Annuisco ed entro nella stanza della nanetta « come stai? » le chiedo un po' titubante

«bene» mi risponde sorridendo

Vorrei credere alle sue parole ma, non ci riesco, vedere decine di fili attaccati alle sue braccia mi mette ansia e vederla sorridere in quel modo quasi forzato, mi fa capire che sta palesemente mentendo.

«sicura?» chiedo nuovamente sedendomi sulla sedia accanto al suo letto e lei annuisce.

«... Yoongi...» dice piano dopo un attimo di silenzio tombale «ti ringrazio, Matt mi ha detto tutto ciò che hai fatto per me, te ne sono grata»

Sono sorpreso, pensavo che lei fosse un'ingrata , eppure mi sbagliavo.
C'é qualcosa di tremendamente sbagliato in lei... E lo continua a nascondere a tutti, forse pure a sé stessa.

«sei una stupida» affermo guardandola negli occhi «credi di poter nascondere per sempre la tua vera personalità dietro a una maschera di indifferenza?»

«che stai insinuando?» mi chiede perplessa

«lo sai benissimo di che parlo, tu non sei la persona che fai vedere agli agli altri, credo che pure tuo fratello non ti conosca poi così bene» continuo a istigarla

«quindi mi stai dando della falsa?» reagisce lei fulminandomi con lo sguardo «che vuoi saperne tu? Tu che non hai fatto altro che prendermi in giro e trattarmi di merda per settimane»

«oltre che a infastidirti, ti ho anche osservata, sai? Ricordo perfettamente quando a casa tua ti sei divertita con Baekhyun e gli altri, quando siamo usciti insieme ho avuto la possibilità di notare come cerchi disperatamente di nascondere qualcosa... ciò ha a che fare col fatto che quel giorno il tuo naso ha iniziato improvvisamente a sanguinare, i lividi sulle braccia e che proprio oggi ti trovi qui, in ospedale, perché hai avuto un collasso» dico seriamente mentre la guardo «magari ai tuoi occhi sono un idiota che si diverte a infastidirti, ma sono molto di più di questo...»

«Hai ragione, ai miei occhi sei solo un idiota » afferma lei «nulla di più, non ti considero nemmeno un amico, che ci fai ancora qui? Per me non sei nessuno, vattene!»

Mi alzo non sapendo che altro dire, mi sono illuso di poter essere qualcuno per lei, invece non lo sono, non sono nessuno. Essere definito nessuno da lei è piuttosto irritante e deludente, però ad essere sincero, preferisco essere qualcuno che lei odia.
Smetto di pensare a queste sciocchezze e reagisco in modo rude.

«nessuno? Ah! Sai quanto me ne frega di una stupida ragazzina come te?!» alzo la voce «avrei dovuto lasciarti sul pavimento del corridoio invece che portarti in ospedale! In fondo, stai bene, no? Allora che ci fanno questi stupidi fili attaccati alle tue braccia?! Se stai bene sono inutili!»

Detto ciò senza nemmeno rifletterci su strappo via i fili dalle sue braccia.

La vedo mordersi il labbro per trattenere un grido di dolore e coprirsi il braccio con la mano.

«tu sei pazzo» la sento mormorare, al che mi incazzo ancora di più.

Le prendo con forza il polso e la costringo a mostrarmi il braccio che copriva. Faccio per aggiungere qualcos'altro di molto ma, mi blocco vedendo che si riempiva piano piano sempre di più di sangue. Io l'ho ferita in questo modo.

Avevo detto che l'avrei punita... Ma non pensavo certamente di farle qualcosa di simile... Ma quel che è fatto, è fatto.

Non aggiungo altro. Le lascio il polso e abbassando lo sguardo me ne vado.

Haneul's P.O.V.

Dopo che Yoongi se ne è andato sono rimasta sola per qualche minuto, almeno fin ora, che é rientrato Matthew

«che gli hai detto? » mi domanda «sembrava... offeso ... E arrabbiato...»

«gli ho detto solo ciò che andava detto» rispondo evitando il suo sguardo e nascondendo il fatto che i fili delle flebo e dei macchinari erano stati staccati in parte dal mio braccio

«Han... che gli hai detto?» chiede nuovamente aspettandosi una vera risposta ora

Resto in silenzio per un po' e poi finalmente mi decido a parlare « gli ho detto che per me non è nessuno e che doveva andarsene»

«ancora con questa storia?» sbuffa lui «le persone si offendono quando dici certe cose e finiscono con l'odiarti»

«preferisco essere odiata dalle persone, piuttosto che essere la causa della loro sofferenza» chiarisco stringendo la coperta, nascondendoci sotto il braccio

Matt sbuffa « mamma e papà tornano dalla Francia domani, vengono a vedere come stai...»

«non c'era bisogno di chiamarli...» cerco di dire ma lui mi interrompe

«non puoi mentire a me, Han, sappiamo benissimo entrambi come stanno le cose, ed è giusto che pure mamma e papà sappiano che ti sta succedendo di nuovo» chiarisce Matthew senza darmi possibilità di ribattere.