Devil Bay

9

Julie scese in cucina dove trovò Ray. La sera prima lui l'aveva accompagnata davanti al cottage, ma lei non era scesa dalla macchina, non voleva dormire con Leon, era troppo arrabbiata. Così aveva accettato la proposta di Ray di dormire nel suo appartamento, mentre lui si sarebbe sistemato sul divano.

Sul comodino Ray le aveva lasciato un bicchiere d'acqua e un'aspirina. Sulla scrivania Julie aveva trovato una foto del suo amico con Paris. Erano una bella coppia e sembravano felici insieme. Poi aveva visto una foto risalente ai tempi del liceo, c'erano lei, Ray e Christian. Trovò un'altra foto, più vecchia: Julie, Madeline, Christopher e Ray che sorridevano alla macchina fotografica.

«Buongiorno.» sbadigliò lei, «Stai andando in ospedale?»

«Esatto.» anche lui si era appena alzato e notò che Julie indossava ancora il tubino argento della sera prima.

«Allora si può sapere cos'è successo ieri?»

Julie alzò le spalle, «Hai visto Leon ieri: era ubriaco.»

«E allora? Era il quattro luglio. Si è divertito. Anche se ha un po' esagerato.»

«Leon ha avuto problemi con l'alcol. Qualche mese fa il suo migliore amico è morto in una sparatoria. Leon ha iniziato a bere per non sentire il dolore.» rivelò lei, «L'hanno sospeso dal lavoro. Non usciva più di casa. Era ubriaco quasi tutti i giorni. Non ce la facevo più a reggere la situazione così sono andata a stare da Kate per un po'... Poi Leon ha deciso di disintossicarsi e ha iniziato a frequentare gli alcolisti anonimi.» accennò a un sorriso, «Ci è riuscito. Per circa un mese. Ma poi ieri... All'inizio erano solo un paio di bicchieri...»

«Ma hai paura che possa ricominciare a bere.»

Julie annuì, «Non posso affrontare tutto di nuovo. So che sta soffrendo e dovrei stargli vicino, ma non ce la faccio a vederlo così.»

«Non è facile uscire da quel tipo di dipendenza. Lavorando in ospedale, vedo casi del genere tutti i giorni. Dagli un altro po' di tempo.»

«Non posso dargli altro tempo. Sono incinta.» gli confessò a un tratto.

Quelle due parole, dette piano, per Ray segnavano la fine della loro storia mai iniziata. Julie aspettava un bambino e lui non poteva fare niente per cambiare le cose. Leon non la meritava, eppure l'avrebbe avuta lo stesso. Aveva vinto.

Era tutto finito. Di nuovo.

«Obbligo o verità?»

Ray aveva abbassato lo sguardo, «Verità.»

«Allora... ti piace Julie?»

«Come?» chiese Ray con un filo di voce. Christian era il suo migliore amico, non gli avrebbe mai fatto una domanda del genere davanti a tutti.

«Ti piace Julie?» ripeté Christian.

Lui aveva scosso la testa, «Siamo solo amici.»

Julie abbassò a sua volta lo sguardo, delusa.

«È la mia migliore amica.» aggiunse poi Ray, Julie gli sorrise debolmente, «Ma a me piace Caroline.»

«Ora tocca a te!»

Ray si girò verso Christian, era arrabbiato con lui per averlo messo in imbarazzo davanti a Julie, «Obbligo o verità?»

«Verità.» rispose l'amico alzando le spalle, con la sua solita aria strafottente.

«E a te?» domandò Ray in tono di sfida, «A te piace Julie?»