Taehyung
Si sentiva sconfitto. C'era anche una piccola speranza di uscire da quel labirinto? Taehyung si sentiva come se se avesse parlato, le parole lo avrebbero bruciato. Se si fosse mosso, tutte le ossa si sarebbero rotte. Se avesse guardato Jimin, si sarebbe sparato da solo.
"Perché?" sussurrò, voleva guardare Jimin, ma aveva così paura.
Dannazione.
"Non posso, non farmi questo." la voce fragile di Jimin arrivò fino a Taehyung. Era arrabbiato, triste, confuso, perso. Non sapeva cosa fare.
Cazzo. Dannazione, no.
"Jin lo sapeva? Lo sapevano Hoseok, Namjoon e Yoongi?" Taehyung guardò Jimin negli occhi, pronto per sentire la risposta. Jimin posò il suo sguardo a terra come se si stesse vergognando.
Non voglio sentire.
"Sì."
Per favore stai zitto cazzo.
"E non me lo avevi detto?!" Taehyung voleva ridere, qualcosa dentro di lui gli disse di ridere; ridere fino a che tutto non fosse finito, fino a che non ci fosse rimasto niente da fare.
Resta con me, ti prego.
"Loro erano con me quando lo avevano scoperto, okay?" rispose forte Jimin, tossendo nel farlo. Il respiro di Taehyung si fermò, non facendo niente apparte che stare ai piedi del letto mentre Jimin soffriva.
Non voglio saperlo. Non voglio sentire.
Taehyung non sarebbe dovuto essere arrabbiato con Jimin. Sarebbe dovuto essere al fianco del ragazzo, rassicurandolo e addormentarsi mentre le loro mani erano intrecciate. Svegliandosi il giorno con dei grandi sorrisi e delle risate rumorose. probabilmente questo sarebbe dovuto accadere... ma Taehyung non sapeva come farlo accadere.
Non voglio vederti andare via...
"Scusa, devo andare." alla fine gli serviva un po' d'aria, se fosse restato di più a guardare la faccia pallida di Jimin e il suo stato fragile, sarebbe collassato. Le labbra di Jimin tremarono, i suoi occhi diventarono lucidi.
Non voglio lasciarti indietro.
"Tae..."
Voglio amarti.
Il suo cuore spezzato era fermo e per un momento, Taehyung sentì solo intorpidimento. E poi sorse una rabbia e una tristezza con così tanta potenza, non sapeva cosa fare. Il suo cuore smise di battere, aveva solo battuto per Jimin. La sua mente divenne nera, e così il suo cuore.
Voglio tenerti.
Strinse le mani un due pugni, e le sue dita scavarono nei suoi palmi finché non li sentì sanguinare. Ma questo dolore non era niente in confronto a come si sentì quando se ne andò.
Voglio baciarti.
Per quanto Taehyung cercava di nasconderlo, il dolore uscì dalla sua gola sottoforma di un urlo silenzioso. Fiumi di lacime iniziarono a scivolare sulle sue guance, senza fermarsi.
Voglio abbracciarti.
Taehyung colpì il muro e provò ad urlare, ma la sua voce era sparita.
Ti voglio al sicuro tra le mie braccia.
I singhiozzi uscirono dal suo petto. Il mondo si appannò, a così tutti i suoni. Il gusto. L'odore. Tutto era sparito. Il dolore lo colpì.
Voglio che tu senta ogni mio pensiero,
Perché lo sapeva, Taehyung non avrebbe più sentito la voce di Jimin.
Voglio amarti per molto, molto tempo.
Perché lo sapeva,
Voglio amarti...
Il povero ragazzo morì pensando che la persona che amava di più, lo odiasse.
Per sempre.
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sacred simplicity + vmin (ita) ✓
Fanfictie+ TRADUZIONE "Piangi quanto cazzo vuoi. Non tornerà indietro." × Taehyung non sapeva in cosa si stava cacciando. Pensava che l'amore potesse aggiustare tutto. Ma alla fine, l'amore ha rovinato tutto. 15/10/2017 > 03/12/2017 © cutiekyun & 95xLiner (2...