Il Collegio 2

Cap.44

*Giorno seguente*

Dopo la buonissima colazione andiamo in classe e scopriamo di avere matematica che ci spiega le equazioni.
<E va beh buonanotte>
Dico incrociando le braccia nel banco e appoggiandoci la testa.
<Buonanotte, buonanotte fiorellino>
Dice Giuseppe ridendo e accarezzandomi la testa.
Dimitri va fuori, mandato dalla prof per domire, ma non so se ha dormito veramente.
Finisce l'ora di lezione ed usciamo.
<No dove l'hai preso>
Dice Gabrielle andando verso Dimitri.
<Voglio anch'io un cuscino>
Continua Gabrielle.
<C'è lo portiamo in classe?>
Chiede Michelle prendendo il cuscino.
<Ma io me lo porto a letto>
Dice Dimitri.
Mi avvicino a Federico e insieme cominciamo a parlare della prof Petolicchio
<Mi ha messo quattro, cioè quattro dai!>
Dico lamentandomi.
<Ma dai che sei la più brava della classe>
Dice dandomi una spinta.
<Ma non mi importa!>
Dico ridendo.
<Ma smettila>
Continua lui spingendomi fino a quando non mi attira a se abbracciandomi.
Il fatto che studieremo assieme ci sta riavvicinando molto, ma non so come possa prenderla Spita.
Mentre ero con Federico a parlare all'improvviso vedo tutti scappare.
<Oh, dove andate>
Chiedo urlando ma nessuno mi risponde.
Poi guardo Federico e iniziamo a correre anche noi.
<Oh Dio>
Sentiamo dire da Gabrielle che era in balconata e quindi saliamo sopra e li raggiungiamo fino a finire nei dormitori. Prendiamo i cuscini
<E facciamo: "Abbiamo sonno! Abbiamo sonno!">
Dice Michelle mentre usciamo e ci rechiamo nei bagni dei ragazzi.
<No voi non potete capire>
Dice Federico ridendo.
<C'eravamo io e Emma messi fuori in un angolo e abbiamo visto tutti voi correre e quindi ci siamo guardati e ci siamo detti: Va beh scappiamo anche noi>
Dice continuando a ridere.
<C'è la sorvegliante con il fegato di merluzzo>
Ci informa Brunella facendomi sbarrare gli occhi.
<La sorvegliante! La sorvegliante!>
Dice entrando Elisabetta e interrompendo la nostra discussione.
Si sentono urla da parte di Noa e Michelle e poi ci nascondiamo.
<Raga è finita>
Dice Brunella.
<EMMA!>
Mi chiama Michelle da una tendina.
<Arrivo!>
Urlo per poi andare verso di lei ed entrare dentro e poi entra anche Gaia.
<Chi troverò>
Sentiamo dire dalla sorvegliante che ancora non entra in camerata. Poi dei passi.
<Belle le signorine qui dentro!>
Dice aprendo le tende e anche la nostra.
Noi urliamo e poi scoppiamo a ridere.
<Uhh come sono spaventata. Fuori>
Ci dice poi mentre usciamo.
<Fuori>
Dice aprendo un armadio.
<Occupato>
Dice Gabrielle uscendo.
<Che noia>
Dice la sorvegliante e poi usciamo fuori ridendo e ci raggiunge anche Nagga.
Poi anche Arianna esce da quella stanza come le altre.
Poi però ci fanno bere l'olio di nuovo e successivamente arriva anche il preside.
<Tutti in classe! Tincano! Baldina>
E rientriamo in classe e poi entra anche il preside.
<Che cos'è questa buffonata? Chi manca in classe?>
Chiede guardandoci. Mi giro e noto che mancano Michelle, Brunella, Gaia e Arianna.
<Manca Triassi, Malgieri, Cacciuni e Cavallaro>
Dice Davide guardandolo.
<Come mai avete i cuscini? Signor Baldina mi dica!>
<Ero stanco e volevo dormire>
Dice Nagga.
<Non è il momento di riposare, è il momento di studiare. Signor Spitaleri>
Dice appena Spita alza la mano
<Io avevo bisogno immediato di andare in bagno, questo era occupato e sono andato in quello della camerata>
Si giustifica lui in fretta.
<Lei mi risulta che è sempre in bagno>
<Io ho problemi allo stomaco>
<A qualche certificato medico?>
<No però>
<Ecco se lo faccia fare>
Lo interrompe il preside.
<Scusi signor preside>
Dice il sorvegliante ed entrano le nostre quattro compagne.
<Signorina Cacciuni da lei non me lo aspettavo>
Dice il preside a Brunella.
<Signorina Cavallaro, mi dica dove eravate e perché>
<Sul campo da calcio perché non volevamo prendere l'olio di fegato di merluzzo>
Gli spiega Michelle.
<Signorina Triassi, recidiva lei, sa cosa significa recidiva?>
<Si>
<Cosa significa>
<Fuggiasca>
Dice Arianna guardandolo.
<No. Non c'è niente da ridere>
Gli dice il preside.
<Non sto ridendo>
<Sta ridendo. Lei è un passo dall'espulsione. Ora vi lascio alla lezione, ma non finisce qui>