*Leggete l'angolo yaoista anonima accanita perché è molto importante*
Eren si era appena trasferito in quella città, e dal giorno successivo sarebbe dovuto andare nella sua nuova scuola.
Si erano spostati lì a causa del lavoro del padre, che come diceva lui faceva il "dottore".
Eren sapeva che non era così.
Suo padre faceva esperimenti sulle persone, infatti lui ne era reduce da uno, e per miracolo era ancora vivo.
Fino a quel momento non aveva riscontrato effetti collaterali.
Immagino che adesso vi starete chiedendo il motivo per cui non abbia detto niente a nessuno (se non ve lo state chiedendo chiedetevelo perché io lo sto per scrivere e quindi dovete chiedervelo).
Semplicemente perche il padre lo minacciava di ucciderlo, anche se lui sapeva che non poteva morire per mano altrui, l'idea di essere torturato lo spaventava a morte.*il giorno dopo*
Eren era appena entrato in classe, e, dopo le presentazioni, si era seduto vicino ad un ragazzo che diceva di chiamarsi Armin.
Aveva degli occhi del colore del mare, e un caschetto biondo che gli circondava il viso minuto.
Nonostante fosse un ragazzo molto studioso, e a detta di eren un po' secchione, lo trovava molto simpatico.
Le tre ore prima dell'intervallo passarono molto velocemente, e appena suono la campanella eren si precipitò in bagno.
Non si sentiva bene, aveva la nausea e dei forti giramenti di testa seguiti da delle fitte insopportabili, tremava come una foglia e, appena entró in bagno corse verso il cesso (io sempre delicata con le parole) e vomito tutto quello che aveva mangiato a colazione.
Finito di sboccare dentro al VC (come detto prima io sempre delicata) uscì da dentro il water e si diresse ai lavandini a testa bassa, senza guardare davanti a se, infatti, si andò a schiantare con qualcosa, o per meglio dire, qualcuno.
-Hey, moccioso! Guarda dove cazzo vai!-
Disse una voce a lui sconosciuta.
-scu....-
Eren stava per scusarsi, ma quando incontro quegli occhi di ghiaccio che lo guardavano ci si immerse dentro, e le parole gli morirono in gola.
-Moccioso, stai bene? Sei tutto pallido?-
Gli chiese l'uomo risvegliandolo dallo stato di trans.
-n....non proprio...-
Disse il ragazzo, prima di avere un ultimo giramento di testa e vedere tutto nero, per poi sentire solo 2 braccia forti che lo afferravano prima di schiantarsi al suolo.*qualche ora dopo*
Ernesto sveglio sul lettino dell'infermeria, e la prima cosa che penso fu "dove sono?".
Aveva un mal di testa allucinante.
Appena aprii gli occhi vide tutto bianco, poi una strana sensazione, e infine, come se ci fosse qualcunaltro al suo posto, come se non potesse fare niente, e poi, tutto come prima, con di nuovo il suo corpo sotto controllo.
Solo allora si accorse del ragazzo con cui si era scontrato in bagno seduto sopra una sedia che lo fissava.
-Come stai moccioso?-
Gli chiese il ragazzo.
-Apparte il mal di testa direi abbastanza bene-
-Mh-
Fu la risposta del piú grande.
-Comunque piacere, Levi Ackerman-
-Eren. Eren Jeager.-#¤#¤#¤#
AVEH CAPOPOLO!!!!
Allora.
Questa cosah non la definirei proprio una fanfiction, la sto scrivendo solo per "intrattenimento" mentre scrivo l'altra.
Approposito di questa altra ff, non so quando inizierò a pubblicare o se la pubblicherò, perché dipende tutto dal fatto del trovare l'ispirazione.
Tornando a noi e a questa cosah che non so cosa sia, non vi prometto che pubblicherò ogni giorno perché essendo di "intrattenimento" non so neanche se in un futuro la continuerò, potrei anche avere dei periodi in cui la sospendo, perché molto probabilmente mi concentrero più sull'altra.
E adesso dopo avervi fracassato per bene le palle vi lascio alcune immagini bellicose.#¤#¤#¤#
(Quanto puccioso)
*guarda questa immagine*
*fangirla come non mai*
*muore di nosebleed*
*risorge*
*prende tottalapapaya*
*le fa vedere questa immagine*
*fangirlano insieme come due yaoiste ereri accanite (d'altronde è quello che siamo)*
*muoiono insieme di nosebleed*
*risorgono per continuare a fangirlare insieme*
(Oke, non so che mi è preso)
Alla prossima!
La vostra Otaku_disagiato
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Inconsapevolmente Uguali
FanfictionAllorah. È UNO YAOI! SE SIETE DEGLI OMOFOBI DEL CAZZO LA PORTA PER ANDARE A FANCULO È ALLA VOSTRA DESTRA! Eren era un normale ragazzo. O almeno così sembrava all'apparenza. Perché in realtà lui nascondeva un segreto. Un segreto molto oscuro. Che sol...