"Dobbiamo parlare"
"Così mi spaventi..." esclamo.
Jimin sorride leggermente e sospira.
"L'altra sera...quando eri ubriaca tu mi hai detto una cosa.." dice.
Sposta lo sguardo su un punto della stanza per poi posarlo ancora sui miei occhi.
Rimane qualche secondo in silenzio passandosi una mano tra i capelli.
"Tu mi ami?" domanda all'improvviso, accarezzandomi il braccio.
Spalanco gli occhi per la sua domanda e sento il cuore accelerare.
"P-perché me lo chiedi?" balbetto.
Mi alzo e cammino per la stanza non riuscendo a guardarlo.
"Cosa provi per me? Seoyeon" domanda alzando la voce, seguendomi per la stanza.
Con una mano mi afferra il braccio e mi fa girare verso di lui.
Mi accarezza la guancia e mi sposta una ciocca di capelli dietro l'orecchio.
"Io...non so che dire..." abbasso lo sguardo.
"Hai detto di amarmi" esclama all'improvviso.
Spalanco gli occhi e lo guardo sorpresa.
"Ero ubriaca"
"L'hai detto perché eri ubriaca o è quello che provi davvero?" domanda.
Non dico niente, rimango in silenzio con lo sguardo verso il pavimento.
Jimin porta una mano sotto il mento e mi fa alzare lo sguardo verso di lui.
"Cosa provi per me?" continua.
"Perché lo vuoi sapere? Cosa cambierebbe? Siamo fratellastri"
"Perché non mi dici la verità?" domanda.
"Ero ubriaca, non ero in me" dico
"Facciamo sesso, che male ci sarebbe nell'essere innamorati?" domanda.
Lo guardo non sapendo cosa dire e rimango sorpresa quando mi abbraccia senza preavviso.
Mi stacco da lui e mi allontano per prendere il cellulare che sta vibrando.
Apro il messaggio.
Numero sconosciuto:"amarlo non ti porterà a un buon fine, ti aiuterò a dimenticarlo ;)"
"Chi è?" domanda Jimin.
"Nessuno" mento.
Jimin mi prende il cellulare dalle mani e lo butta sul letto.
Non faccio in tempo a guardarlo che Jimin si fionda di nuovo sulle mie labbra e finiamo sul letto.
"Voglio renderti felice" sussurra.
Mentre mi bacia il collo, porta le sue mani sui miei glutei e li palpa con forza.
Lascia una scia di baci sul mio collo soffermandosi poi, su un punto fisso.
Succhia sulla parte del mio collo e morde mentre le sue mani si muovono sul mio corpo.
Rimane qualche secondo fermo a guardarmi mentre si lecca le labbra.
"Dimmi quello che senti, ammetti di essere innamorata di me" esclama con voce roca.
Mi mordo le labbra mentre gli tolgo i vestiti.
Jimin infila due dita nella mia entrata.
"Ah" gemo.
Jimin aumenta la velocità mentre con l'altra mano mi tiene ferma.
Quando sento di essere al culmine chiudo d'istinto le gambe, Jimin me le riapre con forza e continua a muovere le dita nella mia entrata.
Quando sto per venire Jimin toglie appositamente le dita e ghigna.
"C-cosa stai facendo?" balbetto.
"Tu che dici?" ghigna.
"Cosa ti aspetti che ti dica? Che ti amo? Che sono innamorata di mio fratello?" sbraito.
"Uno, non siamo fratelli" esclama spingendomi sul letto "due, non mentirmi" si sdraia su di me.
"Cos.." Jimin mi interrompo posando le sue labbra sulle mie.
"Tre, siamo entrambi innamorati" sussurra.
"Cosa?"
"Ho fatto molti errori, Seoyeon, sono stato uno stronzo, ti ho trattato male e mi sono sempre comportato come un'egoista, ma l'errore più grande è stato innamorarmi di te"
Non lo lascio finire che mi fiondo sulle sue labbra incapace di dire qualcosa.
Lui mi ama?
"Kim Seoyeon, vuoi essere la mia ragazza?"
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Sex Sex Sex ||Park Jimin||
Fanfiction"Che ne dici di diventare la mia scopamica?" chiese Jimin [IN REVISIONE]