Il Collegio 2

Cap.Extra

*Mesi dopo*

*10 Agosto*

<Ciao ma! Ci vediamo tra pochi giorni>
Dissi salutando mia madre, stavo partendo per Terni, si da Dimitri, proprio da lui.
Ha voluto me, Noa, Michelle, Gabrielle, Gaia, Roberto e Giuseppe per il suo compleanno che è domani.
Fatto sta che rivedrò i miei amici e il mio, ormai, fidanzato.
Mia cugina, Alessandra, che vive anche lei a Terni, ha deciso di aspettarmi alla stazione di Terni così da farmi compagnia fino a quando non arrivano gli altri.

Messaggio da *Salice piangente😭😂❤️*

Era Noa

Ehii, io non vedo l'ora di rivederti, giuro

Anch'io Noa!!

Se arrivi prima aspettaci eh😉❤️

Ovvio😉❤️

Fine conversazione

Non vedo l'ora di rivederli!
In questi mesi mi sono sentita molto con Michelle e qualche volta ci siamo viste e siamo uscite insieme.
Arrivata in stazione, a Terni, loro ancora non ci sono, ma c'è Alessandra, mia cugina.
La saluto e stiamo un po' insieme.
<Ricordati il video>
Le dissi guardandola.
<Certooo>
Mi disse lei sorridendo.
Mia cugina ha quasi la mia età ed è dolcissima!
Vidi una figura con gli occhiali da sole neri ed una tuta nera a pois bianchi scendere dal treno
<Vieni andiamo! Registra!>
Le dissi mentre cominciavo a correre verso di loro e lei registrava.
<Noa!>
La richiamai urlando.
<Emma!>
Disse anche lei urlando e ci abbracciammo.
<Michelle!>
Urlai dopo essermi staccata da Noa e abbracciando Michelle.
<Panda>
Dissi dopo abbracciando Gabrielle.
<Panda>
Disse anche lui abbracciandomi. Poi toccó a Roberto.
<Oh Dio quanto mi siete mancati!>
Dissi abbracciando Roberto.
Con loro c'era anche un'altra ragazza.
<Lei è Martina, mia cugina>
Disse appena ci staccammo e presentando quella ragazza.
<Emma>
Dissi presentandomi.
<Lei invece è Alessandra>
Dissi ancora presentando mia cugina.
<Andiamo!>
Urló Noa.
Salutai Alessandra e ci avviammo verso una meta da me sconosciuta dato che Roberto stava seguendo la posizione dove gli aveva detto di incontrarci con Dimitri.
<Allora ve lo dico prima>
Dissi appena ci fermammo nel posto.
<Saluto io prima Spita>
<Ma ovviamente tesoro>
Disse Michelle.
Dopo tanti minuti sentì Michelle urlare.
<Gaia! C'è Gaia!>
Urla Michelle girandosi verso me e Noa, quest'ultima comincia a saltare è una macchina si ferma dopo un pó, distante da noi.
<Registra!>
Urlai a Roberto.
<Spita!>
Urlai mentre lui usciva e corse verso di me.
Gli andai incontro e lo abbracciai saltandogli addosso.
<Amore mio>
Disse lui stringendomi a se.
<Gaia!>
Sentì urlare da Gabrielle.
<Quanto mi sei mancata>
Mi sussurrava Spita dopo avermi fatto scendere e mi abbracciava ancora.
<A chi lo dici>
Dissi per poi dargli un bacio. Poi ci staccammo.
<Emma!!>
Urló Gaia saltandomi addosso.
Poi toccò a Michelle e a Noa che abbracciarono Gaia.
<Spita!>
Urló Gabrielle abbracciandolo.
<Dimi!>
Urlai facendo girare Dimitri e saltandogli addosso.
<Piccola>
Mi disse lui abbracciandomi.

Ci dirigemmo verso casa di Dimitri ed io e Spita eravamo mano nella mano.
<Va guarda sti due oh, fanno i romanticoni anche qua>
Dice Gabrielle riprendendoci mentre Giuseppe mette un braccio intorno alle mie spalle e mi porta a se.
<Noo Gabrii>
Urlo coprendomi la faccia.
<Due romanticoni>
Continua a dire Gabrielle.
<Al collegio c'erano i ricconi qui ci sono i romanticoni>
Dice Noa mentre Gabrielle la riprendeva e faceva la pazza.
<Ma stai bene?>
Le chiesi ridendo e lei scosse la testa e andò da gli altri.
Mentre noi ragazze stiamo salendo nella nostra camera.
<Oh ma dove stama annà, guarda che noi andiamo di qua>
Dice Gabrielle a Roberto che ci stavano seguendo.
<E andate andate>
Dissi cacciandoli ridendo.
Entrammo in camera, ma prima di entrare sentì una voce da sotto.
<Oh cazzo di G***a>
Disse Spita.
<Ohh vergonatii>
Gli urlai mentre lui usciva dal nascondiglio.
<Ti amo>
Disse lui mentre io lo guardavo male e rientravo in camera e ci cambiammo mettendoci un costume.
Mi misi una maglietta lunga e andai nella camera dei ragazzi senza che loro se ne accorgessero .
<Chi dorme nel letto matrimoniale con me?>
Sentì dire da Giuseppe.
<Io!>
Urlammo io e Roberto insieme tutti si girarono verso di me.
<Robyy!>
Urlò Giuseppe.
<Amore>
Urlò Roberto dalle scale.
<Oggi stiamo insieme a scopà>
Disse Roberto entrando in camera dove c'era Giuseppe.
Entrai anch'io e li vidi sdraiati nel letto.
<Siete pazzi>
Dissi ridendo per poi uscire dalla camera.