• Cαρıтøłø 6 •

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Horror's Pov

Fui finalmente libero dal tentacolo di Nightmare e caddi a terra, in piedi, insieme alla mia ascia. In fretta la ripresi e mi preparai a combattere.
Teneva ancora (t/n) stretta in un suo tentacolo.
《Perché non te la prendi con qualcuno alla tua altezza, eh? Adesso a noi due.》
Ero furioso, lui aveva cercato di uccidere mio fratello davanti a me e ce l'avrebbe anche fatta se non fosse stato per... lei.
Senza indugiare oltre feci comparire delle ossa e le scagliai contro Nightmare.
Come previsto ne schivò la maggior parte, tuttavia alcune riuscirono a ferirlo, procurandogli dei tagli non troppo profondi.
《Ugh...》
Non gli diedi il tempo di contrattaccare e quando si distrasse un attimo per schivare un osso subito gliene scagliai un altro, dritto al cuore.
Lui se ne accorse tardi e per difendersi usò il corpo di (t/n) che, colpendola alla pancia, fermò il colpo.
《No!》
Fermai le ossa e le feci sparire.
《Oh, ma guarda cosa hai combinato, heh~》
Finita la frase Nightmare sparì nel nulla, ridendo, lasciando cadere (t/n) a terra. Lasciai cadere l'ascia vicino a mio fratello, riprendendo fiato.
《(T/n)!》
Mi teletrasportai sotto di lei e la presi appena prima che toccasse terra.
La sua maglia strappata e insanguinata lasciava intravedere la profonda ferita inferta dal mio osso poco prima, che ancora perdeva sangue.
Il mio istinto mi diceva di divorarla ma non dovevo, non adesso, aveva salvato mio fratello e non se lo meritava.
Cercai di trattenermi non guardando tutto quel sangue, dovevo fare qualcosa o sarebbe morta da lì a poco.
《Resisti...》
Dissi, anche se cercavo di convincere più me che lei.
Per curare una ferita del genere non sarebbero bastate le bende di casa e la prima cosa che mi venne in mente fu di portarla da Science, quindi mi teletrasportai subito al suo laboratorio.
《Science!》
Lo chiamai ad alta voce non vedendolo.
《Arrivo, arrivo!》
Lo vidi uscire in fretta da una delle tante porte lì vicino e quasi sobbalzò appena mi vide.
《H-Horror! C-che ci fai qui? Te l'ho già detto, non ho cadaveri per te!》
Lo guardai male.
《Non sono qui per quello, idiota! Devi curare questa umana.》
Indicai con la testa (t/n), fra le mie braccia.
《Oh, un'umana! E-e non l'hai ancora mangiata? Incredibile!》
Sbuffai.
《Andiamo quattr'occhi, non ho tutto il giorno!》
《V-va bene! Seguimi...》
Si voltò e si incamminò per il corridoio, entrando in una stanza, seguito da me.
《M-mettila lì sopra e spingi il lettino all'interno di quel macchinario》
Disse sedendosi davanti ad un computer, indicando un lettino con le ruote e un grande macchinario cilindrico con un buco della grandezza di una persona al centro. Feci come ordinato e il corpo di (t/n) sparì dentro quel marchingegno.
Science digitò velocemente qualcosa sul computer e ad un tratto il macchinario iniziò a fare un forte rumore meccanico e ad emettere una luce accecante, tant'è che dovetti ripararmi gli occhi con una mano.
Dopo una decina di minuti la luce si affievolì e il macchinario si spense.
《Fatto, adesso puoi tirarla fuori...》
Ripresi il lettino e lo tirai fuori da quella macchina.
Guardai (t/n): la ferita era scomparsa, lasciando spazio solo ad una cicatrice.
《E starà bene?》
《Sì, era una brutta ferita ma adesso le sue condizioni sono stabili. Dobbiamo solo aspettare che si risvegli.》
《Bene... io devo andare, tornerò tra un po'.》
《A-aspetta! Ma-》
Non ascoltai quello che voleva dirmi e mi teletrasportai di nuovo da mio fratello, riprendendo l'ascia e riportandolo a casa, adagiandolo sul divano.
Lui aveva ferite meno gravi e potei medicarlo con ciò che avevamo.
Una volta finito mi sedetti vicino a lui, sospirando.
《Non sono stato in grado di proteggerti... che razza di fratello sono...》
Scossi la testa, cercando di placare i sensi di colpa che mi spingevano sull'orlo di piangere.
《Forse avevano ragione... sono inutile.》
Guardai mio fratello ancora addormentato.
《Mi dispiace...》
Iniziai a piangere, quando ad un tratto sentii delle braccia stringermi. Aprii gli occhi e vidi che mio fratello si era svegliato e mi stava abbracciando.
《P-Papyrus! Stai bene?》
《CERTO! IL GRANDE PAPYRUS STA MAGNIFICAMENTE! QUESTA DOMANDA PERÒ DOVREI FARLA A TE, SANS. MA SO COSA TI CI VUOLE PER TIRARTI SU, UN PO' DEI MIEI SPAGHETTI SPECIALI! NYEHEHEH!》
Mi rivolse un grande sorriso che scacciò via i miei brutti pensieri.
Mi era mancata la sua voce stridula.
《Heh, hai ragione Paps, un bel piatto dei tuoi spaghetti è ciò che mi serve adesso~》
《BENE! IL GRANDE PAPYRUS SI METTE SUBITO AL LAVORO ALLORA!》
Detto questo si alzò e corse in cucina, era al settimo cielo e riusciva a risollevarmi il morale.
Sempre.
Presi un bel respiro e andai da lui, in cucina. Lo vidi impegnato a smanettare con i fornelli e le pentole.
《Paps...》
Mi avvicinai a lui.
《SÌ, SANS?》
Disse, guardandomi interrogativo.
《Ti voglio bene.》
Gli sorrisi, e lui ricambiò.

The Beast || Horror!Sans × Reader [Completa]Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora