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"Lou ti prego. Accompagnami! Dai, sarà divertente!"
"non ci penso nemmeno Niall! E poi stasera ho quella cena con il famoso migliore amico di mio padre, quello che è tornato dall'America dopo tipo vent'anni. Ci tiene ad avermi a casa e a farmelo conoscere. In tutti questi anni si sono tenuti in contatto e adesso che lui è tornato mio padre è di nuovo un ragazzino. Pensa, il tizio verrà ad abitare accanto a noi"
"tu preferisci la cena con un vecchio noioso piuttosto che venire con me ad uno speed date? Devi conoscere gente, ragazzi, non puoi stare sempre da solo."
"non sono da solo, ho te, Zayn e Liam e poi credo sia un modo stupido di conoscere gente. Potevi chiederlo anche a Lee e Zay di venire"
"sono già una coppia, che vengono a fare?"
"perché allora vuoi costringere me? E per la cronaca l'amico di mio padre non è vecchio, ha la sua età, quindi quasi 40 anni."
"é comunque vecchio Lou, noi ne abbiamo 16" sbuffo esasperato dai discorsi di Niall, uno dei mie migliori amici. È convinto a trascinarmi ad uno di quegli appuntamenti al buio, organizzati in luoghi appositi, in questo caso un famoso pub di Londra che noi frequentiamo. Il numero dei partecipanti è limitato, ci si siede ad un tavolo con uno sconosciuto e in un limite di tempo prestabilito si parla, ci si conosce. Ogni partecipante ha interesse a incontrare tutti gli altri. A inizio serata ad ogni partecipante è consegnata una scheda di gradimento, sulla quale sono stampate precise indicazioni per fare in modo che, al termine della serata, ognuno abbia potuto conoscere tutti i partecipanti. Una volta terminata la serata ogni partecipante indica sulla propria scheda quelli più graditi, lo staff raccoglierà le schede e verificherà quali incontri hanno avuto reciproco gradimento tra i partecipanti. Se un incontro ha funzionato e quindi il si è reciproco, solitamente sarà inviata entro 24 ore una mail o un messaggio alle persone interessate indicando i recapiti ed i nomi delle persone con le quali è scoccata la scintilla
"Niall siamo anche minorenni! Non possiamo partecipare a questi eventi, lo sai!"
"ti sbagli Tomlinson, Josh mi ha detto che ci fará entrare" alzo gli occhi al cielo e sospiro. Quel poverino di Josh farebbe di tutto per Niall. Lo speed date lo organizzano nel locale che di solito frequentiamo noi, Josh lavora lì come barman. Ha 18 anni, é un bravo ragazzo e soprattutto corteggia Niall e lo tratta come un principe. Solo che il mio stupido amico irlandese non se ne accorge o fa solo finta
"non avevo dubbi guarda, tu uno come Josh non te lo meriti"
"ma infatti siamo semplici amici"
"quanto sei cieco Niall? Vorrei avere io un ragazzo che mi presta attenzioni come Josh, non uno dei soliti stupidi che vuole solo entrarti nelle mutande"
"Louis tu sei troppo buono e ingenuo, dovresti svegliarti" alzo gli occhi al cielo stufo delle solite chiacchiere. I miei amici dicono sempre le stesse cose. Abbiamo solo 16 anni, perché devo bruciare i tempi? Io, Liam, Zayn e Niall siamo amici dall'asilo e siamo tutti e 4 gay. Liam e Zayn stanno insieme da un anno, Niall é single ma ci prova praticamente con tutti, tranne con Josh che è l'unico che lo tratta come dovrebbe. Poi ci sono io, Louis William Tomlinson, single, vorrei tanto essere ancora vergine ma non lo sono, anche se i miei amici non lo sanno, sono timido e molto diffidente. A scuola vengo preso sempre in giro, additato come uno sfigato, ma in realtà nessuno conosce il perché del mio comportamento. Non riesco a fidarmi pienamente nemmeno dei miei migliori amici, non capirebbero fino in fondo ed è una cosa che preferisco tenere per me, non voglio fare pena a nessuno, più di quanto io non lo faccia già
"Solo perché non mi faccio scopare da mezzo mondo non vuol dire che devo svegliarmi, potrò essere timido, ingenuo e silenzioso ma non sono di certo stupido" sono stufo di essere trattato così anche dai miei migliori amici
"Okay, sto esagerando. Scusa Louis, già e difficile per te sopportare tutti gli insulti a scuola, non voglio che pensi che nemmeno io, che sono uno dei tuoi migliori amici, non ti capisco e ti giudico"
"Va tutto bene, io però adesso devo andare" usciamo in cortile e mi blocco. Non voglio tornare a casa adesso
"C'è tuo fratello"
"Non é mio fratello, lo sai, comunque puoi dirgli che sono già andato a casa? Ti prego" non posso mettermi a piangere davanti a Niall, altrimenti dovrei spiegargli tutto
"Perché Louis?"
"Perché non mi va di andare in macchina oggi e voglio camminare"
"Io dirò a Matt che sei già andato a casa solo se tu mi prometti che stasera vieni con me"
"Sul serio mi stai ricattando? Ma che amico sei? Sai che non mi trovo a mio agio ad andare agli appuntamenti, soprattutto al buio poi" devo davvero sforzarmi per non piangere, mi sento umiliato
"Ti farà bene venire"
"Stasera vengo ma dopo non voglio più parlarti. Gli amici non si comportano come fai tu" me ne vado correndo, sperando che Matt non mi veda.
































"Ciao piccolo"
"Ciao papà" sorrido appena entro in casa e corro a salutare mio padre. Lui é la persona più importante della mia vita. Da quando la mamma é morta, 5 anni fa, siamo sempre stati solo noi due e abbiamo un rapporto splendido o almeno avevamo. Due anni fa si é risposato con una donna originaria della Scozia, si sono conosciuti a lavoro. Chaterine si era da poco trasferita a Londra, é stato un colpo di fulmine e lei si è subito trasferita da noi, insieme a suo figlio Mattew, di 4 anni più grande di me. Catherine é dolce, gentile, mi vuole davvero bene, sono affezionato a lei e sono contento che mio padre abbia trovato una donna come lei
"Com'è andata a scuola, Boobear?"
"Bene papi" lui non sa nulla delle prese in giro, delle percosse e delle altre cose
"Lou sicuro che stai bene? Ultimamente ti vedo strano" non piangere Louis, ti prego resisti
"Certo, va tutto bene. Devo chiederti una cosa però"
"Dimmi tutto tesoro"
"So che stasera viene a cena il tuo migliore amico tornato finalmente a Londra, ma posso uscire? Niall mi ha invitato a casa sua, i genitori escono e non vuole stare da solo" non mi piace mentirgli ma ormai non faccio altro
"Non mi chiedi mai nulla e esci poco, stai sempre a casa a studiare. Sono contento se stasera andrai da Niall, poi il mio migliore amico ha rimandato la cena a domani perché ha avuto un imprevisto e non potrà venire stasera. Da domani inizierà anche a portare gli scatoloni nella casa accanto, non vedo l'ora, mi é mancato davvero tanto"
"Grazie papi" gli butto le braccia al collo e lui sorride stringendomi
"Oh Lou, ti voglio davvero bene e vorrei che tu fossi felice. Prima stavamo bene noi due, mi dicevi tutto e ci facevamo forza a vicenda, adesso cos'è cambiato? Da quando ho sposato Chaterine non sei più lo stesso e il nostro rapporto é cambiato. Ti ho forse trascurato?"
"N no papà! Va tutto bene e adoro Catherine, lei é davvero fantastica"
"E allora qual è il problema?"
"Te l'ho detto, non c'è nessun problema. Adesso vado a studiare. Ti voglio bene anche io" scappo in camera chiudendo la porta a chiave. Adesso posso piangere senza nascondermi. Questa cosa é insostenibile, non ce la faccio più. Da un mese poi la situazione é peggiorata e faccio fatica a nascondere il mio malessere. Se solo ci fosse una soluzione.


|angolo di bi|

Come vi avevo promesso ecco il primo capitolo della nuova ff, é super importante e delicata, anche questa, come Lovers, tratterà argomenti importanti anche se in maniera diversa e sarà più corta. Succederanno tante cose e tutte concentrate. Spero di ritrovare le stesse persone di Lovers e di legger e i vostri pareri. Vi voglio bene!! ❤

You saved me, I saved you ❀ L.SDove le storie prendono vita. Scoprilo ora