Alla ricerca del mio angelo

Capitolo 1

Quel giorno ero triste e nessuno riusciva a tirarmi su di morale, neanche Margaret la mia migliore amica.

-Tesoro i fidanzati vanno e vengono, non ti puoi fissare con Brandon-.

-Ma io lo amo. Non posso fare almeno di piangere e singhiozzare-. Soffoco un sospiro di dispiacere. Lei abbassa lo sguardo per il dispiacere e si siede sul mio letto con le gambe incrociate.

-Lo so. Lo so che lo ami con tutta te stessa, ma lui ti ha tradita con Jennifer-.

-Ah non me la devi neanche nominare- ringhio. Nasconde un sorriso compiaciuto. -Potresti adesso lasciarmi da sola?- chiedo come un cucciolo bastonato, perchè in realtà ero proprio quello. Margaret annuisce chiudendosi la porta alle spalle. Mi appoggio al cuscino e continuo a piangere disperatamente. Due anni di amore buttati al vento per una scollatura. "Non ti lascerò mai. Ti giuro che ti porterò all'altare. Invecchieremo insieme." Ricordo tutte le sue false promesse che adesso mi trafiggono il cuore. "Un bugiardo. Un lurido ed egoista bugiardo" ringhio tra me e me cercando di soffocare quei singhiozzi. Perchè piangere per lui che neanche mi starà pensado? Mi lacero l'anima con mille domande e mille ricordi. Ricordi di noi due. Ricordi dei nostri momenti magici e romantici. E adesso? Adesso è tutto sparito per colpa di una troia. Ora rimangono semplicemente i ricordi. I ricordi di due anni di liti e sorrisi.

Sento bussare leggermente alla porta che si apre lentamente. Mi nascondo sotto il cuscino prima di vedere chi sta per venirmi a consolare. È mia sorella Rose.

-Sorellina lo so che non ti va di parlare, ma ti volevo solamente dire che quel bastardo non ti merita. Non sono venuta a dirgli parole dopo tutto quello che è succcesso, volevo solo darti una parola di conforto-. Il silenzio si fa padrone per un paio di secondi, poi però alzo la mia testa dal cuscino e l'abbraccio forte.

-Si piccola piangi. Ti farà bene-.

-Oh Rose come riesci sempre a consolarmi?- le chiedo in preda a un attacco di singhiozzi.

-Perchè sono tua sorella. Semplice! E poi non ti dimenticare che sono più grande di te e ho sofferto prima di te-. Sorride pensando alla sua adolescienza e agli ultimi suoi anni di liceo.

-Però tu hai trovato l'amore- dico sconsolata e con lo sguardo basso pieno di vergogna. -io lo avevo trovato ed era lui ne sono certa.- dico afflitta in un mare di lacrime e singhiozzi.

-Sshh! Suvvia! Sei una bellissima e attraente ragazza. Hai un carattere da sogno e lì fuori c'è il tuo principe azzurro che ti aspetta!- La sua voce riesce a rassicurarmi sempre. La guardo negli occhi e dopo aver preso un bel pò di aria con molto coraggio esclamo:

-Si hai ragione. Perchè dovrei rovinare il mio trucco per lui? Da oggi in poi si ricomincia. Lui non mi merita e io...- mi soffermo prima di dire quella frase, asciugo le lacrime e continuo: -...e io adesso sono felicemente single!- L'ultima frase la dico in modo così determinato e sicuro che rimango scioccata di quanto coraggio possiedo..

-Così si dice!- esclama mia sorella sollevando il suo braccio destro con il pugno serrato a mò di vittoria. Le faccio un debole sorriso e con il palmo della mano tolgo le linee nere provocate dal mascara scolato.

-Non credo che ti serva molto. Ormai è tutto asciutto. Hai pianto molto e vi sono strati e strati di linee.-

-Ah!- è l'unica cosa che riesco a dire. "Ho pianto così tanto? Eppure sono solo..." guardo l'orologio. "Cazzo! È quasi due ore che piango. Come passa il tempo quando hai qualcosa da fare"

Vado in bagno per lavarmi la faccia e per provare ad eliminare quel rossore dagli occhi. Sfrego molto bene la faccia con notevole energia. Quando alzo il viso per vedermi allo specchio noto che le mie guance sono terribbilmente rosse. "Dovrei cancellare così il mio amore per lui partendo da tutti i suoi ricordi."