Luna piena » clario

Avviso

Luna piena non ha avuto fin dall'inizio un percorso facile.

Scrivevo ancora Anagrammi di me e di te quando ho cominciato a fare le prime ricerche sull'Africa, e sapevo di voler condividere un'esperienza così importante per me con una penna complementare.

Ho iniziato a scrivere FanFiction nel 2013, quando avevo solo quattordici anni e non avevo così tanta confidenza con la scrittura. Tutti i miei progetti si sono fermati prima della fine: stile che cambia, idee che si evolvono, pensieri che crescono.

Ogni storia che ho scritto mi rappresenta in un determinato periodo.

Luna piena è arrivata nel momento in cui mi sono sentita sicura abbastanza da intraprendere la stesura di una long. Chi ha seguito Utopia sa che non sono brava a far finire le cose; per questo la storia che avevo creato per Badra è così importante per me: la prima a imporsi e a costringermi a scriverla per un giusto finale.

Il percorso era iniziato con una persona che ha mollato al primo capitolo. E poi ho conosciuto Martina.

Martina che Mario l'ha fatto suo in un istante, che ha accettato il Madagascar calandosi perfettamente nella parte, che ha appoggiato ogni mia proposta.

Non sono in grado di esprimervi quanto mi dispiaccia scrivere questo avviso, e perdonatemi se sarò poco chiara o troppo confusionaria.

Vorrei spiegarvi le motivazioni che hanno fatto sì che adesso io sia qui da sola, ma non so darle nemmeno a me stessa. So soltanto dirvi che forse è venuto tutto come una conseguenza al rifiuto di fronte a cose che preferirei non raccontare per non essere linciata/presa per pazza/essere offesa. Se qualcuno vorrà contattarmi in privato per capire le motivazioni di fondo di questo avviso, io sarò pronta a offrirle. Ma qui non mi va di scatenare il finimondo.

Luna piena finisce qui. O meglio, si vede costretta a finire qui.

Sognavo il finale perfetto per questa storia, ma purtroppo non potrò raccontarvelo. Non qui almeno. Perché niente esclude che vi - e soprattutto mi - regali una one shot che raccolga tutto ciò che non avete potuto scoprire.

Per adesso vorrei soltanto ringraziarvi tutti perché ho messo nero su bianco un pezzo di me e l'avete apprezzato.

Grazie per ogni singolo voto, per ogni commento, per ogni lettura attenta o annoiata.

Grazie per l'affetto che avete dato alla piccola Badra, a Moed, a Kei e a tutti gli altri bambini che non sono direttamente intervenuti nel corso dei capitoli.

Grazie. Ve lo dico col cuore in mano e con la triste consapevolezza di essere qui a imporre un finale immeritato.

Grazie a nome dei nostri Claudio e Mario.

E grazie anche a te, Martina, per aver condiviso con me questo squarcio di mondo.

Vi voglio bene,

Erica