Finchè vivo, finchè sogno.

Prologo

I sogni non sono mai impossibili, sebbene tutti credono il contrario.

Amaya e Diego hanno sempre creduto nei propri sogni, anche se i loro sembravano impossibili ma alla fine erano riusciti a realizzarli, anche se ci era voluto del tempo. Entrambi, avevano lottato duramente per far in modo che restavano sempre a galla e che quel sogno non sarebbe finito.
Anche se i loro sogni si erano realizzati e sono entrambi felici, non tutto era andato come loro avevano previsto. Come loro avevano sognato su quel tetto anni prima.
I due sono cresciuti insieme, Diego era sempre stato una sorte di fratello maggiore per lei, il migliore amico di suo fratello che la teneva d'occhio e che la proteggeva. Dicono che l'amicizia tra un uomo e una donna non esiste, da una parte è vero ma anche sbagliato, alla fine uno dei due si innamora dell'altro ma in altri casi non è mai successo.
E' cosi che era successo tra i due, quando lei era ancora adolescente e lui aveva diciotto anni compiuti da poco, si erano innamorati perdutamente anche se forse era sbagliato. La vita però da sempre ostacoli che a volte, si è troppo piccoli o si ha troppa paura per affrontarli.

Diego, con mille ostacoli e complicazioni era riuscito a realizzare il suo sogno, per anni aveva studiato musica tra l'Italia e Londra, diventando alla fine un professore di musica e un ottimo chitarrista. Per anni aveva suonato con qualche band importante, sia italiana e straniera, fino a quando aveva deciso di rimanere a Verona, creando una sua band personale dove suonava musica blues in qualche pub o festa, nei dintorni del nord.
Insieme a suo fratello avevano deciso di creare una scuola di musica, dove potevano dare lezioni anche a persone che non se lo potevano permettere, una scuola dove si usciva con un diploma. Non era stato un progetto facile, c'era ancora molto lavoro da fare ma da qualche anno era finalmente diventato realtà.
Amaya invece subito dopo il liceo aveva lasciato Verona, senza nessuna intenzione di ritornarci o di mettere nuovamente piede in Italia, dando un taglio netto alla sua vecchia vita. In quei anni lontana dalla sua terra natale, aveva realizzato il suo sogno tra mille sacrifici e tra mille ostacoli, aveva aperto da poco uno studio fotografico e nei suoi viaggi tra il Canada e l'America era riuscita a scrivere dei libri riscuotendo un grande successo.
Non era stato affatto semplice dare vita al suo sogno, specialmente quando aveva iniziato a diventare una fotografa e aprire il suo studio, era dovuta ripartire più volte da zero quando molti le avevano cercato di rubare le sue idee. Ma alla fine grazie alle giuste conoscenze e amicizie, aveva creato il suo sogno e non se ne pentiva affatto, trasferendosi definitivamente a San Diego.

Quello che non si sarebbe mai aspettata dalla sua vita, una vita che stava diventando meravigliosa e piena di soddisfazioni, era che la sua manager colei che si occupava di tutto le diceva che doveva tornare urgentemente a Verona. Per lavoro, che ogni libro che era stato pubblicato anche li aveva avuto un maggior successo e tutti la richiedevano.
Una parte di lei sarebbe stata felice, o forse nel suo cuore lo era davvero, avrebbe rivisto i suoi due fratelli maggiori che vivevano a Verona e suo zio che le avevano detto sempre di tornare, ma che alla fine, andavano sempre loro. Ma non appena aveva visto lo sguardo della sua manager, che non ammetteva repliche, era stata costretta ad accettare senza declinare nuovamente l'invito.
Diego invece viveva serenamente la sua vita, in viaggio tra città italiane e a insegnare nella propria scuola di musica. Per lui, Amaya, era solo un ricordo lontano e doloro nascosto in un piccolo angolo remoto sia della sua mente e del suo cuore, infatti erano anni che aveva chiesto al suo migliore amico – nonché il fratello di lei – di non dirgli più nulla.
Anche se lui aveva sbagliato per primo, non gli era piaciuto che lei era scappata via senza un saluto senza nemmeno una spiegazione in merito, in quel periodo però, la sua testa e il suo cuore gli stavano giocando brutti scherzi.

Ma questo è solo l'inizio di una storia di due ragazzi che sdraiati su un tetto osservavano le stelle parlando dei loro sogni.

▪️Tutti i diritti sono riservati.▪️

{ Angolo Autrice:

Buonasera a tutti! 
'Finchè vivo, finchè sogno.' è una storia che ho scritto almeno un anno fa, il titolo era diverso ma più che altro era una sorte di fan fiction. Ma con la voglia di scrivere di nuovo, tra tutte le storie che ho scritto, questa è quella che mi ha ispirato di più e che mi ha dato il coraggio di postarla nuovamente.
Spero che questa mia piccola storia possa appassionarvi e vi può emozionarvi almeno un pò. 

Un abbraccio,
LadyEffeMikaelson. }