Cap.18

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Avrei dovuto svegliarmi prima di lui per fargli una sorpresa,ma mi ero addormentata profondamente..'che idiota' tenendo sempre gli occhi chiusi sentí che lui si era svegliato e probabilmente si era accorto di me,lo sentí sospirare ridendo e accennai un leggero sorriso ma senza che se ne accorgesse.
Mi spinse a destra del letto,io sempre ad occhi chiusi non capivo e continuai a "dormire",mi rimboccò le coperte e poi lo sentì scendere giù al piano di sotto..aprì gli occhi all'improvviso "Ma dove sta andando?!".
Mi ributtai sul letto ridendo, pensando "ero io quella che dovevo fargli la sorpresa ahaha" mi misi sotto le coperte,coprendo anche la faccia e risi.
Appena uscì fuori sentì arrivare un odore di caffè proveniente da sotto "forse dovevo scendere anche io per mangiare insieme a lui.." o forse dovevo aspettare che risalisse..magari mi avrebbe chiamato per scendere.Stavo quasi per alzarmi quando sentí dei passi salire le scale,mi rimisi nella stessa posizione in cui lui mi aveva messa e chiusi gli occhi,l'odore di caffé ora era molto vicino..ebbi una sensazione di caldo sopra le gambe,come se qualcuno ci avesse appoggiato qualcosa,continuai a rimanere ferma con gli occhi chiusi.
Mi svegliai sentendo un bacio sul collo, aprí gli occhi sempre facendo finta di essermi appena svegliata e sopra le mie gambe trovai la colazione "aah ecco cos'era!" mi ripetei a mente.
Gli dissi mille volte "grazie" alcuni anche in inglese e spagnolo tenendo le mani sulla bocca lo feci avvicinare a me e lo abbracciai fortissimo stringendolo.
Mangiammo un pò per uno la colazione,poi lui mi accarezzò la testa e io mi buttai sopra al suo petto ancora ringraziandolo.
"La sorpresa avrei dovuto fartela io ahaha ma mi sono addormentata", lui mi disse che non c'era nessun problema e che ero stata carina a venire da lui.
Restammo in silenzio per un attimo, poi entrambi nello stesso secondo ripetemmo "Che ne dici se.." ci guardammo e iniziammo a ridere decidendo chi doveva iniziare prima a parlare..mi fece cominciare per prima e io gli dissi se voleva andare nel bosco...lui tutto felice mi disse che era proprio quello che voleva fare perché aveva intenzione di scattare delle foto proprio lì.

"HAI UNA POLAROID?!?"
Vidi la macchina fotografica sopra la sua scrivania.. corsi immediatamente a prenderla,non ne avevo mai vista una e credo che lui volesse fare le foto con quella.."p-posso provarla?" gli dissi imbarazzata.
Me la fece provare e io gli feci una foto,aspettai due secondi e vidi la foto uscire dal basso..." ODDIO MA É BELLISSIMA!" gridai di gioia come una bambina e feci scoppiare a ridere anche lui.
Mi disse di fargli vedere com'era uscita la foto e io gliela mostrai, gli diedi un bacio e la gliela rubai dalle mani con una smorfia "eeeh,ma questa la tengo io!"
Aspettai che si vestisse per andare fuori, lo seguì fino al bagno e a volte lo sbriciavo mentre si cambiava.. la maggior parte delle volte se ne accorgeva e mi mandava via ridendo,ma io ritornavo lì a guardarlo con la coda dell'occhio.
Ormai perse le speranze,perchè tanto venivo scoperta sempre, mi misi di spalle alla sua porta e aspettai che uscisse.
Due braccia mi presero per i fianchi e mi sollevarono in alto..presa dallo spavento gridai un "UOOH!" e iniziai a ridere dicendogli di rimettermi giù.
Scendemmo le scale velocissimi e andammo nel bosco..inutile dire che scattamo quasi una cinquantina di foto, tutte nelle posizioni più strane tanto da finire il rullino della polaroid.
Gli saltai in braccio e abbracciandolo gli dissi che mi sentivo da Dio con lui,mi rendeva felice più di tutte le altre persone e mi faceva battere forte il cuore neanche avessi fatto due chilometri di corsa.
Gli toccai la faccia scherzando per "provare se era un sogno o una persona reale"..lui mi fece sentire il cuore e mi disse che in un sogno quel rumore neanche lo immagini...mi commossi e lo strinsi, lui iniziò a girare con me in braccio e ridemmo tantissimo.

"Ma..adesso le foto dove le mettiamo?" Gli dissi guardandolo negli occhi.
"Avevo intenzione di fare un album dove ci metteremmo tutte le nostre foto e poi lo nasconderemo nel tronco più grande di un albero, che dici ti piace come idea?"
Con gli occhi che mi brillavano tirai indietro le labbra e feci salti di gioia dicendogli SI' ripetutamente,diventai rossa in faccia e il cuore mi accellerava,senza pensarci gli misi le mani al collo e lo baciai diecndo che era un'idea bellissima.
Verso sera rientrammo nelle nostre case e tutti e due ci catapultammo sui balconi a guardarci.
Io gli feci vedere che avevo costruito un album e con un cartellone gli chiesi se il giorno dopo poteva portare le foto.
A sua volta mi fece vedere un altro cartellone con scritto "Domani?! Scherzi? Te le mando adesso".
Aspettai fuori dal balcone entusiasta e guardai la Luna nell'attesa.
All'improvviso qualcosa mi si impigliò nei capelli, lo tirai fuori e vidi che era un aeroplanino con dentro quattro foto..le presi e le incollai sull'album.
Continuammo così per una mezz'ora finchè le foto non finirono..era stupendo.
Mi soffermai a guardarlo mentre gaurdava la Luna con il cannocchiale..presi carta e matita e gli feci una caricatura a sua insaputa,mi batteva forte il cuore a disegnarlo.
Notai in lontananza una lucina blu..mi avvicinai di più per guardarla ma scomparve.."Un fuoco fatuo?"....ma com'era possibile...ma poi ci pensai, guardai lui e capì tutto..con le lacrime agli occhi mi sussurrai "il mio destino sei tu"..gli diedi la buonanotte e andai a dormire.

Adesso
Universo..
Puoi anche finire.

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⏰ Ultimo aggiornamento: Dec 11, 2017 ⏰

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