Capitolo 20

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Finalmente arrivo a casa e riesco a mala pena a chiudergli la porta in faccia.

Mi accascio accanto ad essa e scivolo per terra riprendendo fiato e sedendomi con il cellulare in mano. Prendo il pacchetto e inizio ad analizzarlo.

Non posso credere che io stia facendo quello che sto facendo, è una cosa inammissibile.

Io non avrei pensato di fare quello sto facendo perchè va fuori dai miei principi.

Iniziare a fumare.

È impossibile.

Non ci posso ancora credere.

Non era da me.

Il sole splende, ma non nel mio cuore. Ormai il sole nel mio cuore ha smesse di brillare già da molto tempo.

-Pronto?- squilla il telefono.

-Pronto Daphne ti devo parlare!-

-Chi sei?-

-Lo sai chi sono!-

-Non  ti conosco...-

-Lo sai chi sono, non fare finta di niente.-

-Oddio ti giuro che non ti conosco...-

-Si che lo sai...-

-Se non lo so vuol dire che non ti conosco veramente...-

-Vuoi continuare per caso a giocare?-

-No, scusa forse ti ho cancellato dalla mia vita...-

-Quello che ti avrebbe dovuto cancellare dal cuore sarei dovuto essere io.-

-Cosa? Sei tu che mi ha lasciato, mica io.-

-Ah allora ti ricordi di me?!-

-Cosa?! No, certo che no è che...-

-Non fare la stupida dai... Questo gioco è pesante.-

-Ma te lo sei fatto un esame di coscienza? Mi sa proprio di no perchè sembra che la colpa ricade solo su di me. Pensi che tu non ne hai colpa?

Magari okay mi ha baciata, ma visto che appunto è stato lui a baciarmi potevi evitare.

Mi hai ferita terribbilmente e io non lo meritavo. Non lo merito tutt'ora sappilo-

-E dimmi una cosa io me lo meritavo? Ti sono sempre stato fedele e non mi sarei mai aspettato un tuo tradimento. Pensavo che stessimo bene, e invece? Mi hai pugnalato alle spalle.-

-Non sono stata io, ma Brandon.-

-Oh no, piccina, non mi dire che ti ha puntato una pistola ah?!-

-No, però lo sai quanto sono debole fisicamente. Lo hai sperimentato tu stesso con la lotte con dei cuscini. Ti prego mi devi credere.-

-Quale cazzata stai combinando?-

-Io niente e tu? Ti stai portando a letto qualche ragazza?-

-Sai che non sono il tipo e che quello è Brandon.-

-Visto lo hai detto pure tu che Brandon è uno dai facili costumi.-

-Non cercare di mettermi parole in bocca che non ho mai voluto dire-

-Ah no?!- faccio un sorriso malefico da dietro lo schermo del mio cellulare.

-Dai lo hai visto pure tu che si fa tutte, non mi puoi punire per i peccati che commette lui.-

-Il peccato lo hai commesso pure tu seguendolo nel suo adulterio!- riattacca.

-Vaffanculo vhà stronzo!-

Alla ricerca del mio angeloDove le storie prendono vita. Scoprilo ora