Capitolo 41

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Finito di fare colazione decidiamo di andarci a rilassare un pò nella piscina dell'hotel.

È immensa ed è molto profonda. Il colore è di un meraviglioso blu cristallino e attorno ad essa spumeggiano un sacco di palme. Io con il mio bikini ci posizioniamo sotto un ombrellone per prendere il sole con le cuffie alle orecchie e un drink estivo. Tommaso invece non vedeva l'ora di buttarsi e senza badare se l'acqua fosse fredda o calda si tuffò. Passate due ore non mi poteva più vedere sdraiata ad osservarlo con gli occhiali da sole, così contro la mia volontà mi prende stile sposa e mi butta in piscina insieme a lui nonostante le mie urla e le mie suppliche. Adesso ci ritroviamo in acqua a scherzare per più di un'ora, a bagnarci e a fare i bambini che hanno visto per la prima volta l'acqua. Quando mi rendo conto dell'orario decidiamo di uscire per asciugarci e per poi andare a fare un pò di shopping per la serata. A dire il vero quella che ha bisogno di un vestito sono io visto che lo necessito lungo, mentre Tommaso potrebbe benissimo sfruttare il suo completo di Capodanno, ma se questa volta non lo accompagna con una cravatta o un farfallino giuro che lo strangolo.

-Amore mio dentro quei negozi promettimi di non fare conquiste.- dice Tommaso mentre mi preparo e mi asciugo i capelli.

-Ahaha ma amore, io sono tutta tua... Non potrei mai dare certe confidenze a dei playboy spagnoli tremendamente sexy- gli faccio l'occhiolino e non riesco a fare a meno di sorridere e prenderlo in giro data la sua faccia.

Passeggiamo ancora una volta tra le vie spagnole sorridendoci e ogni tanto scambiandoci qualche bacio mano nella mano facendo invidia a molti adolescenti spagnoli che passano per le nostre stesse strade.

Entriamo finalmente in un negozio e chiediamo un vestito lungo, elegante ed economico visto che sono sicura che non lo indosserò più.

Mi sono innamorata di un abito colore verde tiffany con un vertiginoso scollo sulla schiena e davanti uno scollo a cuore. Davanti, al centro del seno, ci sono una stricia di brillantini che rendono il vestito ancora più elegante. Appatato a questo fantastico vestito trovo delle fantastiche scarpe del medesimo colore e una porscè tempestata di brillantini  color argento. Una di quelle borsette dove puoi infilare solo il cellulare. Acquisto il tutto a un prezzo stracciante grazie agli sconti ed esco dal negozio felice per quello che indosserò tra qualche ora. Finalmente anche Tommaso si è deciso a comprare un farfallino e adesso sembra che facciamo parte della famiglia reale.

Arriviamo in hotel con un ritardo assurdo e in fretta e furia abbiamo dovuto fare la doccia, asciugarci i capelli e vestirci. Tommaso come sempre è il primo ad essere pronto mentre io ancora devo truccarmi. Opto per un trucco leggero appattato anche esso al vestito, con un rossetto nude e un lucidalabbra. Un filo di blush e il trucco è pronto. Ho deciso anche di coordinare lo smalto al mio vestito mettendo un filo color argento nella parte superiore a mò di french. Spruzzo un pò di profumo e sono pronta per uscire con il mio uomo.

-Te l'ho mai detto che sei bellissima?-

-Dai non esageriamo... Non sono così perfetta come credi!-

-Io credo di si e sono sicuro che tutti questa sera ti guarderanno!- esclama sussurrandomi all'orecchio e baciandomi il collo.

-Dai adesso dobbiamo andare.- dico mentre prendo le lontananze da lui a malincuore.

Questa volta decidiamo di non girare per le strade buie di Madrid a piedi, ma decidiamo di prendere un taxi.

Lo so è poco raffinato rispetto a come andranno gli altri, ma dopo tutto siamo solo degli adolescenti ricchi di emozioni e "poveri" di denaro rispetto a loro e tral'altro questa sera non dovevamo venire neanche quà.

Quando usciamo però dall'hotel troviamo una lunga macchina nera e con i vetri oscurati. Davanti ad essa un giovincello con un berretto e dei guanti in mano ci chiede se siamo Daphne e Tommaso e ci spiega che il re ha mandato questa limousine solo per noi e che per questa sera era a nostra disposizione. Io e Tommaso ci guardiamo negli occhi e dopo esserci sorrisi ci accomodiamo nella grande macchina offerta dal re.

Alla ricerca del mio angeloDove le storie prendono vita. Scoprilo ora