Cap.9

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Non ci credo mi aveva detto di si..dovetti cercare di mantenere quell'aria seria ma allo stesso tempo esplodevo dalla felicità.."Okay,va benissimo, alle 9 nel bosco! A dopo". Tornai a casa tutta emozionata, la prima cosa che feci fu fiondarmi davanti all'armadio a scegliere quale vestito usare per l'uscita.
Mi venne in mente che dovevamo andare nel bosco e portare tacchi alti e abito lungo non era di certo il caso..dopo una lunga decisione riuscì a scegliere : indossai una camicia a quadri neri e rossi e un paio di jeans neri.
Provai ad uscire fuori per vedere se dovevo portare o no il giubbotto di pelle, l'aria era congelata quindi decisi di portarmelo.

"Hey,Eclisse..dove vai?"
Disse mia nonna poco prima che uscissi dalla porta di casa
"Vado in giro con un amico..è il ragazzo che sta davanti a casa nostra haha"
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"Ahh,alla fine siete riusciti a ricontattarvi eh?"
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"Eh si nonna, dai ti voglio bene,ciao..poi ti racconto tutto quando torno"
Le diedi un bacio sulla guancia e uscì dalla porta.
L'aria era congelata ma a me piaceva, era strano percorrere i sentieri la sera, mi abbracciai le spalle a volte mi venivano i brividi.
Arrivai nel punto dove mi aveva detto di incontrarci, feci un pò fatica a trovare Dav, ma alla fine lo vidi..era vestito con una maglia a righe nere e rosse (come la mia camicia haha) dei pantaloni strappati e anche lui portava un giubbotto di pelle.. "wow siamo quasi uguali stasera eh?"
"Hey Eclisse! Eh si ho notato.."
Cominciammo a camminare verso la mia scuola, passammo nel mio solito sentiero io gli raccontai ogni cosa, dai discorsi più seri fino alle battute più stupide, a volte lui tirava fuori l'argomento della ragazza fantasma ma io gli feci capire che non volevo parlarne, solo rilassarmi un pò.
Arrivammo infine su una piccola collinetta che stava vicino a casa sua e ci sedemmo sull'erba sotto ad un albero a guardare il cielo.. "É bellissimo eh?"
Gli feci io indacandogli tutti i nomi delle stelle che sapevo, dopo un pò appoggiai la testa sul suo petto, in quel momento non avevo la minima idea se stessi facendo la cosa giusta o sbagliata, ma la feci comunque.
Lui ci restó un attimo di sasso ma alla fine cominciò a stringermi a lui per consolarmi...
Arrivarono le 11:00 erano passate velocissime, troppo e io dovevo tornarmene a casa
"Hey,Dav allora io vado.."
Gli dissi cominciando ad alzarmi
"V-vuoi che ti accompagni a-a casa?
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"No davvero non ce ne è bisogno, grazie della bella serata.." comiciai ad incamminarmi per rotornare quando sentí lui che mi chiamava e veniva verso di me..
"Hey ma che succede perché mi hai chiamato?"
Lui senza dire una parola mi guardò negli occhi, poi mi prese le mani ed iniziò a baciarmi..bum..la mia testa si annebbió di tutto, per un attimo tutto il mondo aveva cessato di esistere.
Lo sentivo che mi stringeva a sé, e continuava a baciarmi..mi feci prendere la mano e alzai un pó la gamba in segno di piacere.
Finito il bacio ci ritrovammo fronte contro fronte e nella mia testa il mondo aveva ricominciato a esistere...
"Ma hey...non mi aspettavo sapessi baciare così bene" gli dissi ancora con gli occhi chiusi provocandogli una risata.
Ci diedimo l'ultimo abbraccio e poi tornammo nelle nostre case.
Appena a casa vidi mia nonna che dormiva sul divano, decisi di rimboccarle le coperte e poi salì sopra in camera mia..
Corsi subito alla finestra per vedere se c'era e fu proprio lì anche lui.
Gli feci segno di aspettare fermo, io andai in casa e sopra un altro cartellone gli scrissi "Guarda in alto!".
Lui subitò buttò gli occhi sopra al cielo e vide una marea di bellissime stelle, io feci lo stesso..
Poi ci salutammo e andammo a dormire..chiusi gli occhi e sentì ancora una volta il mondo svanire.

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