You saved me, I saved you ❀ L.S

13

"Ci sono io con te, okay? E se non vuoi parlare non devi farlo, scrivi"
"S se c'è Matthew?"
"Non si avvicinerà a te"
"Stai con me?"
"Sempre, amore"
"N non mi chiamare così"
"Perché no?"
"P perché non sono il tuo amore"
"Lo sei e devi accettarlo. Non fare il ragazzino Louis"
"I io sono un ragazzino Harry! Ho 16 a a anni e tu.."
"E io 23 in più di te e bla bla bla, mi hai rotto le palle" ricaccio indietro le lacrime e busso alla porta di casa mia. Harry stacca la sua mano dalla mia, é arrabbiato
"S sei arrabbiato?"
"Non voglio parlarti, fammi un fischio quando cresci" sono passati 2 giorni dal bacio e io mi sono allontanato da lui. Mi sto facendo paralizzare dalla paura e sto sbagliando, a volte lo tratto davvero male, lui ha tanta pazienza con me e non se lo merita
"S scusa Hazzie, s scusa.. Non voglio essere pessimo.. ti prego scusami.. Sono ancora il tuo pulcino?" Si addolcisce subito abbracciandomi
"Scusami tu amore, non sei un ragazzino e so che hai bisogno dei tuoi tempi. Non pensare che voglia forzarti a stare con me, a baciarmi o altro"
"L lo s so.. e mi piace che mi chiami amore"
"Lo sapevo, pulcino" mi da un bacio a stampo e dopo qualche secondo Catherine apre la porta di casa. Prendo la mano di Haz fra la mia e la stringo
"Lou! Che bello vederti! Come stai?"
"Ciao Catherine, Mark c'è? Louis voleva salutarlo"
"Certo Harry, prego venite" entriamo in casa e andiamo in salone dove c'è papà che guarda la tv, Matthew é accanto a lui. Io inizio a tremare e Harry stringe di più la mia mano
"Ci sono io con te"
"Louis!" Mio padre si alza dal divano avvicinandosi a me e io mi nascondo dietro Harry, non mi piace il contatto fisico neanche con lui adesso
"Ciao Mark, disturbiamo?"
"No affatto! Anzi! Boo mi manchi, quando torni a casa?"
'Io sto da Hazzie' scrivo sul mio quadernino
"Stai andando dal dottor Collins?"
'Si'
"Volete fermarvi a cena?" Harry guarda me e mi tranquillizza con uno sguardo
"Non credo sia il caso"
"Louis, oggi ho preparato la torta al cioccolato che piace tanto a te, vuoi una fetta?"
'No'
"Mark, Louis vorrebbe parlare un po' con te"
"Certo, vogliamo andare in cucina, nel mio studio? Fuori? Dove vuoi, amore"
'posso andare prima in camera mia? Devo prendere dei vestiti e alcune cose'
"Ovviamente" lascio la mano di Harry a malincuore e salgo in camera mia. Prendo un borsone e ci metto dentro alcuni vestiti, dei libri da leggere e altre cose. Dopo qualche minuto si apre la porta della mia stanza e sorrido girandomi verso quello che penso sia Harry. Appena vedo chi è, il sorriso mi muore sul viso
"Piccolo, quanto mi manchi! Smettila di stare appiccicato a quel coglione e torna a casa. Mi manca scoparti, violentarti come voglio e lasciarti segni sul corpo. I miei amici ancora ti pensano, vogliono organizzare un altro campeggio e anche stavolta riuscirò a portarti con noi e ci divertiremo a scoparti di nuovo tutti insieme, anche se sverrai" Matthew si avvicina a me sempre di più e io indietreggio fino a cadere sul letto
"Sei giá pronto per me?" Sorride, si butta sul letto e mi ferma le braccia. Si mette su di me e io non riesco né a muovermi né ad urlare. Chiudo gli occhi piangendo silenziosamente e sono pronto al peggio
"Brutto figlio di puttana!!!" La porta della mia camera si spalanca e sento la voce di Harry. Apro gli occhi giusto in tempo per vederlo scaraventarsi su Matthew. Mi alzo piangendo ancora e vedo papà e Chaterine fare lo stesso
"N non ci posso credere!! Tu.. c come hai potuto? Hai violentato Louis!! É come un fratello per te"
"Non è un cazzo di nessuno per me!! Sei tu che mi hai costretto a venire a vivere qui con il tuo nuovo marito e far finta che tutto andasse bene!! Papà si è distrutto la vita per colpa tua che sei una lurida puttana!! Dovevo rovinare la vita all'uomo che ha rovinato la mia!! Quale modo migliore se non scoparsi il figlio? L'ho scopato così tante volte contro la sua volontà, Mark che adesso non serve più a nulla. Dovevi sentirlo come urlava ogni volta! É al campeggio in 4 l'abbiamo sfondato" ride in modo cattivo mentre Harry lo tiene fermo e lo prende a pugni dappertutto. Catherine sviene fra le braccia di papà che é disperato e mi guarda cercando parole da dirmi
"L Louis.. Louis non sai quanto m mi dispiace, dovevo essere un buon padre per te e invece.."
"Invece sei un bastardo traditore! Digli al tuo amato figlio com'è morta sua madre!! Digli perché è successo!! Diglielo Mark!!" Continua a urlare Matthew, Harry si allontana da lui chiamando la polizia. Cosa vuole dire con questa frase?
'Papà cosa vuole dire Matthew?' Legge il quadernino e scuote la testa
"L Louis.. i io n non... Mi dispiace"
'Cosa?! Cosa papà!'
"Louis ne parliamo con calma, adesso arriva la polizia" mi dice Harry guardando Matthew che é tutto pieno di sangue e non può muoversi.

"Stai bene Cate?"
"Non posso credere che Louis abbia passato tutto questo per due anni! Era un ragazzino, solo 14 anni. Potrai mai perdonarmi, Lou?"
'Non é colpa tua' la polizia é venuta, ha parlato con me e anche con Matthew e Harry. Quest'ultimo gli ha raccontato tutto ciò che sapeva. Papà si è sentito male a sentire tutto quello che mi ha fatto in questi anni il figlio di Catherine. Alla fine gli agenti lo hanno portato via, lo hanno arrestato. Sono decisamente più tranquillo. Sono seduto in braccio ad Harry sul divano di casa mia, con Catherine che piange disperata
"Sei troppo buono Louis. Dovevi parlare, potevamo aiutarti in qualche modo"
'Siete troppo presi da voi e dal vostro matrimonio stupendo per accorgervi di quello che vi succede intorno. Io ho Harry che si prende cura di me'
"Possiamo rimediare adesso, siamo solo noi tre amore, Matthew non ti farà più del male" Harry mi ha spiegato che, quando io sono salito in camera, Matthew dopo poco ha detto di dover andare in bagno e mi ha seguito. Haz aveva capito e ha convinto Catherine e papà ad andare con lui, si sono messi ad ascoltare dietro la porta della mia camera e hanno sentito tutto, così anche Catherine e papà hanno capito quello che era e stava per succedere
'Non si risolve tutto così. Non ce la faccio a tornare in questa casa. Voglio stare con il mio Hazzie. Non mi fido più di te, papà'
"Fai bene a non fidarti più di me, sono un pessimo padre"
'Voglio sapere cosa intendeva Matthew quando ha parlato della mamma'
"Non credo sia il caso di parlarne adesso"
'É il caso invece, papà'
"Mark, Louis ha ragione. Ha diritto di sapere" incoraggiato da Catherine annuisce
"O okay. Louis, se puoi non odiarmi"
'Parla'.