Il Collegio 2

Cap.46

Torniamo in classe e chi abbiamo? La prof di francese ovviamente.
<Allora ragazzi sto scrivendo alla lavagna la parola Stupid>
Dice Arianna a tutti quanti.
<No Ari dai>
La imploro io.
<Silenzio>
Dice lei e quindi mi arrendo.
<Mia cara signorina>
Dice Giuseppe venendomi incontro.
<So chi invitare al balloo>
Mi dice avvicinandosi a me.
<E chi sentiamo>
Dico incrociando le braccia.
<Ha i capelli castani, gli occhi color nocciola, la conosci?>
Mi dice anche lui mettendosi con le braccia incrociate e guardandomi.
<Si ma sono gelosa eh>
Dico mettendomi di fronte a lui. Lui ride e poi mi baciaz
<Silenzio>
Dice arrivando la prof. Io mi stacco subito e mi siedo al mio posto
<Buongiorno professoressa!>
Dico sorridendo. Si gira verso la lavagna.
<Bene, chi vuole venire in cattedra?>
Chiede la prof.
<In cattedra dentro?>
Chiede Arianna ironica facendomi ridere.
<Signorina Triassi, venga>
<Adesso mi deve spiegare il motivo per il quale avete scritto questa parola>
Dice appena Arianna si siede nella sedia.
<Gli volevo insegnare un po' di inglese perché lei insegna il francese e quindi noi volevamo ricambiare con un po' di inglese>
Dice Arianna spiegandole cose non vere, ma comunque.
<Cancelli quello che avete scritto, in fretta>
E Arianna cancella alla lavagna.
Poi ci insegna una canzone che ci fa cantare con il prof di musica subito dopo.
<Che canzone di merda>
Dico mentre usciamo dall'aula magna.
<ma dai zitta!>
Dice Brunella spingendomi e ridendo.
<Ma è la verità!>
<Ma poi raga>
Dice Ginevra guardandoci.
<È finito Aprile>
<No dai, domani è già Maggio? Veramente?>
Chiede Gaia sconvolta possiamo dire.
<Si>
Dice Noa.
<Questo vuol dire che dovremo impegnarci ancora di più perché abbiamo gli esami>
Dice Michelle.
<Oh Dio svengo>
Dico mettendomi una mano sulla fronte e facendo finta di svenire su Brunella che mi rialza subito.

<Con ventiquattro mila baci,
felici corrono le ore
è un giorno splendido perchè
ogni secondo bacio te.>

Suona il bellissimo jukebox in tutta la stanza
<Questa canzone è bellissima!>
Dice Noa ballando con me.
<Hai ragionee!>
Le do subito ragione mentre la faccio girare.
<Dovremo studiare ragazzi>
Dice Gabrielle interrompendoci.
<Io studio se mi fai copiare francese>
Dico mentre continuo a ballare e a guardarlo.
<Dai panda!>
Dico facendogli gli occhi dolci.
<E va bene>
<Yee>
Dico buttandomi su di lui e abbracciandolo..
E ci mettiamo a studiare tutti insieme belli bellini.
<Raga appena finisce anche il prossimo mese non ci vediamo più>
Ricorda a tutti Noa triste.
<Yeee!>
Dice Federico esultando.
<Ma sei una merda!>
Dico lanciandogli un cuscino.
<Grazie>
Dice lui rimettendolo a posto.
<Prego>
<Signorine, signori è ora di scendere e andare in aula magna per il discorso di fine mese del preside, forza in fila!>
Dice la sorvegliante entrando e noi ci mettiamo in fila e andiamo in aula magna.
<Collegiali un'altro mese si è ormai concluso, purtroppo nel peggiore dei modi, la vostra bravata con i cuscini non è stata affatto edificante. Mi avete costretto a punirvi un'altra volta. Alcuni di voi sono stati in punizione già parecchie volte non mettetemi più in condizioni di sanzionarvi. Si alzino il signor Sarmiento e la signorina Cacciuni>
Loro si alzano, il primo un po' confuso.
<Complimenti,i vostri voti risultano i migliori. Ora si alzino il signor Tincano e la signorina Triassi>
Loro si alzano.
<Voi siete i peggiori del mese. Signorina Triassi>
<Signor Preside>
<Lei risulta la peggiore sia dal punto di vista del comportamento che del profitto. Signor Tincano, la sua media è stata alzata per le buone prestazioni alle convittiadi e nonostante ciò lei è il peggiore. Si deve impegnare di più.
Chiedo a tutti un'impegno straordinario per l'ormai prossimo esame. Potete ora raggiungere il cortile dove sono esposse le graduatorie>