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Inserire Park Jimin nella sua vita risultò molto più complicato di quanto Jungkook avesse pensato. Immaginava lo fosse perché Jimin si presentò così all'improvviso che ebbe poco tempo per adattarsi. Per questo, trascorse solo un'ora con il ragazzo prima di decidere di farsi una doccia e andare a letto. (Jimin aveva il suo pigiama in mano prima ancora che Jungkook entrasse nella doccia, e Jungkook si chiese come mai Jimin sapesse qual era il suo pigiama preferito.)

Jungkook non protestò quando Jimin salì nel letto con lui, perché sarebbe dovuto essere il suo fidanzato, quindi pensò che avrebbe dovuto lasciar avvicinare il ragazzo, almeno. Era un po' titubante al fatto di lasciarsi coccolare da Jimin, ma non protestò verbalmente quando Jimin circondò la sua vita con un braccio. Si spostò semplicemente, cercando di non sentirsi a disagio.

"Stai bene, Kookie?" chiese Jimin, e Jungkook la smise di agitarsi. Jimin rise leggermente, "Jin mi ha detto di chiamarti Kookie. Ti da fastidio? Ha detto che è l'unico che ti ha mai chiamato così, e non era sicuro se per te andrebbe bene."

"Va bene, mi va bene. Ho solo bisogno di dormire." disse Jungkook. Nascose la sua mano sotto il cuscino e chiuse gli occhi, lasciandosi riscaldare dal petto di Jimin. Jimin era caldo, sorprendentemente. Sembrava così normale, si sentiva come quando dormiva nel letto di Seokjin. Era così caldo, e il suo respiro sul retro del suo collo lo fece stare sempre di più a suo agio.

"Buonanotte, Kookie." sussurrò Jimin, e Jungkook cadde nei suoi sogni. Sognò Seokjin, sognò il ragazzo nel suo laboratorio, impegnato a lavorare su Park Jimin. Aveva una strana immagine del petto aperto di Jimin, con fili e vene pulite connessi al suo cuore. Jungkook immaginò il gas pompare in quelle vene, ricordando quello che Seokjin gli spiegò. Immaginò Seokjin con trapani e aggeggi simili, scintille volare fuori dal petto di Jimin e Seokjin lavorare, lavorare, lavorare per rendere il robot più umano possibile.

Jungkook si svegliò accigliato. Si era girato nel sonno, e ora era premuto contro il petto di Jimin, con la testa contro la sua spalla. Jungkook inclinò la sua testa, con i suoi capelli sfiorò il petto di Jimin. Gli occhi di Jimin erano chiusi, ed era davvero bello mentre dormiva. Jungkook si mosse di nuovo, sollevando una mano. La poggiò sulla guancia di Jimin, quando i suoi occhi si aprirono - velocemente, come se fosse spaventato. La mano di Jungkook finì sul suo petto, mantenendosi il cuore.

"Jimin! Oh mio Dio!" disse Jungkook. Jimin gli aveva quasi fatto venire un fottuto infarto. Jimin rimase senza espressione nel momento in cui Jungkook disse, "Mi hai spaventato! Pensavo stessi dormendo!"

"Scusa, Kookie." disse Jimin, con un sorriso sulle labbra che scoppiò in una risata. La mano di Jungkook si tolse dal suo cuore, e si posò su quello di Jimin. Potè sentire un battito ovattato sotto la sua pelle. Il suo cuore funzionava? Jungkook non pensava che il cuore di Jimin potesse effettivamente battere. Sapeva che ne aveva uno, ma era di metallo, vero? Jimin aveva un cuore di metallo.

"Ora senti il mio amore per te." disse Jimin, e Jungkook lo guardò. Il sorriso di Jimin era leggermente più piccolo, ma era felice allo stesso modo. "Jin ha voluto che il mio cuore battesse. Pensava che forse ti avrebbe fatto sentire più a tuo agio. In più, il mio cuore mostra l'amore! E batterà più veloce quando sarò più innamorato di te... O qualcosa del genere. Jin non mi ha spiegato molto su questa parte di me."

"So cosa intendi." disse Jungkook. Il suo stesso cuore perse un battito. Spostò le sue mani dal petto di Jimin alla sua mano, e portò il suo palmo sul suo petto questa volta, facendogli sentire come il suo cuore stava battendo. Il sorriso di Jimin aumentò, e Jungkook incastrò le sue dita con quelle del robot. "Tu... Puoi sentirlo, vero? Puoi sentire il mio cuore?"

"Sì! È molto bello... Ma tu non sei ancora innamorato di me. Quindi cosa- perché il tuo cuore batte così? Stai morendo? Ti prego non morire." disse Jimin, e Jungkook rise. Jungkook si chiese cosa sapesse Jimin, si chiese se Seokjin gli avesse detto qualcosa riguardo il corpo umano, se sapesse l'alfabeto, come contare, leggere, cose così.

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