[La canzone qui sopra è quella che mi ha ispirato per questo capitolo... se vi va ascoltatela]
Mi aspettavo qualche punizione da parte di mio papà per il fatto di essere stata incosciente ad andare avanti ad allenarmi anche se non avevo più forze ma lui mi sorprese dicendomi solo di stare più attenta perché si è spaventato tanto.
Sono le 6 e io sono seduta sul divano a mangiare dei biscotti guardando le ultime puntate di Teen Wolf che mi sono persa.
Sto sclerando contro i cacciatori che dovrebbero proprio morire quando suona il campanello.
Prendo le stampelle e vado a rispondere al citofono e dallo schermo della telecamera vedo Alex cosi mi affretto ad aprirgli.ALEX'S POV
Suono il campanello e dopo poco tempo il cancello si apre cosi entro nel vialetto della casa e raggiungo la porta d'ingresso dove trovo lei con le stampelle ad aspettarmi così gli sorrido ed entro in casa.
"Hey, scusa se non ho avvisato ma non avevo impegni oggi e pensavo che avresti apprezzato un po' di compagnia!" gli dissi grattandomi la nuca imbarazzato "Hey, tranquillo mi fa molto piacere che tu sia qui!" Vieni, fai come se fossi a casa tua."
Detto questo va a sedersi sul divano e mi fa cenno di sedermi con lei così dopo avergli rubato un biscotto dalle mani mi siedo e gli chiedo "Che stai guardando di bello?", "Sono al 16 capitolo della 6 stagione di Teen Wolf". Fa ripartire la registrazione e comincia a spiegarmi i vari personaggi e la storia in modo abbastanza generale, ma io sono perso ad ammirare la bellezza di questa ragazza.
Lei probabilmente sentendosi osservata si gira verso di me "Che hai da guardare?", "Sempre acida tu eh? Comunque sei sporca proprio ...." mi avvicino a lei e gli tolgo delle briciole all'angolo della bocca "...qui"
Non riesco a staccare i miei occhi dalle sue labbra e non resisto dall'appoggiarci le mie.
La sento ricambiare il bacio e non posso fare altro che approfondirlo.
Dopo un po' ci fermiamo per prendere fiato e io mi perdo nei suoi occhi color nocciola.
Non so quanti minuti passiamo in questo modo ma sentiamo la serratura di casa scattare e la porta aprirsi così ci allontaniamo e io mi alzo dal divano.
"Ehm... ci vediamo allora Cristina...buon pomeriggio signora Magri...", "Ciao Alex, che piacere vederti, chiamami pure Matilde...Federico sta per arrivare se vuoi fermarti a cena a noi farebbe molto piacere" adesso sapevo come si chiamavano i suoi genitori ma direi che per oggi c'è stato già abbastanza imbarazzo tra noi quindi decisi di rifiutare dicendo che mio papà tornava da un lavoro all'estero e non potevo mancare per il suo ritorno.
Dopo aver salutato esco dalla casa e salgo sulla mia moto. Vedo una macchina che mette la freccia e si parcheggia davanti al garage così quando vedo scendere l'uomo alla guida faccio un cenno di saluto nella sua direzione e mi dirigo a casa mia.
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"Se solo tu potessi innamorarti di me..."
Teen FictionCristina, 15 anni, ribelle e scontrosa, con un sogno da realizzare... Alex...un'alleanza per convenienza... ...sfida o amore...?