Un vento gelido ci invase, sembrò che per un momento potesse portarci via, o potesse portare via te.
Ma era solo una sensazione che provavo in quel momento, era solo una paura, che era apparsa improvvisamente solo perchè avevo timore di perderti.
Ma come avevo fatto a prevedere in quel modo tutto?
Nonostante tutta quella distanza di tempo, avevo capito, avevo capito semplicemente tutto.
Mi prendesti le mani, e tutto improvvisamente sembrò brillare, brillare così tanto da riscaldarmi il corpo, da riscaldarmi il cuore.
Quel cuore che, ogni giorno incessante batteva per te.
Ma era lo stesso per te?
Iniziammo a camminare, e nonostante la neve che quasi mi copriva la vista, riuscii a scorgere una distesa di pini, un cielo plumbeo, il tuo corpo esile che mi sorreggeva sotto quel vento tempestoso.
Ma c'eravamo noi due.
E quindi tutto si fermava, tutto svaniva, e nulla rimaneva.
Soltanto noi due.