Sex Sex Sex ||Park Jimin||

십구

Mi sveglio a causa delle nausea che si fa sentire.

Mi infilo le ciabatte e corro in bagno,mi accascio per terra e vomito nel water.

Sento qualcuno alzarmi i capelli e una mano accarezzarmi il braccio.

"Sono qui.." sussurra.

"Vattene" dico "non voglio che mi vedi così" ammetto.

"Va tutto bene, piccola, ci sarò sempre per te,anche nei momenti meno belli, ok?" sussurra.

Annuisco e mi accascio ancora a terra a vomitare.

Effetto dell'alcol.

"Dovresti stare attenta con l'alcol" dice.

Annuisco e mi alzo.

Mi pulisco e mi sciacquo con l'acqua fresca.

Torniamo a letto e Jimin mi stringe tra le due braccia.

Appoggio la testa sul suo petto e mi sento al sicuro.

Mi addormento con il suo profumo,tra le sue braccia rassicuranti.

------------------

La mattina seguente.

La sveglia delle sette suona, mi alzo dal letto e mi precipito davanti all'armadio per prendere dei vestiti puliti da indossare.

Jimin non c'è, si sarà alzato prima.

Vado in bagno e mi faccio una doccia, poi dopo essermi asciugata mi vesto.

Scendo in cucina per prendere qualcosa per diminuire il mal di testa.

"Tutto bene?" domanda Jimin avvicinandosi.

"Si, ho solo un po di mal di testa.." dico.

Jimin annuisce e mi abbraccia.

Dopo aver fatto colazione e dopo aver preso qualcosa per il mal di testa, usciamo di casa insieme e ci dirigiamo verso scuola con l'auto.

"Ce la fai?" domanda afferrandomi una mano.

"Si" dico.

Jimin annuisce e continua a guidare.

Arriviamo davanti scuola e dopo che Jimin parcheggia entriamo e andiamo nella nostra classe.

Yoona raggiunge Jimin e lo bacia senza il suo consenso, lui lo guarda nervoso e rivolge il suo sguardo verso di me.

Distolgo lo sguardo e mi giro verso la lavagna.

"Che troia.." sbuffa Min.

"Di chi stai parlando?" domando.

"Yoona" sbuffa.

Annuisco e sorrido.

Anche se l'idea di Yoona che bacia Jimin mi fa arrabbiare.

Vorrei andare lì e picchiarla, ma cerco di trattenermi per non fare casini.

---------------

Durante l'intervallo mi faccio un giro per la scuola insieme a Jungkook e Min mentre Jimin sta con alcuni suoi amici.

"Sta mattina Yoona ci ha provato con me" ride Jungkook.

"Cosa?" domando.

"Non esserne sorpresa, quella è una troia" esclama Min.

Andiamo nel giardino e ci sediamo su una panchina.

Sento il mio cellulare vibrare,lo giro fuori e noto un messaggio.

Numero sconosciuto: "aspettami,piccola,sto arrivando ;)"

Rileggo il messaggio per cercare di capire chi sia.

Metto via il cellulare e mi guardo attorno.

Che sia uno scherzo?

Chi si diverte a farmi uno scherzo del genere?

"Yeon, mi stai ascoltando?" domanda Min.

"Ehm.." dico.

"Stasera sono a casa da solo,volete venire da me?" domanda Jungkook.

Guardo subito Min che mi guarda con aria complice.

"Certo" dico.

"Ci saremo" esclama.

"Perfetto" ride Jungkook.

Quando la campanella suona ci alziamo e ci dirigiamo nella nostra classe.

Quando la professoressa arriva inizia subito la lezione.

Prendo appunti anche se la mia testa è occupata dai pensieri di quel messaggio.

Non è la prima volta che mi arriva un messaggio del genere.

Qualche minuto dopo che la lezione è iniziata la porta si spalanca e un ragazzo con gli occhi castani entra in classe.

Jimin ha i capelli scompigliati e gli occhi evidentemente rossi.

Spalanco gli occhi quando lo vedo e lo guardo male.

Jimin evita il mio sguardo e si va a sedere al suo posto.

--------------

"Yeon" mi chiama Min.

Ignoro la sua voce e corro verso il bagno.

Un'altra conata di vomito finisce dritta nel water.

Mi accascio a terra e appoggio la testa sul pavimento.

Min mi raggiunge in bagno e si siede vicino a me.

"Seoyeon" urla.

Alzo lo sguardo e lei si porta una mano sul cuore.

"Yeon, mi hai fatto spaventare" esclama.

Mi alzo e l'abbraccio.

"Quel panino faceva schifo.." dico.

Min ride e mi stringe forte a sé.