Cap.16

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*Giorni Seguenti*

Ancora la prof di francese doveva entrare ed io sono sempre seduta al primo banco con Giuseppe.
<Sta arrivando, sta scendendo le scale>
Disse Davide entrando
<Pronti?>
Dico hai miei compagni e loro annuiscono.
Io mi siedo nel mio banco e comincio a battere le mani due volte sul banco e una volta le batto.
Si unisce anche Arianna, sedendosi nel banco anche lei.
Stessa cosa Michelle all'ultimo banco e Noa, mentre invece gli altri o stanno alzati o seduti nella sedia.
<Buddy you're a boy make a big noise
Playin' in the street gonna be a big man some day
You got mud on yo' face
You big disgrace
Kickin' your can all over the place
Singin' >
Canta Noa mentre facciamo tutti gli stessi movimenti e la prof entra
<We will we will rock you>
Diciamo tutti battendo le mani sul tavolo
<We will we will rock you>
E la prof ci rimprovera, come sempre d'altronde, in francese.

Nel pomeriggio abbiamo come sempre le lezioni.
<Gli gnocchi si fanno con le patate ma se voi guardate qui>
Dice la sorvegliante guardandoci.
<Ci sono gli spinaci>
Dice Maddalena.
<Ci sono gli spinaci e abbiamo anche>
<Il pomodoro>
Dico io guardandola.
<Guardate un'attimo, verde, rosso>
<L'italia! L'Italia!>
Urliamo tutte insieme.
<Brave! L'unita d'italia>
Dice la sorvegliante.
<Quindi oggi si mangia benee!>
Dico alzando le braccia al cielo e facendo ridere tutti.
<Scusate, continuiamo>
Dico per poi mettere le mani sul banco e ascoltando la sorvegliante.
Dopo un po' iniziamo a schiacciate le patate.
Poi ci siamo ritrovate piene di farina
<No! Nei capelli...>
Mi interrompo quando Brunella mi butta la farina dei capelli.
<Vuoi la guerra? Guerra sia>
Dico per poi buttargli altra farina.
<Vedo tutto bianco>
Dice Ginevra e scoppiamo a ridere.
Appena finiamo andiamo fuori e vediamo i ragazzi che fanno le bandiere, vediamo Roberto che tira il filo e cade la bandiera.
<Bravissimo zio! Sei il migliore>
Gli dico io ridendo mentre con le altre continuiamo a ridere.
Poi li raggiungiamo al centro del cortile e dopo aver alzato le bandiere, Gabrielle comincia a cantare l'inno d'Italia.
Appena finiamo tutto salto addosso a Giuseppe che mi viene proprio di fronte.
<Ma chi è oh>
Dice girandosi verso le ragazze e vede che ne manca una.
<Okay è Emma>
Dice mettendo le sue braccia sotto le mie gambe.
<L'ho fatto perché mi andava>
<Belle spiegazioni>
Dice lui ridendo e facendomi ridere.
<Signori, signorine andiamo prego>
Dice la sorvegliante.
Sbuffo e scendo da Giuseppe per poi mettermi in fila con le altre e dopo esserci fatte una bella doccia torniamo in cortile.
Troviamo i ragazzi seduti, tranne Spita, e poi noi ci mettiamo un po' distante
<È troppo bella>
Sento dire da Spita, mi giro un po' e lo guardo, sorrido e poi mi rigiro prima che diventi rossa in viso.
<Emma sei rossaa>
Dice Brunella quasi urlando.
<No daii>
Dico coprendomi il viso con le mani.
<Che ha detto che ti ha fatto arrossire?>
Mi chiede Noa.
<Ha detto agli altri che sono troppo bella>
Le ragazze urlano.
<Shh zittee>
Dico a loro ridendo.

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