Sex Sex Sex ||Park Jimin||

십육

I mesi passano in fretta.

Sono successe tante cose nelle ultime settimane.

Min ha lasciato Baekhyun perché ha capito di essere ancora innamorata di Yoongi.

Yoongi mi ha confessato di provare qualcosa per Min così si sono messi insieme.

Sono davvero felice che Yoongi e Min stiano insieme, sono una coppia perfetta.

Due pazzi che si completano. La stessa cosa che pensa Min di me e Jimin.

Anche se noi non stiamo insieme.

Rispettiamo ancora il nostro patto, nonostante i miei sentimenti per lui crescono sempre di più.

Dovrei reprimerli e pensare a lui solo come il mio scopamico, ma non è facile.

Un'altra giornata di scuola è finita.

Arrivo a casa in poco tempo e quando mi accorgo che non c'è nessuno ne approfitto per farmi una doccia.

Salgo in camera mia ed entro nel bagno della mia camera.

Mi spoglio e mi infilo sotto la doccia.

Dopo circa mezz'ora sono già asciutta e con il pigiama addosso.

Scendo le scale ma mi fermo non appena sento una voce sconosciuta in sala.

"Che problema c'è? Non c'è nessuno, tesoro, non farmi aspettare"sghignazza una ragazza.

Spalanco gli occhi quando vedo anche Jimin.

Il mio cuore accelera quando vedo la ragazza avvicinarsi a Jimin e iniziare a baciarlo.

Distolgo lo sguardo da quella scena e faccio per andarmene, mi fermo però non appena sento Jimin parlare.

"Tzuyu, quante volte ti ho detto di non starmi addosso? Ti ho portata qui solo perché mi hai praticamente obbligato" sbuffa Jimin staccandosi dalla ragazza.

Senza rendermene conto sorrido, poi torno in camera mia.

Mi sdraio sul letto e prendo un libro.

Continuo a leggere finché non sento qualcuno bussare alla porta della mia camera, Jimin entra e si viene a sdraiare vicino a me.

Dal suo sguardo sembra preoccupato e posso capire dai suoi occhi che qualcosa non va.

Appoggio il libro sul comodino e appoggio la testa sulla spalla di Jimin.

Allunga la mano e mi accarezza il braccio mentre mi lascia dei dolci e umidi baci sulla fronte.

"Sembriamo due fidanzati..." dico senza rendermene conto.

Jimin sembra irrigidirsi ma si rilassa non appena gli lascio un bacio sulle labbra.

"Ti va di raccontarmi...cosa ti sta succedendo?" domando.

Jimin mi guarda sorpreso non aspettandosi quella domanda.

"Io...non so come dirtelo" abbassa lo sguardo.

"È una cosa grave?" domando mettendomi seduta sul letto.

Dalla sua espressione capisco di si.

Sospiro e porto una mano sulla sua per stringerla.

"Puoi dirmelo.."

"Io non sono sicuro...non so davvero cosa pensare" mormora.

"Se si tratta della ragazza con cui eri non c'è problema...davvero" dico.

"Ci hai visti?" domanda "ma ad ogni modo...non si tratta di lei..." esclama.

"Se non ti senti pronto per dirmelo, allora me lo dirai quando sei sicuro" esclamo.

Jimin sorride e mi abbraccia.

Porta le sue labbra sulle mie e inizia a baciarmi dolcemente.

Il bacio da dolce diventa sempre più passionale e voglioso.

Porto le mani tra i suoi capelli e li tiro leggermente, Jimin porta le sue mani sulla mia maglietta e me la sfila velocemente.

Ammira per qualche secondo il mio seno prima di fiondarsi ancora sulle mie labbra mordendole.

Gemo per il suo morso e Jimin ne approfitta per infilare la sua lingua non appena apro la bocca.

Le nostre lingue iniziano a danzare mentre le sue mani si muovono su tutto il mio corpo, Jimin scende fino ad arrivare al mio collo e inizia a lasciare dei baci e dei morsi su di esso.

Infila una mano nei miei pantaloni  facendomi gemere ancora di più,porta due dita sotto le mie mutandine e mi massaggia il clitoride facendomi gemere sempre di più.

Porto una mano sul suo braccio e lo fermo, Jimin mi guarda confuso e allo stesso tempo malizioso.

Lo faccio sdraiare e gli tolgo la maglia, bacio i suoi bellissimi addominali e arrossisco non appena mi fa alzare lo sguardo verso di lui.

"Sei bellissima" sussurra.

Sorrido e li bacio.

Porto una mano sul suo petto per tenerlo fermo mentre l'altra la porto sui suoi jeans e li abbasso.

Sussulto non appena noto la sua enorme erezione sbucare fuori,Jimin geme non appena gli abbasso i boxer.

Mi faccio coraggio e per la prima volta in tutta mia vita deciso di afferrare il suo membro e muoverlo.

Jimin geme e stringe il lenzuolo con una mano, urla il mio nome quando continuo a muoverla più velocemente.

Prima di farlo arrivare al culmine Jimin mi afferra e mi fa sdraiare sotto di lui.

Lascia una lunga scia di baci sul mio collo fino ad arrivare al mio seno,mi palpa vogliosamente il sedere mentre inizia a leccarmi e succhiare i capezzoli.

"Cosa ti farei.." geme.

Si posiziona tra le mie gambe e tiene il suo sguardo su di me prima di far entrare il suo membro tra le mie gambe.

Inarco la schiena e gli graffio la schiena quando aumenta le spinte.

"Perché mi fai sentire così..." gemo.

"Così come?" geme aumentando le spinte.

Non rispondo non riuscendo a parlare, le sue spinte sono sempre più forti e la sensazione di piacere si diffonde in me.

"Così come?" domanda alzando la voce.

"Così...viva" esclamo.

Il ragazzo dai capelli castani sorride e si lecca le labbra.

"Jimin..." gemo al culmine del piacere.

"Lasciati andare, piccola" esclama spingendo sempre di più.

Distolgo lo sguardo e mi soffermo a guardare le sue labbra mentre sento di star per esplodere.

Vengo sotto i suoi occhi luccicanti e appoggio la testa sulla sua spalla sfinita.

Jimin si sdraia vicino a me, e ci abbracciamo sfiniti.