2. He sleeps more than me

2.7K 172 190
                                    

Era in ospedale, Liam sentiva urla ovattate in lontanza, battiti cardiaci spegnersi, pianti, lacrime, colpi di pistola. Stava correndo, e dietro di lui c'era Theo, correvano insieme, tenendosi la mano, finché non arrivarono davanti all'ascensore, le porte si aprirono ma invece di trovarlo vuoto c'era Hayden con il fucile puntato contro di loro.

Liam cercó di tirare la chimera, che peró sapeva già cosa fare. Si portó con il busto in avanti, coprendo totalmente Liam, facendo si che quell'unico proiettile di strozzalupo giallo sparato dalla ragazza del beta finisse del petto di Theo, dritto al cuore. Ció che successe dopo era tutto sfocato, appannato, a scatti..

Il corpo di theo cadere a terra, lasciando una scia di sangue, Liam fiondarsi su di lui, cercando di salvarlo, inutilmente. Gli occhi chiari di Theo spegnersi sussurrando parole che il beta non avrebbe mai capito, esalando l'ultimo respiro. Poi tutto nero. DRIIIIIIIN.

Liam si sveglió tutto sudato in classe, destato dal suono della campanella. Ricordava poco dell'incubo appena fatto, solo il suo cuore spezzato, e la paura di perdere chi veramente amava. Associó stupidamente il sogno ad Hayden, così, uscito dalla classe la chiamó immediatamente per sapere come stava. Spiegare perchè la sera precedente si trovava senza maglia e stringeva le mani di theo, anche lui senza maglia, e il perchè sembravano entrambi affannati fu molto imbarazzante, ma la ragazza si accontentó della spiegazione del Beta, cioè che theo lo aveva aiutato con alcuni cacciatori, ferendosi, e preferì quindi portarlo a casa per aiutarlo, dato il suo grande cuore.
La sua storia ometteva il punto in cui gli aveva preso il dolore e il punto in cui theo si era praticamente preso una pallottola pur di salvarlo. Comunque Theo sarebbe rimasto a casa di Liam per un pó. <Provvisoriamente, giusto?> chiese con insistenza Hayden al giovane, sollevata dal suo annuire subito dopo.
Aveva anche proposto di mandarlo da Deaton, lì sarebbe guarito velocemente, suggerì la giovane, e nonostante Theo sembrava prendere di buon grado l'offerta, fu Liam che si intromise con un <NO!>secco e istintivo.

La ragazza lo guardó male, e Theo fu sorpreso, ma Liam continuó <Deaton è molto impegnato e... b-beh tra poco, si, vedi, deve partire e n-non è, ecco, sicuro come posto>.
Hayden sembrava preoccupata dalla reazione del suo fidanzato, ma Liam cambió subito argomento. Theo si sistemó in camera del ragazzo con un sacco a pelo, e Liam quella notte dirmì nel letto matrimoniale con Hayden. Beh, in realtà non dormì, continuava a girarsi e rigirarsi nel letto fin quando capì che era inutile, passando la nottata a ripensare a cosa era successo, passeggiare per i corridoi, e controllare costantemente la chimera, anche senza accorgersene.

La mattinata proseguì tranquillamente, anche l'allenamento di lacrosse andava bene, oramai era in buoni rapporti con Nolan e la storia dell'essere capitani insieme funzionava. Certo sentiva ancora quell'ansia costante dovuta all'incubo che nemmeno ricordava, ma che sapeva essere orribile. Pranzó a casa di Mason e studiarono insieme. Sarebbe stato l'ultimo anno di liceo, e sicuramente voleva che finisse bene. Dopo non sapeva che avrebbe fatto. Ci voleva ancora tempo, era l'inizio del trimestre e Liam voleva pensarci bene.

<Liam, io devo andare, Mason mi sta aspettando davanti il liceo, andiamo a cena insieme stasera.>
<Uh, beh, si, okay, ci vediamo domani amico!>
disse velocemente Liam, dando una pacca sulla spalla di Mason, infilandosi la giacca e prendendo lo zaino per poi uscire. Si avvió verso casa tenendo lo sguardo basso, così confuso che il tragitto si riveló più corto di quanto ricordasse. Entró in casa sfrofinando i piedi sul tappetino. Il suo rientro a casa fu accompagnato dai ronfi di un Theo dormiente al piano superiore. 'Dorme più di me' pensó ridacchiando il beta. Poi immaginó che molto probabilmente stava morendo di fame così decise di preparargli un panino.

Salì le scale e quando entró in camera sua trovó theo nel suo letto, senza maglia, tutto sudato. Non potè fare apprezzamenti nella sua mente a quello spettacolo ma fu subito schifato dai suoi pensieri è si aggrappó alla convinzione di non stare molto bene, non che theo in quelle condizioni fosse molto salutare.

Poi peró sentii i battiti di Theo aumentare e capì che stava avendo un incubo, appoggió il panino e giusto mentre cercava di svegliarlo, la chimera si destó di colpo, urlando un 'NO' a gran voce, sedendosi sul letto tutto sudato. Liam corse sul letto sedendosi vicino al ragazzo, mormorando frasi del tipo 'Theo, stai calmo' 'Sono qui' 'era un incubo'. La chimera dopo i primi secondi di panico, vedendo il ragazzo si alzó dal letto e si mise in piedi.
<Scusa, di solito non ho questi incubi> mentii la chimera, li aveva da quando era uscito dall'inferno, e continuava ad averli, solo che adesso invece di vedere sua sorella strappargli il cuore, vedeva Liam morire, vedeva se stesso uccidere Liam strappandogli il cuore, vedeva il mostro che era uccidere l'unico a cui teneva, il mostro che non voleva più essere, per lui. Aveva sempre incubi di quel tipo, cambiava solo la modalità in cui uccideva il beta, e non l'avrebbe mai detto a nessuno e non aveva alcuna intenzione di dirlo.

Theo Si passó una mano nei capelli.
<Uhm, ero nel tuo letto perchè.. beh,  non ne vedevo uno da tanto, e sembrava caldo e non dormivo decentemente da anni e... > 'aveva il tuo profumo ed era buono!' pensó.. <e quindi, beh, si.>
Liam ridacchio poi aggiunsè: <è tutto okay.. ti ho portato un panino, pensavo avessi fame> disse porgendo il piatto.
<Beh, si, grazie.> disse sentendo le guance bruciare e speró veramente che non si vedesse, così abbassó il viso e prese il panino, si sedette sul letto e lo mangió velocemente. Liam restó a guardarlo, e nemmeno se ne accorse, fino a quando la chimera non interruppe il silenzio imbarazzante.
<Era buono, beh, vado a l-lavarmi, si>
Disse uscendo dalla stanza con fare molto nervoso, lasciando Liam con le guance arrossate e tante domande.

ANOTHER LOVE || ThiamDove le storie prendono vita. Scoprilo ora