Ci alzammo e iniziammo ad incamminarci verso la vecchia palestra, dove a nostra insaputa un grande sorpresa ci avrebbe atteso impaziente.
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Levi pov's
Mentre camminavamo verso la palestra Eren ruppe il silenzio creatasi-Allora levi, cos'è che mi dovevi dire di tanto importante?-
-E..ecco..... Vedi..... Non so come dirtelo.....-
-Dai avanti adesso sono il tuo ragazzo, puoi dirmi tutto-
-Be..... Erogelosodimikasael'homezzammazzata-
Dissi tutto d'un fiato arrossendo e pregando che non avesse sentito.
-Grazie-
COSA!? MI HA RINGRAZIATO! Ma non era una sua amica?
Chiediglielo.
Era quello che stavo per fare, genio.
-Ma non era tua amica?-
-Era diventata troppo oppressiva, sempre appiccicata a me-
-Capisco.....-
Dopo quella parola tornò il silenzio, finché non arrivammo davanti alla porta bianca della palestra
-Sei pronto a divertirti?-
Chiese lui con gia una strana luce negli occhi.
Aveva le sfumature rosse.-Certo-
Risposi io con la sclera dell'occhio quasi totalmante nera e l'iride azzurra.
Ci guardammo negli occhi per poi aprire la porta.
Ci incamminammo nel punto dove avevamo lasciato i corpi.-L..levi?-
-Mh?-
-Ma..... Hai spostato tu Petra e mikasa?-
-No, perché?-
-Perché io Petra l'avevo lasciata in questo angolo-
Merda!
Vi hanno sgamato
Non ti ci mettere anche tu!
Corsi fino al ripostiglio della palestra, dove avevo accantonato mikasa.
Non c'era.
MERDA!-Moccioso! Ce ne dobbiamo andare e subito!-
-Perché?-
-Non ce tempo per le spiegazioni-
Lo presi per il polso e lo trascinai fuori, per poi iniziare a correre nello stesso bosco dove c'era la grotta, solo che con una metà diversa in testa.
Il moccioso mi aveva seguito curioso tutto il tempo.
Dopo 5 minuti di corsa interminabile arrivammo sotto un albero.
Era il più grande (Ma non del cazzo di levi, quello e più grande pure di un elefante) e nascosto della piccola foresta.
Un posto perfetto in cui stare in pace e tranquillità e pensare ai fatti propri senza essere disturbato.
Io ci vado sempre, mi mette molta calma e mi tranquillizza.
Aspettai il moccioso che si riprendesse, poi iniziai a scalare l'albero, ma mentre ero a buon punto sento un tonfo, mi giro di scatto e vedo il moccioso seduto a terra che si massaggia il culo.
A quella scena scoppio a ridere.-Cosa ridi, guarda che mi sono fatto male!-
Dice con aria infantile (Ma mai più della mia, più infantile di me non ce nessuno) per poi mettersi a ridere pure lui.
Scendo da dove ero con un agile salto e lo aiuto a rialzarsi per poi salire in sieme sul ramo più resistente.-Ma perché siamo venuti qui levi?-
Mi chiese innocente.
-Ecco..... qualcuno ha preso i corpi delle due ragazze, e credo di sapere anche chi sia-
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Inconsapevolmente Uguali
FanfictionAllorah. È UNO YAOI! SE SIETE DEGLI OMOFOBI DEL CAZZO LA PORTA PER ANDARE A FANCULO È ALLA VOSTRA DESTRA! Eren era un normale ragazzo. O almeno così sembrava all'apparenza. Perché in realtà lui nascondeva un segreto. Un segreto molto oscuro. Che sol...