Quel giorno mi sedetti sulla solita sedia, quella che era divenuta il nostro "punto d'incontro".
Ti cercai con lo sguardo, osservai ogni singolo sedile.
Non c'era nessuno.
Neanche tu.
Appoggiai la testa al finestrino.
Le stelle brillavano, e di certo, di luce loro erano stupende.
Ma adesso, tu sei lì?
E perchè per me brillavi già?
Perchè per me eri più bello della luna, più bello del mare, più bello delle cielo e delle stelle?
La tua tristezza, anche se per mente altrui poteva essere negativa, mi faceva sentire meno solo.
Per una delle prime volte, avevo un qualcuno.
Ma dov'eri quel giorno, se non ti trovavi con me?