Ace pov
Mi sveglio dopo un bel po e stavo meglio, le ferite cerano ancora ma la febbre era svanita.
La ragazza teneva in mano quel oggetto strano che sembrava avere uno schermo.
Io:ragazza..
Era seduta al fondo del comodo letto.
Tentai di alzarmi e lei alzandomi mi aiutò.
Mi appoggiò allo schienale del letto sistemando i cuscini, non ero mai stato trattato con tanta gentilezza e premura.Gloria:vedo che ti sei ripreso, la febbre e quasi andata via.
Ma sei ancora debole..
Io:ora risponderai alle mie domande?
Era seduta su una parte del letto al mio fianco, rivolta verso di me.
Gloria sorrise.
Gloria:e strano.. tu vieni da un.mondo che io.conosco bene, qui e solo una storia fatta da disegni molto famosa chiamata one piece.
Tu sei il fratello maggiore del protagonista.
Portgas D Ace.
Ti conosco molto bene ..
In questo mondo non.ci sono mostri, frutti del diavolo, poteri e i pirati non esistono più.
La pirateria che conosci non è quella che esiste qui.
Io:capisco...e quello strano oggetto che hai in mano? Lo aveva anche tuo fratello.Glo:si chiama cellulare, serve per comunicare con altre persone e per far tante altre cose.
Puoi ascoltare musica...
Tutti qui ne hanno uno.
Io:hai detto che mi conosci bene..
Quindi sai perché sono morto?
Lei annuisce abbassando la testa.
Glo:be ora che so che sei reale..mi rendo conto di quanto hai sofferto..del dolore che hai provato..non solo quel giorno.
Io:che giorno è?
Glo:e il mio compleanno in realtà..il 1 gennaio.
Ho 22 anni ora.
Credo sia il migliore regalo..E il giorno che sono nato ed è anche il suo, che coincidenza..
Io:auguri allora, sai e anche il mio di compleanno.
Quindi io e te siamo nati lo stesso giorno dello stesso anno..
Glo:in due mondi diversi..
Be, ora che ti sei ripreso qua sarai tranquillo, però ti devo dire delle cose su questo mondo che devi sapere.Gloria pov
Gli dissi il.necessaro che doveva sapere, che non.poteva uccidere nessuno, di essere educato, gli dissi dove vi trovavamo e be in somma quello che gli era dato sapere.Aveva solo le bende fin ora che coprivano il suo petto e le gambe, gli presi dei vestiti che potevano.stargli, cose che ip mio.fratellino.non poteva mettere perché troppo grandi, lui ha 8 anni in.meno.di me.
Io:tieni, vestiti.
Lo.aiutai perché era debole e le ferite gli facevano.male.
All'inizio si lamentò dicendo di essere in gradi da solo poi quando rimase bloccato dolorante si lasciò aiutare.
Ero.contenta di averlo con me, e sempre stato il mio.idolo ed ero.felice ad averlo qui.Mussa alla porta qualcuno e la porta di apre.
Era mamma.
Mama:glo, io esco, mi raccomando...
Ti sei ripreso vedo!
Ti chiami ace giusto?
Io:tranquilla mamma, vai pure.
Ace:salve..Lei esce, ace aveva un espressione triste sul volto.
Probabilmente pernsava alla sua morte..
Ace:dopo la mia morte..cos'è successo?
Io:barba nera ha ucciso barba bianca e il rosso ha messo.fine alla guerra e si è occupato del vostro funerale..
Luffy ormai senza forze e stato portato via da jimbe e salvato da Trafalgar Law w poi ha passato due anni separato dalla sua ciurma per allenarsi e permettere alla ciurma di diventar più forti per il nuovo mondo...
Mi spiace per...ci tenevi tanto..
Ace:e morto...padre..
Mi lasci solo per un po...
Io:va bene, permettimi solo di...
Prima di alzarmi mi avvicino e lo abbraccio.
Ace povMi aveva abbracciato, nessuno lo aveva mai fatto...perché non mi teme, perché e affezionata a me..
Ricambio quel tenero abbraccio, lei aveva la mano dietro la mia testa e con l'altra mi accarezzava la schiena.
Io:grazie..
Gloria si stava staccando ma la.fermo.
Stavo bene con lei, sento che riesce a capirmi.
Io:resta qui..non andare.
Lei annuisce e mi coccola dolcemente mettendomi sdraiato come quando mi sono svegliato.
Glo:devi aver sofferto tanto...
Dice lei con lo sguardo triste.
Come se anche lei avesse passato qualcosa di simile.
Io:perché quello sguardo...
Glo:nulla...cose del passato...Io:sei la prima che mi abbia trattato così..
Le sue guance.persero colore, erano.rosse e abbassò lo.sguardo, come imbarazzata.
Gloria:così come..non ho fatto nulla..
Io:ti sei presa cura di me..e sei la prima che lo abbia mai.fatti senza trattarmi come un mostro, una maledizione..
Glo:perché tu non sei un mostro, gli altri non anno diritto di giudicarti se non ti conoscono.
Em...scusa...e che ho passato lo stesso. So cosa si prova..Mi comprendeva...Aveva qualcosa che mi piaceva in lei..
La sua dolcezza..e poi ho ragione di credere che siamo molto simili..
Gli metro la mano sulla sua e diventa ancora più rossa di prima..
Io:posso chiederti di abbracciarmi..se non ti da fastidio..
Dico imbarazzato alzando gli occhi al celo per un secondo.I suoi occhi luccicavano e mi abbracciò come se non aspettasse altro..
Sentivo che in lei cera qualcosa che la legava a me.
STAI LEGGENDO
in un altro mondo
Hayran Kurguace dopo la sua morte si risveglia in un letto, con un panno sulla fronte, una ragazza lo stava curando. e finito in un altro mondo, il nostro. quella ragazza lo aveva riconosciuto bene e per quello si fidò ciecamente di lui.