|Harry|
"Louis nasconde qualcosa e credo di aver capito, purtroppo"
"Louis é vittima di violenze e credo proprio che sia Matthew il mostro. Comunque credo che abbia anche altri problemi"
"Devo parlare con Mark"
"Harry, davvero credi che gli interessi? Troppo preso da altro"
"Vuole davvero bene a Louis, Josh, non farti pensieri che non sono giusti"
"Io penso a Louis adesso, é mio amico, gli voglio bene e in questo momento si sentirà solo più del solito"
"Era esausto, secondo me non ha dormito per niente ieri sera al campeggio. Adesso dorme e sembra tranquillo, questa cosa che non parla però mi preoccupa tanto" andiamo in soggiorno dove Louis si é addormentato sul divano. É così tranquillo adesso. Stavamo guardando un film mentre aspettavamo le pizze e lui si è addormentato, stando ben lontano da me e Josh, ha paura del contatto. Mio cugino mi ha detto che da quando lo ha conosciuto, un anno fa, é sempre stato così. Appena le persone si avvicinano un po' di piú, lui si allontana
"Proviamo a svegliarlo? Altrimenti si freddano le pizze"
"Hey Lou, sono arrivate le pizze" mi siedo sul divano lontano da lui, non vorrei si spaventasse a vedermi troppo vicino. Passano alcuni istanti e poi si sveglia guardandosi intorno
"Ben svegliato piccino" gli sorrido e osserva attentamente ogni cosa, credo abbia paura di tutto
"Sono arrivate le pizze"
"Andiamo in cucina?" Gli chiedo cercando di farlo parlare, lui scuote la testa e si siede a terra, con la schiena appoggiata al divano
"Bella idea Lou! Prendo le bibite nel frigo" Josh mi passa le pizze e va in cucina a prendere le bibite. Mi siedo anche io a terra
"Non sono più un ragazzino, io. Dopo stasera la mia schiena mi farà male, ma é divertente mangiare così" prende il suo cellulare, scrive una cosa sopra e poi me lo passa
'Non sei vecchio. Non hai nemmeno 40 anni. La mia mamma quando é morta aveva 31 anni' questo dice il testo. Sorrido triste, c'è tanta dolcezza nel suo messaggio, si percepisce
"Io non conoscevo tua mamma di persona però me la ricordo, era dolce e sorrideva sempre a tutti a scuola. Era più piccola di me e tuo padre di 3 anni. Quando era al primo anno noi eravamo al 4 e Mark se ne innamorò appena la vide, ma tua mamma pochi mesi dopo il suo primo anno, si mise con Troy Austin, un nostro compagno di classe, aveva la stessa età di me e tuo padre" Josh torna, ci porge le bibite, si siede accanto a me e iniziamo a mangiare tutti e tre.'Harry non voglio tornare a casa, ti prego non mandarmi via, Josh é l'unico amico che ho' questo dice il messaggio che Louis mi ha appena fatto leggere
"Louis nessuno vuole cacciarti via, dormirai qui stanotte, stai tranquillo" scuote la testa e scrive ancora sul suo cellulare
'Non voglio tornare nemmeno domani a casa. Sei una brava persona, aiutami'
"Harry dobbiamo aiutarlo!!" Urla Josh leggendo anche lui il messaggio sul cellulare di Louis
"Certo che lo aiuteremo, parlerò con Mark, Louis starà con noi per un po' di giorni, va bene?" Sorride leggermente e mi passa il cellulare
'Grazie Harry, sei proprio un bravo amico per mio padre. Spero che con il tempo apprezzerai anche me'
"Louis ti apprezzo già, te l'ho detto che sono stato stupido a giudicarti"
'Grazie ancora Harry e scusa il disturbo'
"Nessun disturbo. Anzi, sai a cosa somigli?" Scuote la testa
"Ad un pulcino. É una cosa positiva eh, sei piccolino, fragile ma con una forza interiore che c'è anche se non si vede sempre" arrossisce e Josh sorride
"Uhuh il mio cuginone che fa il dolce?"
"Con te lo sono sempre Joshy" rido spingendolo a terra e finiamo per colpirci a vicenda scherzando. Louis sorride passando il cellulare a Josh
'Sto bene con voi, mi sento al sicuro, grazie mille'.|Mark|
"Sto sbagliando tutto, Cate. Non sono un buon padre. Louis, da quando é morta Jay, non lo conosco più. Lui si è chiuso nel suo dolore, in se stesso e io ho smesso di stargli accanto"
"Io te l'ho sempre detto di parlargli di più. Louis é molto chiuso e lo sai meglio di me, non vuole darti problemi e si tiene tutto dentro. Ti faccio un esempio, quando ci siamo sposati, lui aveva 14 anni, la mamma era morta da 3 e poteva benissimo non accettarmi, costringerti a scegliere fra noi due e trattarmi malissimo. Invece non ti ha mai detto nulla e con me é sempre stato carino e gentile. Secondo te perché lo ha fatto? Perché é buono, perché ti ama e ha messo davanti la tua felicità. Tu dovresti parlargli a cuore aperto, iniziando dalla verità. Dovevi dirgliele tanto tempo fa quelle cose. Quando é morta Jay magari no perché era ancora piccolino, a 11 anni non puoi capire determinate cose, dopo però potevi parlargli, adesso puoi rimediare. Non sei un cattivo padre Mark, aiuta tuo figlio e soprattutto sii sincero con lui, é grande ormai. Se con il tempo scoprirá le cose da solo finirà per odiarti e non avrà più fiducia in te"
"Ho sbagliato stasera, non dovevamo uscire. É tornato sconvolto dal campeggio e io invece di stare con lui ho preferito uscire"
"Vai da Harry e parla con Louis, aiutalo"
"Vado" parcheggio in garage, Catherine entra in casa e io esco dal vialetto raggiungendo la casa accanto alla mia. Busso e Harry viene subito ad aprire
"Hey Mark"
"Louis?"
"É nella camera degli ospiti, dorme"
"Ho bisogno di parlare con lui"
"Credo che tu debba lasciargli un po' di tempo da solo. Mi ha chiesto di stare da me per qualche giorno"
"H ha parlato?"
"No, scrive le cose sul cellulare e leggiamo"
"Non può stare da te, é mio figlio"
"Ti voglio bene e sei il mio migliore amico, ma dovresti farti due domande. Sei stato e sei cieco Mark, non ti accorgi delle cose che ti accadono sotto agli occhi. Louis si sta distruggendo ogni giorno che passa, se n'è accorto Josh, me ne sono accorto io che lo conosco da due giorni e non l'hai notato tu che sei suo padre. Quando gli hai detto di andare in campeggio era terrorizzato e tu neanche ci hai fatto caso. É tornato che non riesce più a parlare, ha paura di tutto e se solo ti avvicini a lui scappa, come fai a non capire? Ti ho appoggiato quando hai sbagliato anni fa, non ero d'accordo con te ma non ti ho lasciato solo, adesso invece non posso stare a guardare un ragazzino di 16 anni terrorizzato dalla sua stessa ombra, non é vita quella di tuo figlio"
"Lui sta male?"
"C'è bisogno che te lo dica io? Cavolo Mark, si vede!! Lascialo tranquillo, stará da me e mi assicureró che vada a scuola" forse stare lontano da casa gli farà bene
"Credo che lo manderò da uno psicologo, che dici? O almeno qualcuno che mi spieghi perché non parla più"
"Proviamo, ti accompagneró io"
"Grazie Haz! Sei il miglior amico che potessi desiderare. Scusa se 10 anni fa non ho saputo starti accanto come dovevo"
"Ci sei stato, poi era un periodo difficile ed ero ingestibile, comunque anche a distanza c'eri. Ti voglio bene Mark"
"Anche io Hazza".|Angolo di bi|
Quando trovate una sola virgoletta all'inzio e una alla fine, nei discorsi di Louis ' ' vuol dire che sta scrivendo e non parlando.
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You saved me, I saved you ❀ L.S
FanficUso di linguaggio forte, descrizione di violenze, bullismo e disturbi psicologici. Se siete influenzabili e deboli di cuore leggete con molta cautela, o non leggete. #20 Louis 13/05/2018 cover by tomlinsay © 2018