ANOTHER LOVE || Thiam

5. Raeken, Theo Raeken.

Liam era andato a scuola, quella mattina era stato 20 minuti sotto la doccia e aveva lavato i vestiti e le sue lenzuola più volte. Gli abiti, le lenzuola e lui stesso erano impregnati del profumo sgradevole e dolciastro di Hayden, che stava cominciando a dare allo stomaco a Liam, tanto che la mattina dopo non riuscì nemmeno a baciarla, e se ne scappó con la scusa dell'essere in ritardo.

La prima ora, di matematica si riveló molto noiosa, come anche la seconda di geografia. Alla terza ora, si trovava in aula di storia, e stava tranquillamente prendendo degli appunti accanto a Corey, quando alle sue narici arrivó un profumo che conosceva decisamente bene. One Million, era un profumo che si trovava nel suo bagno ma che non usava mai perché non riteneva gli stesse bene ma che pensava fosse divino su un'altra persona. Theo. Che ci faceva a scuola? Uscì dalla classe, dicendo di andare in bagno, seguendo la scia di profumo che la chimera lasciava fin quando non lo intravide alla fine del corridoio. Lo seguì e fu sorpreso quando lo vide entrare in presidenza. Di cosa doveva parlare? Arrivó davanti alla porta e cominció ad ascoltare la conversazione.

<Bene, lei è?>
<Raeken, Theo Raeken.>
<Si, ed è qui per..>
<Il posto di lavoro, ho letto che cercavate un assistente.>
Un posto di lavoro? Theo si trovava lì per un posto di lavoro? Liam era decisamente sconvolto ma allo stesso tempo soddisfatto di quello che il ragazzo stava facendo. La conversazione si riveló noiosa e si concluse con il preside che, contento di aver trovato un impiegato, gli stava dando le ultime dritte e gli ultimi orari.
Liam così cominció ad allontanarsi dalla porta, ma non fece in tempo. Theo uscì poco dopo dalla stanza e lo vide.
<Liam?> disse, ma subito dopo se ne pentì,   non voleva che il beta sapesse fosse lì.
Liam fece una smorfia, strinse i pugni e si giró cercando di fare la faccia più sorpresa che poteva.
<Oh! Theoo.. che sorpresa! C-che, insomma, che ci fai quì?> non era bravo a mentire, Theo capì subito che lo stava facendo e che aveva sentito, voleva sprofondare. Si avvicinó al beta.
<Hai sentito?>
<No! Non ho sentito la tua conversazione col preside!>
'Oh Liam come fai a sapere dell'esistenza di questa conversazione col preside?' pensó il beta.
Liam si portó una mano sulla fronte, e Theo sorrise, rendendo la situazione meno complicata di quanto sembrasse.

<Si, ho sentito qualcosa, s-sono sorpreso. Non pensavo cercassi un lavoro.>
<Beh, si, stavo pensando di trattenermi a Beacon Hills e mi servono dei soldi per affittare un appartamento, resteró ancora per poco da te.> disse Theo, nonostante amasse stare a casa di Liam. <NO!> urló il minore. <Resta ti prego, ceh, puoi restare, mi servirebbe una mano a casa, i miei sono partiti e non dai alcun fastidio.> disse Liam impulsivamente, mordicchiandosi il labbro, dentro di sè voleva sotterrarsi, si era reso così ridicolo agli occhi della chimera.
Theo invece apprezzó tantissimo e arrossì, ma si ricompose subito.
<Penso che Hayden sia contraria peró.> disse pacato.
<Chi? Ah hayden! Nono, non ti preoccupare, le ho spiegato che non dai fastidio.> disse Liam che in quel frangente quasi aveva dimenticato dell'esistenza della mora. <Io comunque devo tornare in classe..> concluse il beta.
<E io devo tornare a casa, devo fare il tuo stesso corridoio.> disse Theo.

Fecero il corridoio silenziosamente uno accanto all'altro.
Liam salutó Theo e stava per entrare in classe quando sentì delle urla provenire dal cortile. Guardó Theo che alzó le spalle, e insieme si avviarono verso l'uscita della scuola. Una massa di studenti, con i volti terrorizzati, scappava via da un abominio. Theo e Liam si fecero strada tra gli studenti, e lo spettacolo davanti a loro li devastó. Successe di nuovo, ma moltiplicato per tre. Questa volta i lupi erano 4, due omega, un beta e un alpha. E a terra, studenti, feriti, svenuti, e un cadavere. Uno studente era appena stato ucciso dall'alpha. Come poteva un lupo mannaro fare questo, loro non erano così, c'era qualcosa che non andava. La chimera prese il braccio di Liam, i due si guardarono negli occhi e si divisero. Dunbar si avvicinó all'alpha e il primo omega, e Theo nell'altra direzione verso il beta e il secondo. Nel frattempo arrivarono Mason, Corey e Nolan. Mason sconvolto chiamó lo sceriffo e la sua pattuglia, mentre Nolan chiamava l'ospedale. Liam fece fuori l'omega facilmente, e lo stesso Theo con l'altro. La chimera peró si ritrovó a combattere con un beta molto forte, e da cui non riusciva a difendersi. Una testata, e ruppe il naso della chimera, un pugno nello stomaco e una ginocchiata sul piede della chimera slogandolo.

Theo era a terra, sputante sangue. Liam lasció stare l'alpha, e si precipitó verso il suo ragaz- beh Theo. Si buttó di forza verso il beta portandolo via dalla chimera, gli prese la testa e gliela fece sbattere contro il muro, sbraitando. Gli tiró un pugno nello stomaco e uno sul viso. Teneva per gli artigli il lupo senza controllo, e volse lo sguardo verso Theo.
<Theo, stai bene?>
La chimera annuì, stava già guarendo.
Con le mani sistemó il suo piede e si riaddrizzó il naso, si avvicino a Liam e mentre il beta sferró un pugno alla mascella la chimera gli tiró un calcio nella pancia. Il beta era fuori gioco. I due si voltarono verso l'ultimo alfa rimasto con gli occhi luminosi e ruggirono rabbiosamente.
Theo corse verso l'alpha  poi si piegó. Liam lo raggiunse e uso la schiena della chimera  per darsi la spinta e saltare addosso al mostro. Mason ammirava la scena e nel mentre arrivó Hayden, che difronte ai due che combattevano come se fossero una cosa sola, restó rammaricata, delusa e anche gelosa. Liam prese l'alpha di peso e lo tiró verso Theo, che lo afferró per le spalle e gli tiró un calcio sulla schiena. Poi prese il beta per un braccio e lo tiró a sè facendo combaciare le loro schiene. A Liam piacque quel contatto, sentiva i muscoli di Theo contro i suoi e un forte bruciore allo stomaco lo fece distrarre, ma non era il momento. Prese i fianchi della chimera e si diede la spinta per fare una capriola all'indietro lungo il corpo di Theo e afferrare per le gambe il bacino dell'alpha, bloccandolo. Theo si giró e tiró un pugno alla mascella del lupo seguito da un altro calcio. L'alpha era fuori gioco. Nel frattempo arrivó la pattuglia. Lo sceriffo scese rimase sconvolto da ció che vide. Incaricó Parrish di recuperare i lupi mannari svenuti. Nel frattempó arrivó l'ambulanza che portó via i ragazzi feriti e in un sacco il corpo del giovane morto. Si chiamava Josh, era un compagno di classe di Alec che in quel momento aveva raggiunto i ragazzi ansimando per la corsa che aveva fatto.

Theo e Liam si guardarono sorridendo, e il beta lasció una pacca sulla spalla dell'altro. In realtà placó gli ormoni dal saltargli addosso e dall'abbracciarlo, riuscì a fermarsi in tempo. Si avvicinó alla ragazza e scoccandole un bacio forzato e il più breve possibile chiedendole se lei stesse bene. Poi si voltó verso Mason e gli altri domandando la stessa cosa. Di fronte a quella scena peró Theo abbassó lo sguardo, girandosi ed andando via. Liam si giró cercandolo e quando non lo vide più fece una smorfia, voleva che fosse al suo fianco dopo ció che era successo.