that message; yoonmin

t h i r t y - e i g h t

Una volta giunti a scuola, i due si separarono dirigendosi ognuno verso la sua cerchia di amici, accordandosi di incontrarsi a mensa

"Hey Jungkookie, come stai?"

Jimin corse incontro al suo migliore amico abbracciandolo, nemmeno non si vedessero da chissà quanti anni

"Ciao chim haha, sto bene sto bene. Tu?"

I due si sedettero su una panchina, peccato che jimin saltò subito dopo, a causa della sua nuova presenza

"Hey jimin va tutto bene?"

Jungkook guardava perplesso il suo migliore amico, che adesso si trovava in piedi di fronte a lui, tenendosi una mano sul sedere, con tutto il viso rosso

"O-oh beh, u-uhm, ieri sono cascato battendo la schiena e e-ecco si uhm, mi fa male s-stare seduto"

Jungkook parve crederci, anche se in fondo sentiva che qualcosa non gli quadrava.

"Oh, uhm okay, entriamo a scuola allora?"

Jimin annuì nervosamente, sistemandosi lo zaino sulla spalla, ed avviandosi verso l'entrata

Nel mentre, yoongi stava osservando la scena estremamente divertito

"Yoongi porca puttana vuoi spiegarmi cosa ci trovi nel divertente nel sapere che ieri mi sono quasi spezzato una caviglia?"

Yoongi non stava minimamente prestando attenzione a Taehyung, che per poco non lo scaraventò dentro un cespuglio

"YOONGI!"

il verde saltò, cadendo dalle nuvole, e non capendo il perché il suo migliore amico fosse così agitato

"Hey Tae, cosa hai, stamani ti sei svegliato con la luna storta?"

Il corvino spalancò gli occhi basito

"Coglione, sono venti minuti che ti parlo e sono venti minuti che tu fissi il mio ragazzo e il tuo -quasi- ragazzo"

Yoongi rise, avviandosi anche lui verso scuola, scuotendo la testa divertito, mentre Taehyung cercava di calmare i suoi istinti omicidi

Le ore di lezione cominciarono, e già alla seconda, jimin si ritrovò a scarabocchiare qualcosa sul quaderno, non seguendo nemmeno un minimo della spiegazione, totalmente annoiato dalle parole della professoressa.

Improvvisamente però, sentì una strana sensazione

Spalancò gli occhi, quando si rese conto che il vibratore che si trovava all'interno del suo corpo aveva attivato il suo funzionamento

Jimin iniziò ad aver caldo, ritrovandosi in una situazione estremamente imbarazzante

L'arancione continuava a muoversi sulla sedia, cercando di trovare un minimo di sollievo, causandosi però solamente più problemi

Il vibratore infatti, ad ogni suo movimento, continuava a battere sulla sua prostata, causandogli una scarica di brividi in tutto il corpo

Le sue mani stavano stringendo gli angoli del banco, cercando di trattenere gli sbuffi che, naturali, uscivano fuori dalla sua bocca

La sua intimità iniziava a far male, a causa dell'impossibilità di soddisfare le sue esigenze

"P-prof mi scusi p-potrei a-andare in bagno?"

Il ragazzo sentiva che sarebbe scoppiato di li a poco, se non avesse fatto qualcosa per mettere fine a quella tortura

"Si sente male park?"

"H-ho solo mal d-di p-pancia.."

Jimin continuava a stringere gli occhi, visto che parlare gli stava costando immensa fatica

"Vada pure"

Il giovane ringraziò velocemente, uscendo a corsa fuori dalla classe e raggiungendo il bagno in fretta e furia

Sì poggiò al lavandino, dando libero sfogo ai gemiti e agli ansimi che aveva trattenuto per fin troppo tempo

"Che c'è babyboy, ti fa male?"

Yoongi aprì una delle tante porte del bagno, sorridendo malignamente al minore, che lo guardò sbalordito

"S-stronzo.."

Yoongi si avvicinò lentamente al minore, che continuava a muoversi scatti, a causa delle vibrazioni sempre più intense

"Oh nono, non è questo il modo di parlare tesoro, non vorrai ricevere una punizione ancora più dura vero?"

Jimin si morse la lingua, cercando di trattenere dallo urlare in faccia al suo Hyung

Yoongi rise, inserendo la mano nella tasca dei suoi jeans, sollevando ancora un altro pò la levetta presente sul telecomando

"A-ah, p-porca puttana.."

Jimin si resse alle spalle del maggiore per non cadere, sentendosi sempre più bisognoso di attenzioni

"T-ti prego.."

Jimin guardò con occhi languidi e maliziosi yoongi, che fece appello a tutta la sua forza di volontà per non prenderlo e scoparselo proprio nei bagni della scuola

"Non devi venire, o la punizione si farà maggiore, ti ho avvertito"

E con quelle parole yoongi uscì dai bagni sorridendo, lasciando jimin con un immenso problema tra le gambe.

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