2

5.5K 303 112
                                    

Vorrei scappare da questa situazione. Non mi piacciono questi posti e Niall é davvero un egoista. Faccio bene a non fidarmi pienamente. Lui, Liam e Zayn non si sono mai del tutto interessati alla mia vita e quando a scuola mi prendono in giro o ricorrono alle mani, loro non fanno nulla, non mi hanno mai difeso. Siamo qui da un po', in tutto siamo 15 persone e io ne avrò visti 14. Mi sono limitato ad ascoltare loro, non ho parlato e non ho segnato nessuna preferenza sulla scheda che mi è stata data. Inizia l'ultimo incontro della serata, suona una specie di campanella e l'ennesimo sconosciuto si siede di fronte a me, partono i 5 minuti e io mi sento sempre più a disagio
"Hey, ciao"
"C ciao" ho lo sguardo basso e non ho intenzione di alzarlo
"Ti ho osservato tutta la sera. Non sembri contento di essere qui"
"Per niente, a me n non piacciono queste cose, sono stato costretto da un amico"
"Sei anche piccolino, o almeno lo sembri, ma per partecipare bisogna essere maggiorenni, giusto? É la prima volta che partecipo a queste cose. Mio cugino lavora qui e mi ha invitato. Mi sono trasferito ieri in città"
"Si bisogna essere maggiorenni, ma io e il mio amico non lo siamo. Un ragazzo che lavora qui ci ha fatto entrare visto che il mio amico ci teneva tanto"
"Perché non mi guardi in faccia?"
"P perché non mi trovo a mio agio con le persone, scusa" alzo lo sguardo verso lo sconosciuto e lo osservo. Sorriso rassicurante, capelli ricciolini abbastanza corti, magnetici occhi verdi
"Hai dei bellissimi occhi, li ho notati appena ti ho visto, all'inizio della serata" mi dice appena incrocia i miei occhi
"Oh grazie"
"Quindi non sei maggiorenne?" Scuoto la testa
"Ho 16 anni e trovo stupido questo modo di conoscere gente"
"In effetti lo è"
"Quando esco la sera, raramente, vengo sempre in questo pub e conosco tutti. Chi è tuo cugino?"
"Il barman, si chiama Josh"
"Oh! Sei il cugino di Josh?!"
"Si, lo conosci?"
"Certo! É un amico ormai, é un bravissimo ragazzo. A lui piace Niall"
"Mi parla sempre di questo Niall, me lo ha indicato prima, é il biondo tinto che stava parlando con te quando sei arrivato, vero?"
"Si, é lui l'amico che mi ha costretto a venire qui"
"E scommetto che è Josh che vi ha fatto entrare stasera"
"Si" la campanella suona e decreta la fine dei 5 minuti
"Beh direi che è finita la serata"
"Si, non vedevo l'ora" mi alzo dal tavolino, saluto il ragazzo/uomo con un cenno e mi avvicino a Niall
"Mi accompagni a casa?"
"Non posso Lou. Ho conosciuto un tipo interessante e andiamo a casa sua"
"Non ci posso credere, mi stai mollando qui da solo?"
"Louis arrangiati, chiedi a Josh"
"Comunque davvero non voglio più parlarti, la tua non è mai stata vera amicizia altrimenti mi avresti capito, aiutato e non sempre giudicato. Sei egoista e ingiusto" lui non si scompone piú di tanto e raggiunge il tipo che ha appena conosciuto. Io vado verso il bancone, mi viene da piangere
"Lou, che c'è?" Mi chiede subito Josh notando la mia espressione
"P puoi solo portarmi a casa? Posso aspettare la fine del tuo turno. N non conosco nessuno e Niall mi ha lasciato qui"
"Dov'è andato lui?"
"Con un tipo che ha conosciuto. Mi ha detto di arrangiarmi. Io non volevo neanche venirci a questa stupida serata, mi ha costretto lui, anche in modo subdolo"
"Mi dispiace Lou. Se posso dirtelo, non mi piace il modo in cui ti trattano lui, Liam e Zayn"
"Lo so, infatti non voglio più parlarci"
"Comunque non c'è problema, posso accompagnarti io a casa tranquillamente, però stasera finisco un po' più tardi, devo sostituire Kelly che è andata via prima perché non stava bene"
"Avviso mio padre, per che ora finisci?"
"L'una"
"É tardissimo, domani ho scuola" non posso chiamare mio padre e dirgli che Niall mi ha lasciato da solo, manderebbe Matt a prendermi e non voglio, oggi sono riuscito ad ignorarlo. Quando é tornato a casa io ero chiuso in camera a chiave e ho fatto finta di dormire, probabilmente peró dovrò poi prendermi le conseguenze
"Joshy eccomi"
"Hazza" l'uomo con il quale ho parlato prima si avvicina a noi, si siede sullo sgabello accanto al mio e ordina un whisky
"Louis, lui é mio cugino Harry. Si é appena trasferito dall'America"
"Così ti chiami Louis"
"S si"
"Vi siete già conosciuti?"
"É l'ultimo ragazzo con il quale ho parlato allo speed date"
"Louis é un bravo ragazzo, a lui non interessano queste cose" Josh manda uno sguardo strano al cugino e lui sbuffa
"Nemmeno a me interessano gli speed date, mi hai invitato tu, Josh"
"Harry, a Louis non interessa nessun tipo di cosa che interessa a te! Ripeto, é un bravo ragazzo, timido e molto chiuso. Ha solo 16 anni e tu ne hai 39!!"
"Non é l'età che conta e lo sai"
"I io non capisco i vostri discorsi, comunque se non ve ne foste accorti, io sono qui e vi sto ascoltando"
"Lou, ho solo detto la verità. Tu sei un bravo ragazzo, mio cugino é un uomo particolare e deve starti alla larga"
"Josh i io n non voglio conoscere persone, sto bene da solo. Quindi il problema non si pone. Poi, appunto perché tuo cugino é molto più grande di me, non credo cerchi ragazzini"
"Fidati Lou, non conosci questo stupido qui"
"Josh non spaventare Louis. Non dargli retta occhi blu, non sono poi così male"
"N non sono affari miei"
"Ho sentito che hai bisogno di un passaggio, posso accompagnarti io a casa"
"Harry!!"
"Rilassati Josh"
"N no g grazie, aspetto Josh".



























In punta di piedi entro in casa, mi tolgo le scarpe e salgo le scale in assoluto silenzio. Non voglio che mi senta. Arrivo davanti alla mia camera, tiro un sospiro di sollievo ed entro chiedendomi la porta alle spalle
"Sei tornato finalmente, piccolo" sento la sua voce, nel buio lo intravedo steso sul mio letto che sorride agghiacciante. N non è possibile
"P perché sei qui?"
"Perché oggi mi hai ignorato tutto il giorno e ti meriti una bella punizione, adesso ci divertiamo" inizio già a piangere e lui in un attimo mi prende per un braccio e mi scaraventa sul letto. Mi tappa la bocca con la mano e mi si spalma addosso. Se chiudo gli occhi tutto questo finisce prima e poi potrò correre in bagno a vomitare e buttarmi sotto la doccia.

You saved me, I saved you ❀ L.SDove le storie prendono vita. Scoprilo ora