Oltre il limite// Camperkiller

Incontro

Allora, prima di iniziare vorrei farvi un paio di premesse per spiegare perché pubblico questa fanfiction in contemporanea con "Il nostro non sarà mai amore".

Innanzitutto, vedrete fin da subito che lo stile di narrazione è un po' diverso da quello solito. Questo perché questa storia l'ho scritta un paio di anni fa, ma l'ho trovata idonea ai nostri due protagonisti e ho deciso di modificarla un po' per renderla più carina e vicina alla Camperkiller.

In più ho deciso di pubblicarla insieme all'altra perché, essendo già scritta, potrò aggiornarla nei giorni in cui non avrò tempo per scrivere l'altra. Insomma, è il mio piano B per non farvi rimanere troppo tempo senza le mie storie:)

Detto questo mi auguro che la storia vi piaccia e non posso dirvi altro se non "Buona lettura!"

Fatemi sapere cosa ne pensate con tanti bei commenti, come dico sempre, più ce ne sono, meglio è!

Quindi commentate!

Un bacio e buona lettura:)

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OLTRE IL LIMITE

Incontro

Ciao. Mi chiamo Giovanni Valente, originariamente Giovanni Leveghi . Sono sposato con Matteo Valente, che è un tecnico informatico. Io dirigo una banca.

Per tutta la mia vita ho accettato questi fatti, ho semplicemente vissuto seguendoli, senza neanche considerare come mi sentissi. Nessuno ti chiede mai cosa provi nei confronti di qualunque cosa o se ti piace il tuo lavoro, perché non avrebbe senso.

Farai quel lavoro per tutta la tua vita e resterai con lo stesso marito per l' intera esistenza.

Tutti i miei amici vivono nelle stesse condizioni. Il mio amico Luca è sposato con un ragazzo, Mauricio. Sembrano realmente felici.

Il mio migliore amico Giorgio è sposato con un altro dei nostri amici, Pietro. Sono probabilmente la coppia migliore che conosca e non lo dico perché sono entrambi miei amici.

E' come se fossero riusciti a sposare il loro migliore amico e io posso percepire quanto ne siano onestamente felici.

Poi ci sono io.

Appena mi dissero che Matteo sarebbe stato mio marito, non pensai seriamente se lui mi piacesse perché non si pensa a quello.

Un giorno però questa domanda mi ha colpito. Sono così annoiato.

Annoiato dal mio lavoro e da Matteo. Non provo eccitazione per niente, eccetto forse quando posso trascorrere una giornata con i miei amici.

Matteo è noioso e non mi fa provare niente più...del nulla. Anche a letto. Immagino che sia sempre stato così, ma non ci ho mai pensato.

Ad essere onesto, c'era sempre qualcosa per distrarmi.

Ero troppo eccitato per il mio matrimonio o per l'idea di fare sesso la prima volta.

In più ero giovane. Di solito le coppie sono formate per farle sposare da qualche parte intorno ai 18 e i 20 anni.

Io sono stata accoppiato e fatto sposare con Matteo a 16. Ancora non so perché sono stata accoppiato prima, ma tutti l'hanno sempre festeggiato, si sono sempre congratulati con me per essere riuscito ad iniziare la mia vita prima degli altri. Voglio dire, è vero, non puoi neanche baciare qualcuno fino a quando non vieni accoppiato.