Certo, lo sapevo...
Ma sentirmelo dire fa un certo effetto...Penso solo al ricordo più bello che ho.
Quel qualcosa che pensi quando hai nostalgia di casa.
Un giorno di pieno autunno ricordo bene che dopo la pioggia tutto fu così tranquillo, come se fossi in un loop di silenzio che non finiva mai. Ad un tratto il suono della porta della mia camera che si apriva: mio padre voleva che lo accompagnassi ed aiutassi a prendere le lumache; attività che svolgevamo ogni volta possibile. Ma quel giorno era diverso dagli altri: il sole stava tramontando ed emanava luce arancione come non mai; nel mentre piccole goccioline cadevano dal cielo ricolmo di nubi scure. Era il tramonto più bello che abbia mai visto. Come se già non bastassero gli elementi sopra elencati, un arcobaleno giaceva poco lontano da casa mia ed ebbi una voglia matta di vedere che cosa si trovava alla fine di quei meravigliosi colori poco distanti dai miei occhi. Sfortunatamente la strada per raccogliere le lumache era da tutt’altra parte. A compensare la voglia di sapere che cosa celava la fine di quel misterioso arcobaleno, era presente una via alberata. Si trovava in un campo lì vicino e dopo averlo attraversato, ci mettemmo a cercare quei poveri animali...Era una delle giornate più belle mai viste. Certo, non era niente di speciale per una banalissima ragazza di città ma per lo era più che a sufficienza...
Entrai dentro l’istituto più dubbiosa che mai. Soprattutto che strada prendere ed infine scelsi. Non volevo cambiare il corso delle cose che stavano accadendo. Dovevo approfittare dell’opportunità datami. Non potevo fare la piagnucolona per un'occasione del genere ed i miei genitori, certo non ne erano felici, ma tutto sommato mi hanno lasciata volar via dal nostro nido.
A passi lenti, iniziai quel nuovo cammino.
E così, sotto gli sguardi di alcune persone, probabilmente poco sane di testa, entrai nel grande atrio della scuola.
Mi sentivo inferiore: la maggior parte dei ragazzi qui presenti aveva appena affrontato un test difficilissimo, a detta di molti, per entrare in questa dannata scuola; mentre io ero entrata senza fare alcuna prova ed anche di controvoglia.
Dopo aver pensato a tutti i pensieri possibili ed inimmaginabili, mi diressi verso lo sportello dove probabilmente si trovava una o un bidello.
Sinceramente io in Italia ero abituata ai bidelli e non sapevo minimamente come funzionassero le cose in Giappone, ma fui accolta da una figura femminile che mi chiese, con una scopa in mano, e con modi gentili che cosa cercassi.
Le dissi: - Ehm... Mi chiamo Giulia... Giulia Nocera. Sono la ragazza ""adottata"", se così si può dire, da All Might. Lui, come è solito fare, non mi ha detto in che sezione andrò... me lo può gentilmente dire lei?-.
Mi guardò con un sorriso e si recò subito dentro una stanza piena di scartoffie.
Nel mentre pensai a che sezione mi avrebbero assegnata. Lasciando da parte la modestia, sono veramente brava nell’utilizzare la mia unicità e non vedo perché mai non mi potevano assegnare alla 1A...
Non consideravo di certo inferiori i ragazzi che sarebbero andati dalla 1B in giù ma con la mia unicità ero adatta alla classe 1A così che potessi imparare ancora più cose, per diventare sempre un po' più brava ed invincibile.Ma sapevo che tutto ciò che mi stava accadendo non poteva andare così bene...
Infatti quando la signora ritornò vicina a me ebbi una strana sensazione. Felice mi disse: -Benvenuta Signorina Giulia, All Might ha chiesto esplicitamente che lei facesse parte della sezione 1B che si trova al 1°piano-.
Lo sapevo... e più arrabbiata che mai mi diressi, con passo molto svelto, verso la mia nuova e stupendissima classe; soltanto per appoggiare la mia borsa e subito dopo dirigermi verso la 1A dove si sarebbe sicuramente trovato All Might.
Sotto gli sguardi malefici di tutti i presenti nel corridoi, arrivai con fatica ed il fiatone nella mia classe. Nulla da dire, per carità, era bellissima e si trovava un bellissima quiete e con pochi studenti; ma solo dopo mi accorsi che lì presente c'era un personaggio che non mi sarei mai aspettata di vedere.
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Cry Of The Heart / / MY HERO ACADEMIA *SOSPESA*
Hayran KurguGiulia Nocera, una ragazza italiana che per qualche sbaglio si ritroverà a Tokyo, per fronteggiare i cattivi della sua nuova città. Forse troppi avvenimenti nella sua vita accadranno ma qualcuno la guiderà nella sua nuova vita. //Alcuni fatti poss...