19. Cora Hale

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Erano passati alcuni giorni dal loro bacio, ed era come se fossero tornati al punto di partenza. Liam cercava di evitarlo a volte, inutilmente, e quando restavano soli, qualcuno puntualmente arrivava a disturbarli, l'unico momento in cui riuscivano a stare insieme, era la notte. Dormivano insieme nel letto del beta, e l'unico contatto che avevano era quando Theo, ogni notte, allungava un braccio lungo il corpo del minore come la prima volta e lo stringeva, ma la mattina dopo si limitavano ad alcune parole essenziali.

Liam era a scuola, e stava facendo letteratura, precisamente prendeva alcuni appunti.
Nel bel mezzo della lezione, arrivó Theo in classe, con l'aria piuttosto preoccupata.
<Dunbar, Hewitt e Bryant devono uscire, sono chiamati in segreteria> dichiaró a voce alta il ragazzo, alcune ragazze in classe di Liam stavano facendo apprezzamenti sul 'nuovo collaboratore scolastico' e Liam ovviamente li aveva sentiti tutti. Rivolse uno sguardo davvero pesante alle compagne, prima di uscire dalla classe, Theo al contrario regaló un sorriso prima di uscire mentre quelle arrossivano, e fece in modo che Liam se ne accorgesse.
Il beta gli fece una smorfia.
<Qualche problema?> sussurró Theo al suo orecchio facendolo sobbalzare.
<Sei un cretino, e questo non cambierà mai> rispose Liam velocemente.
<Che succede, Theo?> chiese Mason interrompendo i due, nel mezzo del corridoio.
<Deaton mi ha chiamato pochi minuti fa, deve vedervi, ma dato che siete a scuola mi ha detto di riferirvi una cosa, e di recarsi in clinica alla fine dell'orario scolastico> spiegó Theo.
<Q-quale messaggio?> chiese Corey.
<Beh, una ragazza è venuta a Beacon Hills, anzi, tornata, si chiama Cora, Cora Hale, ha lo stesso cognome di Malia, Peter e Derek, una loro parente?> concluse la chimera. Mason e Liam si lanciarono un occhiata insospettita.
<L-la sorella di Derek> disse l'unico umano nella stanza.

Si ritrovarono in clinica dopo scuola, Alec si era fermato a prendere qualcosa da mangiare per tutti quanti.
Trovarono la ragazza dentro seduta su una sedia nel laboratorio del veterinario, che si stava levando dei guanti di lattice.
<B-buongiorno> disse Liam.
<Oh ciao ragazzi, vedo che siete tutti qui> disse Deaton <grazie Theo per averli avvisati>.
La chimera fece un cenno col capo.
<Bene, lei è> cominció il dottore.
<Cora Hale, la sorella di Derek Hale> fu la ragazza a parlare, e si alzó in piedi. Era alta circa 1.65, mora, con un bel viso, e sicuramente molto magra, aveva all'incirca la loro età.
<Perchè sei qui, Cora?> chiese Liam
<Ho vissuto gli ultimi anni in un villaggio molto piccolo con il mio branco, nel Texas> si fermó avvicinandosi al resto del gruppo <negli ultimi mesi, sono arrivati dei cacciatori, una decina, riuscimmo a fargli fuori subito, solo che poi, tutti sono impazziti, i lupi. Hanno ammazzato prima i pochi abitanti, poi tra di loro> si fermó, le si inumidorono gli occhi
<sono morti tutti quanti in poco tempo, io mi sono salvata, così sono scappata e tornata a Beacon Hills, perchè sono sicura che c'entra questa cittá. Tutto inizia e finisce qui e non so come sia minimanente possibile> si fermó, sedendosi nuovamente.

<Sai chi c'è dietro tutto questo, vero?> chiese Corey, che non aveva aperto bocca fino a quel momento. Liam si avvicinó a Theo, mettendosi accanto a lui. Nonostante tutti in quella stanza conoscessero la risposta, quando la ragazza disse 'Monroe', il beta si sentì così male, e avvicinando la mano a quella della chimera intrecció le dita con le sue.
L'unico a vederli fu Nolan, che peró abbassó lo sguardo e fece finta di niente, avrebbe chiesto spiegazioni più tardi.
<Vedi, Cora, l'obbiettivo di Monroe, come due anni fa, è quello di metterci contro gli umani, in modo da avere un esercito e combatterci, sta volta peró ha trovato anche il modo di mettere fuori gioco le creature sovrannaturali. Ha creato questo virus in grado di far impazzire i lupi, in modo da far paura agli abitanti e da liberarsi di una buona parte> spiegó il veterinario.
<Se non scopriamo come si diffonde il virus, non possiamo fermarlo> aggiunse Mason.
<Io avrei un'idea> riprese Deaton <sono andato piuttosto ad esclusione, non puó essere tramite aria, o acqua, o cibo perchè senno saremmo tutti infetti. Monroe ha trovato un modo per così dire più 'elegante': il contatto fisico> Liam si ricordó la chiacchierata con Hayden, lo stesso giorno del bacio, del litigio, di tutto <un graffio, un taglio, fanno si che il DNA si trasmetta, quindi al momento l'unica cosa che posso dirvi è non farvi ferire da nessun lupo, né tanto meno uno che dà di matto> Deaton si avvicinó a uno dei suoi fascicoli, poi riprese <Ho fatto le analisi del sangue, e ho trovato il batterio che infetta il DNA dei lupi, devo fare alcune ricerche, trovare un antidoto, ma fino ad allora, fate attenzione> concluse.

<Cora, nel frattempo, devi trovare un posto dove stare> disse Liam, che stava per continuare ma lo interruppe Nolan. <Puó venire a stare da me, si, beh ecco, Alec sta quasi sempre a casa mia, quindi puó stare anche lei> fece un sorriso alla ragazza, ma lei non lo ricambió, anzi, resto piuttosto impassibile.
Liam alzó le spalle. <Per me va bene, per te Cora?> le chiese.
<Non mi importa. Avete chiamato Scott?> chiese al gruppo, tutti più o meno si lanciarono degli sguardi imbarazzati.
<Beh, no> disse Mason. <Lui è a Parigi, con Malia, e dobbiamo vedercela da soli> continuó Liam <sopratutto se è qualcosa che possiamo controllare> terminó.

Erano tornati quasi tutti a casa. Liam e Theo si erano ritirati, Alec era rincasato prima per lavarsi e Corey aspettava Mason, che stava ancora in clinica. Cora stava parlando con Deaton di alcune cose, e Nolan, col ragazzo l'aspettava fuori.
<Senti, Mason, che succede tra Liam e Theo?>
<Di che stai parlando?> l'umano non voleva parlare della tensione che c'era tra i due, così fece finta di niente.
<Non lo so, ho provato a chiedere a Liam che stava succedendo tra loro due, ma è rimasto vago, e penso si sia offeso quando ho definito Theo 'asessuale', ma oggi gli ho visti tenersi la mano, mentre Deaton parlava> spiegó.
<Beh, quell'aggettivo è molto pesante, e sopratutto falso, comunque io non li ho visti, e sinceramente non so darti una spiegazione> disse Mason, piuttosto irritato dal fatto che Liam avesse fatto qualcosa con Theo, e non gliel'avesse detto, poco dopó salutó gli altri e uscì dalla clinica, e lo stesso fece Nolan accompagnato da Cora.

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Sono arrivata ad un punto dove mi sono trovata obbligata a  far ritornare o inventare un personaggio femminile, o sarebbe sembrata una cosa troppo maschilista ahaha. Dato che non sono in grado di reinventarmi i personaggi, ho deciso di far tornar Cora, spero che non vi dispiacciaaa! -Mf🥀

ANOTHER LOVE || ThiamDove le storie prendono vita. Scoprilo ora